Buonasera, Ho 25 anni e oggi mi sono accorta di essere incinta, sto con il mio fidanzato da 3 anni

Capisco che questa sia una situazione molto difficile e complessa, e mi dispiace molto che tu stia attraversando questo momento. Ecco alcuni aspetti che potrebbero aiutarti a riflettere e a prendere una decisione informata:

Parlare con un Professionista: È positivo che tu stia cercando il supporto di un professionista al consultorio. Un consulente o un terapeuta possono offrirti uno spazio sicuro per esplorare le tue emozioni, le tue paure e le tue opzioni, oltre a fornirti informazioni chiare e supporto emotivo.

Valutare le Opzioni: Considerare tutte le opzioni a tua disposizione è fondamentale. Potresti pensare alle seguenti possibilità:

Continuare la gravidanza: Riflettere su cosa comporterebbe per te, il tuo partner, e il tuo futuro. Considerare come potresti gestire la gravidanza e il futuro del bambino.
Adozione: Se non ti senti pronta a diventare madre ma non vuoi abortire, l'adozione è un'opzione. Questo ti permetterebbe di portare avanti la gravidanza e poi offrire il bambino a una famiglia che desidera adottare.
Interruzione della gravidanza: Questo è un percorso che può essere molto doloroso e difficile, sia fisicamente che emotivamente. Parlarne con un esperto della salute può aiutarti a capire meglio le implicazioni e a prendere una decisione informata.
Discussione con il Partner: Anche se il tuo fidanzato ha espresso chiaramente le sue posizioni, è importante che tu possa esprimere anche le tue emozioni e preoccupazioni. La comunicazione aperta e onesta è cruciale in una situazione così delicata. Potrebbe essere utile discutere dei tuoi sentimenti e delle tue opzioni anche con lui.

Supporto Emotivo: La perdita del lavoro e la gravidanza possono essere fonti di stress significativo. Cercare supporto da amici, familiari o gruppi di sostegno può aiutarti a gestire meglio questa situazione.

Pensare al Futuro: Riflettere su come ogni opzione influenzerà il tuo futuro e il tuo benessere è essenziale. Pensa a come ti sentirai a lungo termine con ogni scelta e quali risorse hai a disposizione per affrontare le diverse possibilità.

Autocura: Cerca di prenderti cura di te stessa durante questo periodo, sia fisicamente che emotivamente. Assicurati di avere il sostegno di persone di fiducia e di dedicare del tempo a riflettere su ciò che è meglio per te e per il tuo futuro.

La tua situazione è unica e complessa, e la decisione finale è tua. Non esitare a cercare ulteriori consigli e supporto da professionisti della salute mentale e della salute riproduttiva. Resto a disposizione per ulteriori domande o per offrire supporto.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buon pomeriggio.
Data la situazione, sebbene posa immaginare una certa "urgenza" di confronto su alcuni temi, Le consiglio di attendere il colloquio con il /la collega. Sono temi molto delicati che toccano molte corde personali (esperienze, credenze, timori, relazioni ecc) e le parole hanno un certo eco; sarebbe un peccato fossero poco calzate alla vostra specifica situazione.
Le auguro possa trovare uno spazio di aiuto, riflessione e comprensione ulteriore sia per la coppia che per se stessa.
Saluti

Cara utente, quello che sta affrontando è un momento assai delicato e complicato. Prendere una decisione di questa portata non è semplice. Sono moltissime le emozioni che costellano questo delicato momento. Nessuno di noi potrà dirle cosa fare. Ma potrà sicuramente parlane con un professionista che la possa supportare in questo momento, che la possa aiutare a trovare la sua risposta. La risposta che sente giusta per lei. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Carissima, come donna le sono molto vicina. Ancora una volta questi temi investono e devastano la figura femminile. Per un uomo è facile dire si, dire no. Per noi è qualcosa che come dice lei, fa scoppiare il cuore. Può decidere solo lei, il corpo è il suo. Avete fatto bene a prendere appuntamento con un professionista. Dopodichè si ascolti profondamente e prenda la sua decisione. Ognuna avrà i suoi costi e i suoi benefici. Dipende quello che lei si sente di affrontare, facendo soprattutto leva sulle sue forze. Nessuno la può giudicare. Si prepari perchè se deciderà per il no invece di giudizi e colpevolizzazioni ne sentirà molte. Ancora una volta, dirette alla donna. Si faccia forza, non è la prima nè sarà l'ultima a trovarsi in questa situazione e cio il tifo per lei, in un modo o nell'altro se ne esce. Le faccio tantissimi auguri , faccio il tifo per lei. Sono disponibile se vuole mi può contattare. dott.ssa Silvia Ragni

Cara,

Questa situazione è certamente molto complessa e carica di emozioni contrastanti. Ti trovi davanti a una scelta che può sembrare schiacciante, e comprendo bene quanto possa essere difficile per te. Da un lato, senti di non essere pronta, soprattutto in un momento in cui hai perso il lavoro, mentre dall'altro l’idea di abortire ti provoca un dolore profondo.

È importante che tu sappia che questi sentimenti sono validi e meritano di essere esplorati con attenzione. La decisione che prenderai sarà tua, e non esiste una scelta "giusta" o "sbagliata", ma solo quella che sentirai più in sintonia con te stessa e con i tuoi valori. Il confronto con il tuo fidanzato è cruciale, ma anche il tuo vissuto e le tue emozioni devono trovare spazio in questa conversazione.

Il colloquio con il professionista del consultorio potrà offrirti un supporto concreto e informazioni pratiche. Nel frattempo, può essere utile ascoltare i tuoi bisogni più profondi, cercando di capire cosa desideri davvero al di là delle pressioni esterne.

Sii gentile con te stessa in questo percorso. Prenditi il tempo necessario per riflettere.

Un caro saluto,
Dott. Marco Di Campli, psicologo psicoterapeuta

Buongiorno, stia tranquilla. Intanto vorrei rassicurarla sul fatto che possiamo trovare insieme una soluzione per entrambe.
Sono disponibile ad aiutarla mediante colloqui online dato la delicatezza dell'argomento e soprattutto per la privacy.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Buonasera, credo lei abbia preso la miglior decisione in questa delicata situazione: confrontarsi con un professionista che potrà aiutarvi a raggiungere la soluzione migliore per la vostra coppia. Nel frattempo le suggerisco di concedersi anche un tempo privato con le sue emozioni, senza ascoltare troppi opinioni differenti che potrebbero solo confonderla ulteriormente.
in bocca al lupo

buongiorno, in base alla mia esperienza professionale, penso che l'aborto è sempre un trauma di non poco conto che rischia di pagare anche a distanza di anni. Ci pensi bene, di solito i genitori sono disposti ad aiutare e anche quando non lo fossero, poi, alla nascita, solitamente sono contenti, come probabilmente lo sarebbe il partner

Buona sera
comprendo e sento, soltanto leggendo le sue parole, la sua preoccupazione ed ansia per il suo attuale stato e per l'imminente scelta che dovrà affrontare. Le consiglio di concedersi la possibilità di essere supportata sia adesso nella presa di decisione che cambierà la sua vita a prescindere della scelta che farà che successivamente. Le consiglio un professionista che possa ascoltarla liberamente dove lei possa esprimersi tirando fuori tutte le paure, desideri, preoccupazioni, obiettivi e motivazioni in modo da poter ascoltarsi senza influenze esterne.
Se necessita di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi anche online. dott.ssa Letizia Muzi

Carissima, come evidenziato dai colleghi nelle risposte precedenti, la situazione è complessa proprio perchè ci sono tanti fattori in gioco. Mi occupo da molti anni di psicologia perinatale e, se può rassicurarla, con il giusto supporto riuscirà non solo a trovare le risposte ma anche a recuperare la serenità che in questo momento difficile viene meno. Il consultorio è certamente un luogo appropriato dove può trovare tanti tipi di aiuti. Se le occorresse anche solo un consulto, resto disponibile. Aggiungo alle informazioni già fornite prima, che esiste una legge che garantisce il diritto ai futuri genitori al non riconoscimento del bambino

Salve, il consultorio può essere un'ottima alternativa per chiarirsi le idee. Il momento "giusto" per avere un figlio probabilmente non esiste, bisogna capire se la possibilità di accoglierlo (anche da sola) è pensabile anzitutto a livello emotivo/relazionale. Prima degli aspetti pratici/economici guarderei a quelli più profondi/personali. Ogni scelta comporta qualche rinuncia quindi va ponderata con calma e senza permettere ad altri di scegliere al proprio posto. In bocca al lupo.
Per qualsiasi confronto resto a disposizione

Salve, al di la di quello che ciascuno potrà risponderle in questa sede credo che sia necessario attendere il colloquio con il personale dedicato del consultorio. In questa sede posso solo dirle che comunque il grosso della scelta sarà purtroppo a suo carico. In questi giorni tenga un dialogo aperto con il suo compagno e cercate entrambi di collaborare nella scelta. É fondamentale perché questa è comunque una esperienza forte, qualunque sia la soluzione per cui vi servirà un legame saldo per tamponare gli scossoni inevitabili. Saluti,dott.ssa Petralli

Buongiorno cara,
La gravidanza è un momento molto intimo e privato, si rischia di dire e scrivere parole sbagliate senza conoscersi. Le auguro di cuore che il professionista che avete contattato possa davvero sapervi supportare e accompagnare in questo percorso, qualunque sia la scelta che prenderà e/o prenderete.
Sono comunque disponibile per un colloquio individuale o di coppia.
Dott.ssa Michela Dicosta

gentilissima utente, grazie per la condivisione. Posso solo immaginare la situazione che sta vivendo, sia a livello emotivo che relazionale con il suo compagno. Credo che, al di là della scelta finale molto complessa, parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla nell'esplorare quello che sente lei a livello personale, in modo da poter avere una visione più completa rispetto a sè stessa.
rimango a disposizione!
cordiali saluti
AV

Buonasera, credo che la scelta di rivolgervi entrambi a un collega, professionista all'interno di un consultorio familiare, sia una scelta di buonsenso, utile a a dare ascolto alle difficoltà, emotive e materiali di entrambi. Il mio personale consiglio è quello di valutare di richiedere anche una "Seconda Opinione" professionale a un/una psicoterapeuta. E' un momento delicato per voi personalmente e per la vostra relazione e, prima di qualsiasi decisione, è opportuno avere più di un parere da persona autorevole ed esperta.