buonasera, ho 17 anni e da più di due settimane ho pochissimo desiderio sessuale e ci metto molto te

Buonasera.
Purtroppo la domanda che poni non ha una risposta facile e immediata.
I motivi potrebbero essere tanti, alcuni indipendenti gli uni dagli altri e altri magari collegati. Tuttavia mi sento di dirti che il desiderio sessuale non è qualcosa di automatico, di costante e che necessariamente deve esistere sempre alla stessa intensità in tutte le persone e a tutte le età: è un fattore veramente molto variabile e totalmente individuale.
Ti consiglio quindi innanzitutto di non preoccuparti troppo di questa situazione, di continuare a coltivare le tue relazioni e la tua vita come hai sempre fatto (se non ci sono problemi collegati ad altri aspetti al di là di questa preoccupazione) e di vedere come si modificano le tue sensazioni. Non affidarti a "quel che pensi debba essere", ma semplicemente a quel che è realmente.
E se proprio ti ritrovi in una situazione che ti crea reale disagio e non ti permette di avere una serenità interiore, prova con una terapia di stampo sessuologico che possa chiarire a fondo i tuoi dubbi e aiutarti ad affrontare i cambiamenti che possono avvenire alla tua età.

Gentilissimo, desiderio sessuale, eccitamento, piacere ed orgasmo sono tutte fasi del cosiddetto ciclo di risposta sessuale e sono tutte fasi strettamente collegate fra di loro, dove se una delle componenti è deficitaria, difficilmente si riesce ad arrivare sino in fondo ed avere un buon orgasmo. Per il maschio l'orgasmo è associato all'eiaculazione che si compone principalmente in 2 fasi, emissione ed espulsione o eiaculazione. Spesso in questa fase possono esserci dei problemi derivanti da un eiaculazione precoce ( prima del previsto rispetto al desiderio dell'individuo ) o eiaculazione ritardata o assente ( in questo caso seppur stimolato l'individuo difficilmente arriva all'eiaculazione o non vi arriva ).
In questo secondo caso anzitutto sarebbe da definire i tempi medi concepiti del rapporto sessuale, nel senso che spesso magari si può definire un' eiaculazione ritardata ma in realtà i tempi nell'eiaculazione poi si rivelano nella media. Per esempio Nel DSM non si definisce un limite temporale corretto oltre il quale un'orgasmo viene considerato ritardato, però si è definito un atto nella norma tra i 15 ed i 20 minuti.
Per poter avere un orgasmo poi è necessario raggiungere un buon grado di eccitamento e se questo viene meno, vi possono esser diverse cause che portano ad un minore eccitamento, potrebbero esserci cause fisiche, psicologiche, relazioni, sociali, etc.. Se lei è interessato ad andare a fondo e capire meglio la situazione le consiglerei di rivolgersi ad uno Psicologo, sessuologo che possa aiutarla attraverso una consulenza a ritrovare quel benessere e serenità in ambito sessuale.
La saluto cordialmente e rimango a disposizione.
Dott. Simone Solinas

Buongiorno,
due settimane sono un periodo piuttosto breve e non prettamente significativo, in quanto possono esserci dei momenti oscillatori che sono fisiologici. Inoltre con solo queste informazioni è impossibile dare una risposta.. è successo qualcosa in queste due settimane? E' un periodo stressante? Questi potrebbero essere degli indizi, oltre alle come già citate prima oscillazioni normali e fisiologiche. Buona giornata, resto a disposizione!

Gentile utente, può chiedere un consulto sessuologico con il consenso dei suoi genitori.

Cordiali saluti