Buonasera gentilissimi, Vi scrivo in quanto soffro da anni di tonsillite cronica e purtroppo mi m
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Buonasera gentilissimi,
Vi scrivo in quanto soffro da anni di tonsillite cronica e purtroppo mi manca il coraggio per affrontare l’operazione (sia per paura dell’anestesia che di un emorragia post operatoria). Intanto durante gli anni continuo ad ammalarmi ripetutamente. L’ultimo otorinolaringoiatra mi consigliò di procedere con una cura immunostimolante “ismigen” e devo dire che funziona. Adesso sento qualche dolorino alle tonsille: se per caso mi dovesse rivenire la tonsillite, posso affrontare il trattamento antibiotico più il ciclo Ismigen di dieci giorni? Perché a breve rinizierò con quel ciclo ma potrebbe combaciare con la cura antibiotica. Posso procedere comunque o no?
Vi ringrazio per la vostra costante disponibilità e disponibilità!
Vi scrivo in quanto soffro da anni di tonsillite cronica e purtroppo mi manca il coraggio per affrontare l’operazione (sia per paura dell’anestesia che di un emorragia post operatoria). Intanto durante gli anni continuo ad ammalarmi ripetutamente. L’ultimo otorinolaringoiatra mi consigliò di procedere con una cura immunostimolante “ismigen” e devo dire che funziona. Adesso sento qualche dolorino alle tonsille: se per caso mi dovesse rivenire la tonsillite, posso affrontare il trattamento antibiotico più il ciclo Ismigen di dieci giorni? Perché a breve rinizierò con quel ciclo ma potrebbe combaciare con la cura antibiotica. Posso procedere comunque o no?
Vi ringrazio per la vostra costante disponibilità e disponibilità!
Sì può assumere entrambi nel medesimo periodo di tempo. Le segnalo, qualora non sia già stato fatto, che in presenta di episodi recidivanti di tonsillite è possibile rimandare l'intervento, ma è comunque opportuno valutare se le frequenti infezioni siano sostenute da uno streptococco, mediante tampone faringotonsillare in fase acuta e mediante dosaggio del titolo antistreptolosinico. In caso di un TAS elevato si rende opportuno prendere in maggiore considerazione l'opportunità del trattamento chirurgico, e impostare un trattamento antibiotico, volti ad eradicare l'infezione e a giungere, nel tempo, ad una normalizzazione del tasso anticorpale.
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