Buonasera gentili dottori. Ho 24 anni e soffro di DAP da oltre 5. Iniziai la terapia con Sereupin 40

3 risposte
Buonasera gentili dottori. Ho 24 anni e soffro di DAP da oltre 5. Iniziai la terapia con Sereupin 40mg e Deniban 50mg, che mi ha fatto stare egregiamente per oltre 2 anni. Poi lo psichiatra che mi seguiva è deceduto, quindi sono stato indirizzato da un altro medico, continuando con la medesima terapia ed affiancandola alla psicoterapia. Solamente che i sintomi sono ricomparsi, e la mia zona di confort si è sempre più ristretta, fino ad oggi che sono chiuso in casa da quasi tre mesi (evitamento totale). Il sintomo persistente e che più mi spaventa è la derealizzazione.
Nel contempo abbiamo provato vari altri farmaci (Cymbalta, Cipralex, Elopram, Anafranil), sempre abbinati al Deniban (per un certo periodo lo abbiamo sostituito con Zyprexa, ma mi sedava troppo), che però non hanno dato i risultati sperati o non riuscivo a tollerare (Anafranil).
Ad oggi sto assumendo Brintellix 20mg e Deniban, da quasi due mesi, ma non vedo risultati. Lo psichiatra mi ha dato anche Resilient, ma non riesco a tollerarlo, mi dà capogiri ed aumento della derealizzazione (anche se il medico dice sia impossibile), e che il prossimo passo sono gli IMAO (che mi spaventano non poco a causa dei possibili effetti indesiderati).
Ora, secondo voi la terapia attuale è adeguata ed eventualmente bisognerà provare per forza gli IMAO o ci sono alternative?
Ho consultato un altro medico che già mi conosce e che la prossima settimana mi vedrà, e secondo il quale io non sono da litio e la mia situazione può essere risolta con un antidepressivo (mi ha parlato di Efexor) ed un equilibratore dell'umore come Depakin o Lamictal. Io ci voglio credere, ma secondo voi è un approccio corretto nei confronti di DAP resistente a buona parte delle terapie, e con forte componente di derealizzazione?
Scusate se mi sono dilungato. Grazie in anticipo.
per impostare una terapia corretta al suo caso bisogna valutare con attenzione la storia clinica e la sintomatologia manifestata ricordando che talvolta il DAP può rappresentare la prima manifestazione di disturbi più complessi

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Io penso che l’approccio al dap
debba prima prevedere imao
e secondariamente uno stabilizzatore tono umore meno aggressivo del litio come Depakin o tegretol associato alla quetiapina, antidepressivo crea maggiormente effetto rimbalzo con ansia ed ideazione di pessimismo e frustrazione
Buonasera,
sarebbe necessario un inquadramento della sua storia e della sua sintomatologia più approfondito, però prima di arrivare agli Imao esistono numerosi stabilizzanti dell'umore che hanno un'ottima risposta anche nel disturbo che lei descrive ed un'ottima tollerabilità.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

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