Buonasera dottori vorrei chiedervi se in un periodo di grandi abbuffate compulsive si arriva a pre

La domanda purtroppo è posta in maniera errata...bisogna capire il motivo delle abbuffate e tramite un team nutrizionista/psicologo alimentare capire che non ci sia sotto un disturbo del comportamento alimentare...non ce tanto da preoccuparsi nel smaltire i kg di troppo e in quanto tempo.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera,
Per stipare/perdere 1kg di grasso è necessario un surplus/deficit di circa 7000, il che significherebbe che per aumentare/scendere di 10kg di adipe in un mese sarebbero necessarie 2333kcal giornaliere in più o in meno rispetto al proprio fabbisogno, ed è una cosa alquanto improbabile.

Il CDC consiglia sempre una perdita di peso d 0.5-1kg a settimana quale soglia per ottenere una perdita di peso salutare, da ottenersi attraverso una dieta varia ed equilibrata e lo svolgimento di esercizio fisico regolare.

Qualsiasi sistema che promette risultati più veloci, magari con accattivanti metodiche alternative a uno stile di vita sano, andrebbe evitato in quanto non insegna a prendersi cura della propria salute, offrendo risposte veloci a problemi cronici.

A disposizione per ulteriori chiarimenti, un cordiale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

La risposta è un po' articolata... Va al di là dei calcoli matematici.
Mi contatti per meglio chiarire la situazione.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho

La cosa più importante in una ripresa o nella perdita di peso corporeo, è prendere consapevolezza del peso emotivo che portiamo o meno sulle spalle.
Per quanto riguarda la perdita di peso in generale è molto soggettiva in quanto dipende anche dalla composizione corporea e dalle abitudini quotidiane. Ad ogni modo le consiglio di confrontarsi con un professionista con cui possa sentirsi a suo agio nell'affrontare questi diversi aspetti. Insieme potrete iniziare un percorso che possa garantirle non solo un miglioramento, ma anche un mantenimento degli obiettivi ottenuti.
Cari saluti, dott.ssa A.M.

Buonasera, bisognerebbe capire cosa l'ha portata ad alimentarsi in maniera scorretta in quel periodo e come si vuole comportare dopo aver perso il peso desiderato, tutto può essere possibile ma non è detto che bastino 30 giorni, inoltre non sono un fautore delle diete drastiche nella perdita di peso ma spingo molto su una buona educazione alimentare,
rimango a disposizione per ulteriori informazioni, saluti
Dott. Demis Evangelista

Quello che le consiglio è di rivolgersi ad un team composto da nutrizionista e psicologo per fornirle il giusto supporto. Con un nutrizionista valuterà la sua situazione, non tanto i kg presi ma il grasso accumulato etc. Il suo focus sarà trovare il benessere con se stessa e con il cibo, poi il nutrizionista penserà ai kg ed a farle trovare un benessere con il proprio corpo.

Il consiglio in generale è quello di evitare di assumere e perdere chili così velocemente, l'effetto yo-yo potrebbe portare ad alterazioni metaboliche di difficile risoluzione. Valuterei un percorso di sana alimentazione con conseguente perdita di peso in maniera graduale, senza restrizioni troppo drastiche. Se questi periodi di abbuffate sono "cicliche" , consiglio un supporto anche con uno psicologo per evitare che si ripetano.

Buongiorno, come detto dai colleghi le consiglio di rivolgersi a un centro o a un professionista che lavori in team con uno psicologo esperto in dca per poter valutare meglio il caso. Bisogna indagare sul perchè ha preso tanti kg in così poco tempo, perchè delle abbuffate per ritrovare uno stato di salute ottimale inteso non solo come forma fisica, ma come dice la definizione stessa, una situazione di benessere fisico e mentale.

Buongiorno, la domanda che ci pone è molto generica ma cercherò di rispondere ugualmente.
E' assolutamente possibile prendere 10 kg in pochissimo tempo se non si riesce in alcun modo a controllarsi. E' altrettanto difficile però ottenere un dimagrimento nello stesso tempo, più che altro perchè è indispensabile individuare e risolvere le cause che hanno condotto alla condizione che lei ci descrive. Se l'atteggiamento è compulsivo nei confronti del cibo, bisognerebbe sostenere l'aspetto psico-emotivo insieme ad un buon piano alimentare; le cause potrebbero risiedere anche in disfunzioni endocrine presenti contemporaneamente quindi in generale il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista della salute.

Saluti,
Dott.ssa Luisa A.

Buonasera, come già suggerito dai colleghi, suggerisco di affidarsi ad un professionista che si occupi della parte alimentare, agendo mediante educazione alimentare e piani personalizzati, senza tralasciare l'aspetto psicologico. Si consiglia sempre di evitare di prendere e perdere peso in poco tempo. Inoltre, l'attività fisica dovrebbe essere vissuta come un qualcosa per stare bene, che diventi una routine di benessere e non qualcosa che si fa per smaltire l'eccesso di peso.
Resto a disposizione, Dott.ssa Valentina Pavone.

È una domanda che purtroppo non dovrebbe nemmeno nascere, la prima cosa da chiedersi è come mai si ha un periodo di abbuffate e lavorare su quello. Per quanto riguarda la perdita di Kg sicuramente per fare una cosa salutare bisogna regolarizzare tutto all'interno del nostro organismo. Una corretta alimentazione e l'allenamento aiuterebbero tantissimo ma non consiglierei mai di fare qualcosa di molto drastico che rischierebbe di fare incappare nuovamente in certi disturbi o stili di vita non sani. Dopo di che consiglio un percorso multidisciplinare per provare a risolvere la situazione.

Buonasera, perdere 10 Kg in un mese è un pò eccessivo, ma l'importante è iniziare, per cui si faccia seguire da un nutrizionista, ma anche da un psicologo in modo da poter trovare un equilibrio, fondamentale per la sua salute.
Cordiali saluti
Anna Malloci

Gentile paziente, credo che i colleghi che mi hanno preceduto le abbiano già risposto in maniera esaustiva. Le ricorderei inoltre che ogni individuo si nutre per introdurre energia: se l'energia in entrata è maggiore dell'energia in uscita tenderemo a mettere peso. Contrariamente se l'energia in entrata è minore dell'energia in uscita perderemo peso; infine se il bilancio energetico sarà neutro manterremo peso stabile. Tuttavia agirei più sulla causa dell'aumento di peso, per limitare episodi futuri. Il calo ponderale sarà quindi possibile quando adotterà uno stile di vita adeguato alle sue esigenze metaboliche. Sarebbe opportuno intraprendere un percorso a 360°, affiancato da specialisti che intervengano sulla sfera emotivo-nutrizionale, al fine di trovare la soluzione giusta per lei. Distinti saluti Dott.ssa Maria Guarino