Buonasera Dottori, sono una ragazza di quasi 21 anni. Circa un mese fa, mentre mi stavo vestendo, ho

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Buonasera Dottori, sono una ragazza di quasi 21 anni. Circa un mese fa, mentre mi stavo vestendo, ho sentito un rumore, solo che non sono riuscita a distinguere se fosse il suono di uno strappo muscolare o delle ossa che scrocchiavano. Fatto sta che da quel momento sono molto limitata nei movimenti in tutta la zona cervicale-dorsale-lombare, ho tutta la muscolatura contratta, ho dolore se sto in piedi o seduta per un po’, provo dolore se mi piego (per scrivere, allacciare le scarpe, ecc), posso dormire solo in determinate posizioni e soprattutto sento il bisogno quasi continuo di scrocchiare collo e schiena, anche se di fatto non portano benefici. Inoltre, ho sempre avuto la gabbia toracica lievemente asimmetrica, ma sembra che adesso la cosa si sia accentuata. Ci tengo a specificare che prima che accadesse quell’evento, non sentivo niente di tutto ciò e non provavo dolore, e credo di essere ancora giovane per provare questi fastidi. Volevo chiedervi quindi se per risolvere questo problema fosse utile rivolgermi ad un fisioterapista od osteopata, o fosse più adatta qualche figura simile (fisiatra, ortopedico ecc). Il medico di base purtroppo non mi è stato molto di aiuto. Grazie mille.
Buongiorno, il suggerimento che mi sento di darle è di effettuare almeno una radiografia (che può prescrivere il suo medico di base) alla colonna vertebrale per intero, soprattutto se non l'hai mai fatta prima. In questo modo si può capire se questa asimmetria nella gabbia toracica sia dovuta a una scoliosi vera e propria o semplicemente ad un atteggiamento scoliotico dovuto a posture scorrette che può aver mantenuto negli anni (studio e/o lavoro). Una volta avuto l'esito della radiografia potrà tornare dal suo medico che può indirizzarla alle figure che ritiene più opportune oppure andare direttamente da un fisioterapista che saprà valutare sia l'esame che la sua postura e impostare un programma che le consenta di star bene, e soprattutto prevenire una nuova insorgenza del suo problema.

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Buongiorno, può iniziare con una valutazione fisioterapica per capire se è necessario approfondire con altri esami diagnostici, in quel caso poi si deve rivolgere a uno specialista che le prescrive l'esame più indicato.
Buongiorno. Un fisioterapista può valutarla e capire se è necessario fare prime degli esami/visite specialistiche o se può iniziare direttamente col trattamento.
Buongiorno, se il medico di base ha escluso grosse problematiche, sicuramente la visita con un fisioterapista può essere utile. Insieme potreste trovare strategie ed esercizi utili per gestire e migliorare il suo dolore. Non si preoccupi troppo di asimmetrie, tutti siamo leggermente asimmetrici per natura! Sarà dovere del fisioterapista che la prenderà in carico capire se "l'asimmetria" che la caratterizza merita degli approfondimenti medici. Il fatto di sentire necessità continua di "scrocchiarsi" è una cosa che molte persone percepisco e si può migliorare, quindi non si preoccupi e contatti un professionista nella sua zona. Cordiali saluti
Buongiorno, come le hanno già consigliato alcuni colleghi la inviterei a contattare un fisioterapista per capire la causa del persistere di questi dolori. Probabilmente l'accentuazione dell'asimmetria è proprio legata al fastidio di cui lei ci ha parlato ma di per sè non fa sospettare nulla di grave. Sicuramente un collega saprà darle tutte le spiegazioni di cui ha bisogno per gestire la sua situazione.
Salve, mi lasci passare il termine ma sicuramente si sono creati degli "indurimenti/retrazioni" della zona dorsale e vanno trattati quelli per togliere le compressioni a livello della colonna...un bravo Osteopata fasciale riuscirà sicuramente a risolvere il tutto
Cordiali saluti
Salve, una buona valutazione fisioterapica/posturale può evidenziare sicuramente il problema che è di natura muscolo-scheletrica. Retrazioni, contratture o scrocii, come lei intende, sono curabili e risolvibili con trattamenti opportuni.
Saluti
Buonasera, sicuramente la tua colonna vertebrale va controllata tutta, sia dal punto di vista posturale per valutare questa asimmetria, sia dal punto di vista articolare e muscolare, valutando i muscoli maggiormente contratti e i punti di maggior tensione. A quel punto poi ovviamete l'obiettivo principale sarà togliere il dolore nel breve termine (attraverso terapia manuale e stretching leggero) e recuperare una corretta mobilità riequilibrando la muscolatura nel medio - lungo termine in modo da evitare che possa succedere ancora (attraverso esercizio terapeutico specifico).
Spero di esserti stata utile.
Buona serata

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