Buonasera dottori, sono un ragazzo di 26anni da circa due settimane, ho fatto circa 5 uscite, ho ini
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Buonasera dottori, sono un ragazzo di 26anni da circa due settimane, ho fatto circa 5 uscite, ho iniziato a correre per allenarmi un po' dopo un lungo periodo di stop. Ho iniziato con circa 30min di camminata corsa alternata un minuto per con 5min iniziali di riscaldamento e 5 finali di defaticamento. Da una paio di giorni ho un dolore fra il pube e la cosa destra, al mattina è più forte e come cammino si attenua. Diventa più forte poi appena mi alzo da seduto e poi attenua come cammino. Non è invalidante in quanto posso muovermi bene e non ho necessità di antiinfiammatori per tenerlo sotto controllo, volevo solo informarmi se sarebbe da fare controllare o è probabile che me l'abbia provocato la corsa dopo un periodo di fermo, anche se è un allenamento blando.
Buonasera, il suo dolore mi sembra compatibile con una pubalgia; probabilmente dovuta alla ripresa dell'attività fisica dopo periodo di stop. Le consiglio di fare una visita da osteopata e rieducatore posturale Mezieres per evitare che, col passar del tempo, il dolore diventi più frequente e la problematica più severa da costringerla a fermare l'attività fisica.
Cordiali Saluti.
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salve, sicuramente non è nulla di grave, potrebbe trattarsi di una disfunzione del muscolo ileopsoas, come di una pubalgia o altro che ti consiglio di curare attraverso un trattamento osteopatico. E' impostante intervenire subito onde evitare altri compensi posturali che potrebbero comportare problematiche a distanza. cordiali saluti.
Buongiorno, per dare una risposta corretta bisognerebbe effettuare una valutazione accurata. Da come lo descrive e dall'entità del problema, comunque, sembrerebbe una condizione dolorosa passeggera, probabilmente dovuta a un sovraccarico funzionale dei muscoli adduttori e flessori dell'anca in seguito alla sua ripresa dell'attività di corsa. In questo periodo, provi ad eseguire degli esercizi di stretching dei muscoli sopra citati e poi progredisca in modo graduale con la corsa.
Gentile utente,
Il disturbo che lei descrive può essere correlabile alla ripresa dell'attività sportiva. Un inizio graduale della corsa come quello che ha descritto è il modo migliore per approcciarsi all'esercizio fisico dopo un periodo di inattività. Tuttavia, ciò che spesso ci sembra blando potrebbe rivelarsi potenzialmente "eccessivo" per il nostro sistema muscolo-scheletrico. Ne deriva pertanto quello che in gergo tecnico può essere definito un sovraccarico funzionale. In questo caso, il riposo nella fase acuta del dolore, e un'attività leggera associata ad esercizio di allungamento muscolare può portare alla risoluzione della sintomatologia.
Una valutazione fisioterapica accurata può evidenziare eventuali vizi posturali, retrazioni muscolari e deficit di forza; mettendo insieme tutti questi elementi è possibile strutturare un buon piano di esercizi terapeutici in grado non solo di risolvere il problema alla radice, ma anche di prevenire eventuali recidive e accompagnare la ripresa dell'attività motoria in tutta sicurezza. Mi permetto di consigliarle l'utilizzo del foam roller come buon metodo di autotrattamento passivo complementare all'esercizio.
Mi auguro di esserle stato d'aiuto.
Cordialità
Il disturbo che lei descrive può essere correlabile alla ripresa dell'attività sportiva. Un inizio graduale della corsa come quello che ha descritto è il modo migliore per approcciarsi all'esercizio fisico dopo un periodo di inattività. Tuttavia, ciò che spesso ci sembra blando potrebbe rivelarsi potenzialmente "eccessivo" per il nostro sistema muscolo-scheletrico. Ne deriva pertanto quello che in gergo tecnico può essere definito un sovraccarico funzionale. In questo caso, il riposo nella fase acuta del dolore, e un'attività leggera associata ad esercizio di allungamento muscolare può portare alla risoluzione della sintomatologia.
Una valutazione fisioterapica accurata può evidenziare eventuali vizi posturali, retrazioni muscolari e deficit di forza; mettendo insieme tutti questi elementi è possibile strutturare un buon piano di esercizi terapeutici in grado non solo di risolvere il problema alla radice, ma anche di prevenire eventuali recidive e accompagnare la ripresa dell'attività motoria in tutta sicurezza. Mi permetto di consigliarle l'utilizzo del foam roller come buon metodo di autotrattamento passivo complementare all'esercizio.
Mi auguro di esserle stato d'aiuto.
Cordialità
Buonasera, il suo dolore sembra compatibile con un disturbo-funzionale, ovvero legato a specifiche attività. Le consiglierei una visita da un Fisioterapista od Osteopata per inquadrare l'origine del problema e definire un programma di gestione dei sintomi nel quotidiano.
Saluti!
Saluti!
Buongiorno, il dolore sembrerebbe essere legato al sovraccarico funzionale dato dalla modalità d'allenamento. Sarebbe utile però una valutazione con un fisioterapista esperto in problematiche muscolo-scheletriche che sappia inquadrarla dal punto di vista funzionale e che sappia valutarla per escludere altre problematiche come quelle articolari dell'anca. Buona giornata!
Buongiorno, potrebbe essere legato all’allenamento dopo un periodo di inattività fisica, però ovviamente per rispondere in maniera specifica sarebbe necessaria un’accurata valutazione fisioterapica approfondita.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buonasera
Avrei necessità di maggiori informazioni.
Mi contatti telefonicamente, senza impegno-
Cordialmente
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