Buonasera Dottori, qualche giorno fa mio figlio ha ricevuto un pizzico abbastanza forte su una vena
1
risposte
Buonasera Dottori, qualche giorno fa mio figlio ha ricevuto un pizzico abbastanza forte su una vena del collo da uno dei suoi compagni di classe. Questa cosa mi ha fatto spaventare tanto, perchè non ne sono sicura ma penso possa essere una cosa mortale? Ho parlato con la preside ma non vi sto a dire, mio figlio ora sta bene, il problema è che ora ogni volta che lo lascio a scuola mi sale un ansia tremenda, soffro di un comportamento ossessivo compulsivo in situazioni di forte ansia.
Stavo pensando che una cosa del genere possa ricapitare e pensavo di cambiare scuola a mio figlio.
Vorrei sapere da voi se fosse possibile, una vena si può rompere con le mani? O anche con un pizzico? O quali danni può portare questa cosa?
Cortesemente se potreste spiegarmi bene ciò ve ne sarei grata, cercando su internet ho letto che si può avere anche un ictus per un gesto del genere.
Grazie infinite in anticipo
Stavo pensando che una cosa del genere possa ricapitare e pensavo di cambiare scuola a mio figlio.
Vorrei sapere da voi se fosse possibile, una vena si può rompere con le mani? O anche con un pizzico? O quali danni può portare questa cosa?
Cortesemente se potreste spiegarmi bene ciò ve ne sarei grata, cercando su internet ho letto che si può avere anche un ictus per un gesto del genere.
Grazie infinite in anticipo
Signora, in scienza e coscienza: cerchi rapidamente un supporto psicologico per il suo stato ossessivo compulsivo.
Sia per lei che per la normale crescita di suo figlio.
Saluti
Sia per lei che per la normale crescita di suo figlio.
Saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.