Buonasera dottori purtroppo la mia pelle ha assunto il colore aranciato ( le mani sono arancioni f
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Buonasera dottori
purtroppo la mia pelle ha assunto il colore aranciato ( le mani sono arancioni fluorescente) tipico della carotenosi . Ho letto su internet che questa condizione si verifica per l’elevato consumo di zucca e carote assunte senza condimento ma se invece associo dei grassi buoni come olio d’oliva o avocado o frutta secca questo accumulo non si dovrebbe verificare . Me lo confermate ? Grazie mille
purtroppo la mia pelle ha assunto il colore aranciato ( le mani sono arancioni fluorescente) tipico della carotenosi . Ho letto su internet che questa condizione si verifica per l’elevato consumo di zucca e carote assunte senza condimento ma se invece associo dei grassi buoni come olio d’oliva o avocado o frutta secca questo accumulo non si dovrebbe verificare . Me lo confermate ? Grazie mille
Buonasera,
in realtà quello che lei ha letto non è corretto. Piuttosto però che sul trovare modalità per limitare l'accumulo rimodulerei l'introito di tali nutrienti che a quanto pare è troppo elevato. In che quantità consuma queste verdure? consideri che le verdure è bene consumarle ma bisogna stare attenti anche a non eccedere poichè si possono verificare poi anche problematiche intestinali, gonfiore, alterazione del microbiota.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
in realtà quello che lei ha letto non è corretto. Piuttosto però che sul trovare modalità per limitare l'accumulo rimodulerei l'introito di tali nutrienti che a quanto pare è troppo elevato. In che quantità consuma queste verdure? consideri che le verdure è bene consumarle ma bisogna stare attenti anche a non eccedere poichè si possono verificare poi anche problematiche intestinali, gonfiore, alterazione del microbiota.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento,
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Salve, la carotenosi potrebbe essere una condizione associata all'utilizzo di frutta, verdura, uova e integratori contenenti Beta-carotene ma potrebbe essere anche una carotenosi secondaria legata più raramente a una condizione patologica (potiroidismo, diabete, anoressia nervosa, carotenemia familiare (difetto genetico nel metabolismo dei carotenoidi), condizioni renali, come glomerulonefrite.
Consideri la sua storia storia clinica e, se lo ritiene opportuno, ne parli con il suo medico o un professionista che la possa aiutare a valutare attentamente la causa di questa manifestazione cutanea.
Cordiali saluti,
dott.ssa Annie Zappone
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La carotenosi non è pericolosa ed è reversibile, basta ridurre il consumo di alimenti ricchi in carotenoidi. In generale è sempre preferibile variare la propria alimentazione, scegliendo dall’ampia gamma di verdure che ci offre ogni stagione. Le consiglio di attendere la totale scomparsa del sintomo prima di reintrodurre la zucca nell'alimentazione. Quando inizierà a reintrodurre la zucca e gli alimenti contenenti carotenoidi nella dieta, le raccomando di farlo con moderazione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buonasera, in realtà quello che è a letto e che sta dicendo Non è vero anzi è totalmente falso. Semplicemente dovrebbe ridurre l'apporto di zucca e carote che a quanto pare ne mangia tanto.
Salve, è sempre necessario consultare un medico per avere certezza nella diagnosi ed escludere comunque la presenza di altre patologie che potrebbero essere coinvolte. Qualora fosse carotenosi, è appunto una condizione reversibile legata ad un eccessivo consumo di carotenoidi, presenti negli alimenti (zucca, carote..) oppure in integratori. In questo caso le consiglio di limitare le quantità degli alimenti più ricchi e sospendere l'eventuale integrazione. Un caro saluto.
Salve, anche con l'assunzione di grassi buoni come olio d'oliva o avocado, l'accumulo di carotenoidi può comunque verificarsi se il consumo di alimenti ricchi di carotene è elevato.
Per risolvere il problema, riduca il consumo di alimenti ricchi di carotene come carote e zucca. Il colore della pelle tornerà normale col tempo.
Cordialmente Dott. Emmanuele Piantadosi
Per risolvere il problema, riduca il consumo di alimenti ricchi di carotene come carote e zucca. Il colore della pelle tornerà normale col tempo.
Cordialmente Dott. Emmanuele Piantadosi
Buonasera, l’accumulo di beta-carotene è influenzato principalmente dalla quantità consumata più che dalla presenza o meno di grassi, quindi il mio consiglio è ridurre temporaneamente l’assunzione di questi alimenti. Se nota che il colore persiste, potrebbe essere utile valutare il tutto con il supporto di un professionista, anche per escludere altre possibili cause.
Cordiali saluti
Dott.ssa Nunzia Capuano
Cordiali saluti
Dott.ssa Nunzia Capuano
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Gentile utente, se lei consuma abitualmente grandi quantità di zucca, carote e in generale di verdura e frutta avente una colorazione che va verso l'arancione, la carotenosi potrebbe effettivamente essere una valida spiegazione per la sintomatologia che descrive. In tal caso il mio suggerimento è quello di ridurre fin da subito l'assunzione di questi alimenti che, seppur salutari, in quantità troppo elevate possono comportare questo e altri fenomeni poco piacevoli.
Come spesso accade, le informazioni che alcuni siti internet riportano sull'argomento nutrizione non corrispondono al vero: associare questi alimenti ai cosiddetti "grassi buoni" non aiuta a risolvere la carotenosi, per quanto una corretta assunzione di olio extravergine di oliva, avocado e frutta secca possa essere consigliabile per tutta una serie di altri motivi.
Le consiglio comunque di esporre la situazione anche al suo medico di base, il quale conoscendo in maniera approfondita la sua storia clinica avrà modo di escludere altre possibili cause di questa sintomatologia.
Se desidera scoprire come gestire al meglio la sua alimentazione, evitando quindi fenomeni come l'antiestetica carotenosi, può tranquillamente scrivermi qui su MioDottore. Sarò lieto di esserle d'aiuto. Cordialmente, Dott. Umberto Olivo.
Come spesso accade, le informazioni che alcuni siti internet riportano sull'argomento nutrizione non corrispondono al vero: associare questi alimenti ai cosiddetti "grassi buoni" non aiuta a risolvere la carotenosi, per quanto una corretta assunzione di olio extravergine di oliva, avocado e frutta secca possa essere consigliabile per tutta una serie di altri motivi.
Le consiglio comunque di esporre la situazione anche al suo medico di base, il quale conoscendo in maniera approfondita la sua storia clinica avrà modo di escludere altre possibili cause di questa sintomatologia.
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Gentile paziente, la sua condizione non è dannosa ed è reversibile in qaunto basta semplicemente ridurre l'introito di zucca e carote. E' comunque necessario ruotare le verdure e gli ortaggi in modo tale da avere un assunzione varia di micronutrienti e non incorrere in carenze nutrizionali.
Distinti Saluti Dott. Antonino Pellegrino
Distinti Saluti Dott. Antonino Pellegrino
Gentile paziente, sicuramente se pensa di aver consumato una quantità elevata di alimenti contenenti carotenoidi le consiglio di limitarne il consumo. Aggiungere fonti di grassi non risolverà il problema. Non sottovaluti però possibili cause secondarie ai sintomi da lei descritti. Ne parli bene con il suo medico curante. Dott.ssa Miriam Leo
Buonasera! La carotenosi, o carotenodermia, è una condizione causata dall'elevato consumo di alimenti ricchi di carotenoidi, come carote, zucche e altri vegetali arancioni o verdi. Questo accumulo di carotenoidi può effettivamente portare a un colorito arancione della pelle, specialmente nelle zone più spesse come le palme delle mani.
L'associazione di grassi buoni, come l'olio d'oliva, l'avocado o la frutta secca, non previene necessariamente la carotenosi, ma può favorire l'assorbimento dei carotenoidi, rendendo il colore della pelle più evidente. Quindi, anche se mangi questi alimenti con condimenti, potresti comunque notare un cambiamento nel colore della pelle se il consumo di alimenti ricchi di carotenoidi è molto elevato.
Se sei preoccupata per il cambiamento di colore della pelle, potrebbe essere utile consultare un medico o un nutrizionista per valutare la tua dieta e assicurarti che sia equilibrata. In genere, la carotenosi non è pericolosa e tende a risolversi diminuendo il consumo di alimenti ricchi di carotenoidi. Se hai ulteriori domande, non esitare a chiedere!
dott.ssa antelmi
L'associazione di grassi buoni, come l'olio d'oliva, l'avocado o la frutta secca, non previene necessariamente la carotenosi, ma può favorire l'assorbimento dei carotenoidi, rendendo il colore della pelle più evidente. Quindi, anche se mangi questi alimenti con condimenti, potresti comunque notare un cambiamento nel colore della pelle se il consumo di alimenti ricchi di carotenoidi è molto elevato.
Se sei preoccupata per il cambiamento di colore della pelle, potrebbe essere utile consultare un medico o un nutrizionista per valutare la tua dieta e assicurarti che sia equilibrata. In genere, la carotenosi non è pericolosa e tende a risolversi diminuendo il consumo di alimenti ricchi di carotenoidi. Se hai ulteriori domande, non esitare a chiedere!
dott.ssa antelmi
Buonasera,
La carotenosi è una condizione innocua che si verifica quando c'è un eccessivo accumulo di carotenoidi, i pigmenti presenti in alimenti come carote, zucca e altri vegetali arancioni e gialli. Questo può portare a una colorazione giallo-arancione della pelle, specialmente nelle aree con una pelle più sottile, come le palme delle mani e la pianta dei piedi.
È vero che il consumo eccessivo di questi alimenti può contribuire alla carotenosi, ma l'associazione di carotenoidi con grassi sani, come olio d'oliva, avocado o frutta secca, può effettivamente migliorare l'assorbimento dei nutrienti. I carotenoidi sono liposolubili, il che significa che vengono assorbiti meglio in presenza di grassi. Tuttavia, anche se associarli ai grassi buoni può migliorare l'assorbimento di altri nutrienti, non impedirà l'accumulo di carotenoidi in eccesso se il loro consumo rimane molto elevato.
Per ridurre il rischio di carotenosi, è consigliabile moderare l'assunzione di alimenti ricchi di carotenoidi e mantenere una dieta equilibrata che includa una varietà di frutta e verdura di diversi colori. Se la condizione persiste o se ha ulteriori domande, potrebbe essere utile consultare un nutrizionista.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
La carotenosi è una condizione innocua che si verifica quando c'è un eccessivo accumulo di carotenoidi, i pigmenti presenti in alimenti come carote, zucca e altri vegetali arancioni e gialli. Questo può portare a una colorazione giallo-arancione della pelle, specialmente nelle aree con una pelle più sottile, come le palme delle mani e la pianta dei piedi.
È vero che il consumo eccessivo di questi alimenti può contribuire alla carotenosi, ma l'associazione di carotenoidi con grassi sani, come olio d'oliva, avocado o frutta secca, può effettivamente migliorare l'assorbimento dei nutrienti. I carotenoidi sono liposolubili, il che significa che vengono assorbiti meglio in presenza di grassi. Tuttavia, anche se associarli ai grassi buoni può migliorare l'assorbimento di altri nutrienti, non impedirà l'accumulo di carotenoidi in eccesso se il loro consumo rimane molto elevato.
Per ridurre il rischio di carotenosi, è consigliabile moderare l'assunzione di alimenti ricchi di carotenoidi e mantenere una dieta equilibrata che includa una varietà di frutta e verdura di diversi colori. Se la condizione persiste o se ha ulteriori domande, potrebbe essere utile consultare un nutrizionista.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentilissimo,
Escluderei la possibilità che il consumo frequente di zucca e carota fosse determinante la comparsa del colore aranciato della pelle. Se il problema persiste, Le consiglio di eseguire analisi al sangue sotto prescrizione medica ed effettuare anche una visita specialistica dermatologica.
Per altri chiarimenti o curiosità resto a sua disposizione.
Dott.ssa Giorgia Garozzo, Biologa Nutrizionista.
Escluderei la possibilità che il consumo frequente di zucca e carota fosse determinante la comparsa del colore aranciato della pelle. Se il problema persiste, Le consiglio di eseguire analisi al sangue sotto prescrizione medica ed effettuare anche una visita specialistica dermatologica.
Per altri chiarimenti o curiosità resto a sua disposizione.
Dott.ssa Giorgia Garozzo, Biologa Nutrizionista.
salve i caroteioidi sono assorbiti ancora meglio con l'utilizzo di grasso !
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