Buonasera dottori. Premetto che tra qualche settimana farò una prima visita di chirurgia vascolare,
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Buonasera dottori. Premetto che tra qualche settimana farò una prima visita di chirurgia vascolare, ma nel frattempo sono un po' agitata e il mio medico non è stato esaustivo nello spiegarmi il referto
Ho quasi 77 anni, non ho sintomi particolari né ne ho avuti in passato, l'unica cosa è il colesterolo alto.
Da diversi anni mi tengo sotto controllo facendo un doppler delle carotidi e questo è l'ultimo referto che rileva un certo peggioramento:
A destra: l'arteria carotide comune presenta una placca ateromasica di aspetto ipoecogeno di verosimile natura fibro lipidica, nel tratto medio prossimale determina una stenosi di circa 50% (ECST), al terso medio si rileva altra placca ateromasica prevalentemente fibrocalcifica che determina una stenosi di circa il 90%.
A livello della biforcazione carotidea si osserva una placca ateromasica prevalentemente fibrocalcifica che si estende a livello dell'arteria carotide interna ove determina una stenosi di circa il 60% con una moderata accelerazione dei flussi in tale sede (VPS 120 cm/sec).
A livello dell'arteria carotide esterna la stenosi risulta essere di circa il 70% con netta accelerazione dei flussi (VPS circa 200 cm/sec).
L'arteria succlavia e vertebrale hanno calibro comune.
A sinistra: l'arteria carotide comune presenta placche ateromasiche fibrocalcifiche che determinano un stenosi di circa il 50%.
A livello della carotide interna si osserva una placca ateromasica fibrocalcifica che determina una stenosi di circa il 50% con moderata accelerazione del flusso (VPS circa 200 cm/sec).
Non si osservano placche ateromasiche emodinamicamente significative a livello dell'arteria carotide esterna.
L'arteria succlavia e vertebrale hanno calibro e flusso regolari, ortogradi.
Grazie per i consigli che vorrete darmi.
Ho quasi 77 anni, non ho sintomi particolari né ne ho avuti in passato, l'unica cosa è il colesterolo alto.
Da diversi anni mi tengo sotto controllo facendo un doppler delle carotidi e questo è l'ultimo referto che rileva un certo peggioramento:
A destra: l'arteria carotide comune presenta una placca ateromasica di aspetto ipoecogeno di verosimile natura fibro lipidica, nel tratto medio prossimale determina una stenosi di circa 50% (ECST), al terso medio si rileva altra placca ateromasica prevalentemente fibrocalcifica che determina una stenosi di circa il 90%.
A livello della biforcazione carotidea si osserva una placca ateromasica prevalentemente fibrocalcifica che si estende a livello dell'arteria carotide interna ove determina una stenosi di circa il 60% con una moderata accelerazione dei flussi in tale sede (VPS 120 cm/sec).
A livello dell'arteria carotide esterna la stenosi risulta essere di circa il 70% con netta accelerazione dei flussi (VPS circa 200 cm/sec).
L'arteria succlavia e vertebrale hanno calibro comune.
A sinistra: l'arteria carotide comune presenta placche ateromasiche fibrocalcifiche che determinano un stenosi di circa il 50%.
A livello della carotide interna si osserva una placca ateromasica fibrocalcifica che determina una stenosi di circa il 50% con moderata accelerazione del flusso (VPS circa 200 cm/sec).
Non si osservano placche ateromasiche emodinamicamente significative a livello dell'arteria carotide esterna.
L'arteria succlavia e vertebrale hanno calibro e flusso regolari, ortogradi.
Grazie per i consigli che vorrete darmi.
L'unico consiglio sensato è quello di portare il referto al Collega che deciderà al meglio il da farsi.
La stenosi all'arteria carotide destra è importante, va valutata la giusta terapia.
Saluti
La stenosi all'arteria carotide destra è importante, va valutata la giusta terapia.
Saluti
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La stenosi della carotide comune destra e' sicuramente significativa. Non è invece significativa la stenosi a livello dell'arteria carotide interna.
Le consiglio l'esecuzione di un angio TAC per meglio parametrare l'entità delle stenosi e valutare il circolo di compenso cerebrale.
Le consiglio l'esecuzione di un angio TAC per meglio parametrare l'entità delle stenosi e valutare il circolo di compenso cerebrale.
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