Buonasera dottori. Per sciatalgia è possibile assumere dicloreum cp 150? Se si per quanto tempo co
32
risposte
Buonasera dottori. Per sciatalgia è possibile assumere dicloreum cp 150?
Se si per quanto tempo consecutivamente ?
Il dolore è permanente da ormai 1 mesetto....
Se si per quanto tempo consecutivamente ?
Il dolore è permanente da ormai 1 mesetto....
Buonasera, sarebbe auspicabile valutare la situazione facendo una visita specialistica per risalire alla o alle cause del suo problema.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Se non è mai stato da un Osteopata? forse questo è il momento di farlo. L'assunzione di un medicinale (presumo senza prescrizione) non va bene. Si faccia visitare da uno specialista, e eventualmente sarà lui a prescrivere il farmaco adatto al suo caso. Saluti.
Le consiglio prima di fare gli esami del caso, se non dovesse risultare una indicazione chirurgica sarebbe consigliato procedere con dei trattamenti osteopatici per ridurre assunzione di farmaci e recidive.
Saluti
Saluti
Buongiorno, le consiglio di fare prima una visita specialistica per valutare la sua condizione, dopodiché può prendere in considerazione di fare dei trattamenti osteopatici con l’obiettivo di ridurre il dolore e prevenire recidive in futuro. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno,
mi permetto di entrare un po' più nel dettaglio.
La sciatalgia non è una vera e propria diagnosi, ma indica solamente che c'è una sofferenza (algia) del nervo sciatico. Questa è dovuta solitamente a una compressione della radice nervosa che può avvenire a diversi livelli; il più comune è sicuramente a livello vertebrale in presenza di ernia del disco. A seconda della gravità, da valutare con risonanza magnetica e visita specialistica, potrebbe essere necessario l'intervento chirurgico, ma questi è indicato in una bassissima percentuale di casi.
La maggior parte delle volte, ernie e altre situazioni di compressione nervosa possono essere gestite con l'esercizio fisico e, come consigliato dai miei colleghi, con manipolazioni osteopatiche che dovrebbero puntare a migliorare la distribuzione funzionale dei carichi a livello della colonna vertebrale e il corpo in toto.
L'intervento farmacologico è sicuramente utile se il dolore non è sopportabile, ma non può essere l'unica strategia. Il dolore acuto è un segnale d'allarme che il corpo lancia per indicare che è stato superato il carico di rottura, e che non riesce più a gestire determinate sollecitazioni. Metterlo a tacere con i farmaci senza indagare il sintomo è come spegnere l'allarme di casa senza controllare che i ladri se ne siano effettivamente andati.
Inoltre, la cronicizzazione del dolore può avere ripercussioni molto negative sull'aspetto psico-emotivo e sociale, e il rischio è che il corpo si assuefaccia al farmaco rendendolo, nel tempo, inutile.
mi permetto di entrare un po' più nel dettaglio.
La sciatalgia non è una vera e propria diagnosi, ma indica solamente che c'è una sofferenza (algia) del nervo sciatico. Questa è dovuta solitamente a una compressione della radice nervosa che può avvenire a diversi livelli; il più comune è sicuramente a livello vertebrale in presenza di ernia del disco. A seconda della gravità, da valutare con risonanza magnetica e visita specialistica, potrebbe essere necessario l'intervento chirurgico, ma questi è indicato in una bassissima percentuale di casi.
La maggior parte delle volte, ernie e altre situazioni di compressione nervosa possono essere gestite con l'esercizio fisico e, come consigliato dai miei colleghi, con manipolazioni osteopatiche che dovrebbero puntare a migliorare la distribuzione funzionale dei carichi a livello della colonna vertebrale e il corpo in toto.
L'intervento farmacologico è sicuramente utile se il dolore non è sopportabile, ma non può essere l'unica strategia. Il dolore acuto è un segnale d'allarme che il corpo lancia per indicare che è stato superato il carico di rottura, e che non riesce più a gestire determinate sollecitazioni. Metterlo a tacere con i farmaci senza indagare il sintomo è come spegnere l'allarme di casa senza controllare che i ladri se ne siano effettivamente andati.
Inoltre, la cronicizzazione del dolore può avere ripercussioni molto negative sull'aspetto psico-emotivo e sociale, e il rischio è che il corpo si assuefaccia al farmaco rendendolo, nel tempo, inutile.
Salve mi associo alle risposte datele qui sopra calcoli due cose.
Il farmaco toglie l'infiammazione in questo caso del nervo se ovviamente compresso dal disco ma comunque se c'è un blocco articolare o una compressione a distanza del nervo o ancora una diganosi sbagliata e per esempio anche solo un trigger point muscolare come spesso accade...beh in questo caso non passa e tende a tornare quindi un valutazione accurata è consigliabile.
Cordialmente.
Il farmaco toglie l'infiammazione in questo caso del nervo se ovviamente compresso dal disco ma comunque se c'è un blocco articolare o una compressione a distanza del nervo o ancora una diganosi sbagliata e per esempio anche solo un trigger point muscolare come spesso accade...beh in questo caso non passa e tende a tornare quindi un valutazione accurata è consigliabile.
Cordialmente.
Buongiorno, la cosa migliore da fare in caso di sciatalgia che perdura così a lungo è quella di recarsi da un medico specialista (un ortopedico o un neurologo) in modo tala da escludere problematiche di natura medica che possono causare il dolore e a quel punto saranno loro a consigliare il farmaco più adatto e prescriverlo nei modi corretti.
Successivamente le strade sono due: nel primo caso il dolore non ha una patologia alla base e quindi si può optare per un intervento osteopatico e cercare di capire il motivo per il quale il suo nervo sciatico sia dolente (una disfunzione sacrale, una problematica di pavimento pelvico o di piriforme) e andare a risolverla. La seconda ipotesi è quella di seguire la terapia medica e in collaborazione con lo specialista ipotizzare un percorso parallelo osteopatico per aiutare la risoluzione della condizione.
Spero di essere stato d'aiuto, buona giornata.
Successivamente le strade sono due: nel primo caso il dolore non ha una patologia alla base e quindi si può optare per un intervento osteopatico e cercare di capire il motivo per il quale il suo nervo sciatico sia dolente (una disfunzione sacrale, una problematica di pavimento pelvico o di piriforme) e andare a risolverla. La seconda ipotesi è quella di seguire la terapia medica e in collaborazione con lo specialista ipotizzare un percorso parallelo osteopatico per aiutare la risoluzione della condizione.
Spero di essere stato d'aiuto, buona giornata.
Buonasera, mi associo ai colleghi. Il farmaco, che deve essere prescritto da un medico, agisce a livello sintomatico ma non è risolutivo.
Sarebbe utile indagare la causa che ha scatenato la sciatalgia.
L'osteopata compie una valutazione funzionale ed il trattamento può dare benefici se c'è margine di compenso.
In casi di seria compromissione delle strutture interessate meglio rivolgersi ad medico specializzato nel settore.
Sarebbe utile indagare la causa che ha scatenato la sciatalgia.
L'osteopata compie una valutazione funzionale ed il trattamento può dare benefici se c'è margine di compenso.
In casi di seria compromissione delle strutture interessate meglio rivolgersi ad medico specializzato nel settore.
Buonasera, le consiglio una visita specialistica per definire la causa del suo dolore ed escludere compromissioni importanti.
Successivamente può rivolgersi ad un osteopata. L'osteopatia è molto utile nella sciatalgia, valutando la causa funzionale e quella meccanica.
Il trattamento osteopatico mirerà a liberare le zone con mobilità ristretta, migliorare la circolazione e il drenaggio delle tossine, sciogliere le tensioni muscolari che potrebbero insultare il nervo, ... .
Cordiali Saluti.
Successivamente può rivolgersi ad un osteopata. L'osteopatia è molto utile nella sciatalgia, valutando la causa funzionale e quella meccanica.
Il trattamento osteopatico mirerà a liberare le zone con mobilità ristretta, migliorare la circolazione e il drenaggio delle tossine, sciogliere le tensioni muscolari che potrebbero insultare il nervo, ... .
Cordiali Saluti.
Buonasera, concordo pienamente coi colleghi, il farmaco va prescritto dal medico. Visto il permanere della sua sintomatologia, le consiglio una visita specialistica in associazione con l'osteopatia. Il farmaco tampona il problema, ma è anche importante agire sulla causa del dolore, cosa in cui l'osteopatia potrebbe esserle di aiuto. Cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno! Le consiglio per un aumento della quantità del farmaco di chiedere al suo medico che è a conoscenza della sua storia clinica.
In merito alla sciatalgia, può rivolgersi ad un'osteopata in modo che possa valutare in maniera più approfondita i suoi sintomi e la strategia di trattamento da adottare.
Cordialmente
In merito alla sciatalgia, può rivolgersi ad un'osteopata in modo che possa valutare in maniera più approfondita i suoi sintomi e la strategia di trattamento da adottare.
Cordialmente
Buongiorno, per quanto riguarda la sua domanda non posso esserle d'aiuto perchè non sono medico.
Data la natura della sua domanda, deduco che non abbia fatto una visita dallo specialista.
Le consiglio quindi una visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Data la natura della sua domanda, deduco che non abbia fatto una visita dallo specialista.
Le consiglio quindi una visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Buonasera, le consiglio una visita specialistica e dopodiché potrebbe pure rivolgersi ad un osteopata per una valutazione globale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buonasera, prima di prendere farmaci faccia una visita ortopedica.
Un caro saluto
Un caro saluto
Salve, le consiglio di essere più preciso nel descrivere la sua sciatalgia ( se diagnosticata o meno è in che termini). Credo che la riuscita del suo problema parta solo da lei
Saluti
Saluti
Buongiorno, le consiglio di fare una visita da uno specialistica per valutare la sua condizione, dopodiché può prendere in considerazione di fare dei trattamenti osteopatici con l’obiettivo di ridurre il dolore e prevenire recidive in futuro. Cordiali saluti
Buongiorno, per avere un buon risultato nel minor tempo possibile le consiglio di affidarsi ad un pool di specialisti ( osteopata, ortopedico, chinesiologo ) in modo da poter affrontare a 360° il problema, avendo così più possibilità di risolverlo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di contattare il suo medico curante per valutare la sua condizione, dopodiché può prendere in considerazione di fare dei trattamenti osteopatici con l’obiettivo di ridurre la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno , il farmaco puo’ essere un palliativo per mettere a tacere il sintomo acuto ma molto spesso non è risolutivo .
Dovrebbe cercare di risalire alla causa del problema è una visita con un osteopata potrebbe esserle di grande aiuto .
Cordiali saluti
Dovrebbe cercare di risalire alla causa del problema è una visita con un osteopata potrebbe esserle di grande aiuto .
Cordiali saluti
Buongiorno, la somministrazione di farmaci non rientra nelle competenze osteopatiche. Ne parli con il suo medico di base. L'osteopatia potrebbe comunque esserle d'aiuto per ridurre la sintomatologia. Cordiali saluti.
Buongiorno, vada a fare una visita e lo faccia presente al medico di base per eventuali indagini (RX RM). Successivamente le consiglio di intraprendere un percorso di recupero riabilitativo fisioterapico affiancato a delle sedute osteopatiche.
Buongiorno,
io le consiglio di rivolgersi ad un bravo collega osteopata in modo tale da ricercare la causa del problema e poi trattare. noi osteopati non possiamo suggerire di seguire una terapia farmacologica, quindi si rivolga al suo medico curante per sapere il dosaggio.
Cordiali saluti
io le consiglio di rivolgersi ad un bravo collega osteopata in modo tale da ricercare la causa del problema e poi trattare. noi osteopati non possiamo suggerire di seguire una terapia farmacologica, quindi si rivolga al suo medico curante per sapere il dosaggio.
Cordiali saluti
Buongiorno oltre la terapia farmacologica le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Salve, per la parte farmacologica deve rivolgersi necessariamente al suo medico curante, se vuole iniziare una terapia parallela per prendersi cura del suo dolore consultare un professionista steopata potrebbe aiutarla.
Antonio Refrigeri
Antonio Refrigeri
Buongiorno, la posologia farmacologica è di competenza strettamente medica. Le consiglio di effettuare una visita osteopatica per indagare al meglio, tramite test ed anamnesi, la natura del suo problema ed alleviare la sintomatologia.
buona giornata
buona giornata
Buongiorno,
L'assunzione del farmaco è consigliata e valida nel primo periodo in cui si manifesta la sintomatologia, tuttavia è necessario risalire alla causa della sciatalgia attraverso sia esami strumentali (se necessari) sia la terapia manuale come l'osteopatia.
Cordialità.
L'assunzione del farmaco è consigliata e valida nel primo periodo in cui si manifesta la sintomatologia, tuttavia è necessario risalire alla causa della sciatalgia attraverso sia esami strumentali (se necessari) sia la terapia manuale come l'osteopatia.
Cordialità.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Grazie
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico prima di prendere un farmaco. Saluti!ES
Salve,
consiglio un consulto da un Osteopata. Potrebbe insorgere dolore cronico che gestito con i farmaci, potrebbe solo recedere periodicamente.
La lombalgia solitamente necessita di trattamento specifico che solo episodicamente deve essere basato sul farmaco.
Consulti un Osteopata.
Buon pomeriggio
consiglio un consulto da un Osteopata. Potrebbe insorgere dolore cronico che gestito con i farmaci, potrebbe solo recedere periodicamente.
La lombalgia solitamente necessita di trattamento specifico che solo episodicamente deve essere basato sul farmaco.
Consulti un Osteopata.
Buon pomeriggio
Salve, dovrebbe rivolgere questa domanda al suo medico di base in ogni caso e consiglio comunque una visita Osteopatica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve, Le consiglio per un aumento della quantità del farmaco di chiedere al suo medico che è a conoscenza della sua storia clinica. In merito alla sciatalgia, può rivolgersi ad un'osteopata in modo che possa valutare in maniera più approfondita i suoi sintomi e la strategia di trattamento da adottare. Cordiali Saluti, Cani Vincenzo Osteopata D.O
Esperti
Domande correlate
- Buonasera sono un uomo di 60 anni da circa un anno ho dolori alle costole quando mi abbasso senza piegare le ginocchio , oppure quando mi alzo dal letto. Il dolore dura circa 20 secondi e se premo le costole fa male, poi passa e si ripresenta quando faccio dei sforzi. (Ho la psoriasi volgare da circa…
- Buongiorno, un anno fa mi sono operato di ernia inguinale sinistra, con taglio classico, una settimana dopo dall intervento mi e comparso un fastidio leggero all'inguine destro, che va e viene, alcuni mesi dopo ho fatto ecografia e visita dal chirurgo che mi ha operato all inguine destro e non risultava…
- Salve, da qualche mese ho un dolore nella gamba sinistra soprattutto la notte e quando sto a riposo. Da cosa può dipendere?
- Salve, sono 15 gg che soffro con un dolore ad altezza anca, inguine e al ginocchio i quali mi hanno portato a problemi di deambulazione. Mi hanno detto che forse era una sciatalgia ma questa diagnosi nn mi convince più di tanto visto che il dolore acuto è localizzato soprattutto anteriormente e nei posti…
- Buonasera, 8 mesi fa, nel fare un movimento banale (torsione e allungamento delle braccia) ho subito una dislocazione della scapola, ritornata in sede dopo cura con Voltaren. Da quel momento ho iniziato ad avere dolori sparsi al dorso e lungo la costola corrispondente della scapola; a volte sono dolori…
- Buona sera, sono una donna di 50 anni che soffre di artrite reumatoide, da poco ho effettuato una Rm al bacino e nella diagnosi c'è scritto che tra le altre cose si visualizza un edema al terzo superiore, anche dalla pet il tracciante risulta 3.6 al livello sacro iliaco. Continuo a prendere antinfiammatori…
- Buonasera, dopo uno sforzo fisico intenso (fine 2023), dalla risonanza che ho fatto a febbraio è emerso che ho un "ispessimento della capsula articolare": il medico di base mi aveva detto di aspettare e continuare a muovere la spalla, e si sarebbe risolto, ma non è andata così. Cosa posso fare? (Ho…
- Buonasera..da un po sto avvertendo solo quando mi distendo,dolore (al tatto sopratutto)verso le costole..non ho avuto traumi,ma soffro da un po di ansia e lievi crampi allo stomaco..potrebbe derivare anche da questo?
- Buongiorno, sono una persona obesa da anni ormai, in questo periodo ho cominciato a fare passeggiate per cercare di muovermi un pò, ma ho notato che dopo qualche ora ho delle fitte sotto il seno, che vanno e vengono, all'inizio sopportabili, poi più forti che si irradiano alla schiena, tutto sembrerebbe…
- si possono assumere nello stesso giorno dicloreum e deltacortene? Grazie
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 575 domande su Dolore alla spalla
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.