Buonasera Dottori. Ho terminato, di comune accordo, una storia d'amore che non aveva sbocco, per qua

2 risposte
Buonasera Dottori. Ho terminato, di comune accordo, una storia d'amore che non aveva sbocco, per quanto innamorati, perchè io volevo figli, lui no (ne ha già). Ci ho provato, ma ho preso io la decisione perchè per me averne, in futuro, è qualcosa di importante. Sto provando a guardare avanti, partecipo a corsi di acquagym, vedo gli amici, leggo, cammino, lavoro e passo anche del tempo da sola. Tutto bene se non che, quando torno a casa, abitando lui vicino casa mia, mi sale l'ansia di incontrarlo con un'altra. So di averlo lasciato io ma se non lo vedo "sto bene" e non ci penso, mentre quando mi avvicino a casa mi sale la paura di rimanerci male e di non superarla. Come posso fare per aggiungere ancora più forza a quello che già sto facendo per buttarmi alle spalle questa storia, pensando a me e non a lui e a quello che fa? E se lo vedessi con un'altra? Come comportarmi da persona matura, pur rimanendoci male?
Gentile ragazza,
da quanto riferisce lei sta attualmente mettendo in pratica tutto ciò che a buon senso può essere utile per combattere il vuoto, spero transitorio, che si è creato nella sua vita.
Lei ha deciso di porre fine alla relazione per motivi molto importanti, la cui condivisione è senza dubbio alla base di una convivenza duratura.
Comunque, pur avendo deciso con la testa, il suo cuore è ancora parzialmente legato al passato.
L'interruzione di un legame affettivo importante, anche se giustamente motivata, è pur sempre un "lutto" la cui elaborazione e superamento richiade tempo ( 6mesi/1 anno) e non presenta particolari scorciatoie.
In tale periodo un supporto psicologico potrebbe esserle d'aiuto.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentilissima, sono d'accordo con il mio collega. Alla sua domanda : "come posso comportarmi da persona matura?" mi verrebbe da risponderle che, dati i suoi valori e desideri, con l'ardua decisione presa, sta già agendo da persona adulta, consapevole e responsabile nei confronti delle proprie scelte. Se posso permettermi, non sia troppo severa con se stessa. Se dovesse incontrarlo, si conceda di rimanerci male e soffrirne anche un po'. Non perché è stata lei a decidere di cambiare il tipo di relazione che aveva con lui, non per questo non ha più diritto di soffrirne.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.