Buonasera dottori, ho 43 anni e un nodulo risultato Tir 2 Nel primo ago aspirato, Tir 3a nel secondo

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Buonasera dottori, ho 43 anni e un nodulo risultato Tir 2 Nel primo ago aspirato, Tir 3a nel secondo a distanza di un anno e mezzo e nuovamente tir 2 nel successivo dopo 6 mesi... solo che in 8 anni da quando L ho scoperto il nodulo è cresciuto mezzo cm l’ Anno e mi ritrovo ad oggi con un nodulo da 5 cm a sx e due piccoli da o,5 cm a dx e la sentenza è tiroidectomia a Gennaio e sono molto preoccupata.
Nel corso degli anni Le analisi degli ormoni tiroidei sono andati sempre bene, era tutto nella norma, anche calcitonina negativa, anticorpi negativi, non Funzionamenti iper o ipo... e non mi è stata mai prescritta terapia per impedire al nodulo di crescere... è stato corretto?
Nel tentativo di evitare L intervento su consiglio di una mia amica ho fatto un’ ulteriore visita e il dottore mi ha prescritto ormoni tiroidei e tanti integratori per cercare di bloccare la crescita mettendo a riposo la mia stressata tiroide... ma non so cosa fare...
Sono spesso sotto stress e sono molto ansiosa, possono questi stati d animo influire sulla crescita del nodulo?
Nell ultimo anno ho avuto forti stress per via di due interventi impegnativi di mia madre e il mio nodulo è cresciuto più di 1 cm ... il
Mia madre, ipotiroidea con nodulo da 4 cm ha preso 30 anni eutirox ed ora ha interrotto e il suo nodulo prima si era ridotto poi è tornato a 4 cm interrrotta la cura, perché io non sono stata sottoposta a terapia?
Avrei voluto tanto salvare la mia tiroide... ed ora sono confusa e preoccupata ...
Buongiorno,
La terapia con ormoni tiroidei, un tempo largamente utilizzata per la patologia nodulare, è sempre meno usata per la sua efficacia solo in una minoranza di pazienti...il suo utilizzo dipende anche dai valori di TSH e dal quadro clinico generale, oltre che dal medico che la segue (c’è chi ci crede e la utilizza e chi no senza che questo indichi una maggiore o minore professionalità)...ad oggi vista la sua giovane età e le dimensioni del nodulo in progressiva crescita non mi sentirei comunque di criticare la scelta chirurgica.

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Cara signora, in base alle più recenti acquisizioni in materia, la terapia soppressiva con ormoni tiroidei ha scarsa efficacia sulla crescita nodulare, facendo eccezione per le zone iodo-carenti.
Un nodulo di 5 cm, a prescindere dalla natura citologica (agobiopsia comunque giustamente eseguita) necessita di asportazione della ghiandola e questo per evitare alcune complicanze, specie quelle compressive.
Si affidi con fiducia ad un bravo chirurgo endocrino, poiché nel 2019 questo intervento è ormai un intervento di routine.
Spero d'esserle stato d'aiuto.
Buingiorno, la scelta di non utilizzare la terapia con LT4 é giustificata dalla normalità del valore di TSH e dall'evidenza che il suo utilizzo non impedisce alla formazione nodulare di crescere. Probabilmete la scelta chirurgica é generata dalla probabile deviazione dell'asse tracheale considerata la grandezza della formazione.
Gentile, già da tempo l’indicazione più opportuna nel suo caso sarebbe stata la tiroidectomia, visto il continuo accrescimento del nodulo negli anni, magari da pianificare con calma. La terapia con ormoni tiroidei trova solo indicazione nei casi con Tsh molto alto per ridurre la stimolazione sulla crescita del nodulo, e quindi non nel suo caso. Non ci sono evidenze che lo stress possa influenzare la crescita di un nodulo. Cordialmente
Buongiorno
Una valida alternativa alla chirurgia può essere rappresentata dalle tecniche ablative eco-guidate con laser o radio-frequenza.
Sono metodiche sicure ed efficaci con scarsi effetti collaterali.

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