Buonasera dottori. Ho 20 anni, sono alta 1.75 e peso 50 kg, so di essere sottopeso, ma ho un proble

27 risposte
Buonasera dottori.
Ho 20 anni, sono alta 1.75 e peso 50 kg, so di essere sottopeso, ma ho un problema che mi causa moltissimo disagio.
Vi spiego, mangio carne bianca, come pollo e tacchino, merluzzo, verdure, frutta, bevo 2 litri di acqua al giorno, come spuntino mangio uno yogurt activia, mangio pochi carboidrati, non pratico sport, ma cammino tutti i giorni per 1ora circa, però anche mangiando cibi sani, non bevendo bibite gassate,ecc ecc, mi si gonfia l’addome, più che altro giù al ventre di una maniera esagerata, e il gonfiore si va a posizionarsi sulla zona pancia e fianchi, sembro davvero incinta, soffro un po’ di stipsi.
Non so davvero cosa.
Potrei usare qualche crema per rassodare tipo la somatoline?
Potrei usare la cyclette?
Vorrei gentilmente qualche consiglio per appiattire definitivamente la pancia, e tonificare la zona addome, fianchi e glutei.
Per favore, potreste darmi qualche consiglio?
Ve ne sarei davvero grata.
Attendo una vostra risposta.

Saluti!
Salve, il suo quadro sintomatologico sembra abbastanza chiaro, lei sta in una condizione intestinale che prende in nome di SIBO (small intestinal bacterial overgrowth, sindrome dell'iperproliferazione batterica), che si manifesta con aumento del gas prodotto dell'iperproliferazione batterica intestinale. Questo provoca fastidio e soprattutto al livello intestinale una diminuzione dell'assorbimento dei nutrienti (sopratutto il complesso proteico dell'emoglobina, con fenomeni associati di stanchezza) e una aumento di stati delle tossine intestinali. Un aumento del gas intestinale provoca anche una disidratazione delle feci che si presentano in consistenza dura (feci caprine) che possono provocare diverticoli e emorroidi. Il problema sussiste nel ricercare ed limitare la o le cause. Un alchimista austriaco diceva: "Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto" , quindi il quantitativo è importante, le dico questo perchè l'elenco alimentare risulta corretto qualitativamente, ma quantitativamente? E la masticazione è corretta? La distribuzione dei pasti nella giornata come la fà? Vede, servirebbero altre informazioni, in quanto il quadro è bello grande e variegato. Magari le consiglio di compilare un diario alimentare, in modo tale da valutare lei stessa se c'è qualche alimento o un carico di alimenti che le provocano questi fastidi.
Per la domanda sulla tonificazione, da formatore Snaq del CONI e personal trainer, gli esercizi a corpo libero sono sempre i migliori e i più efficaci, ma se fatti bene nel movimento e nella respirazione. Eviti attività fisiche traumatizzanti come corsa per strada e salti; esercizi con troppo peso di carico come affondi o squat.
Da nutrizionista le consiglio di tostare il pane la sera a cena e di evitare le verdure cotte sostituendole con quelle crude.
Spero di averla aiutata
Un saluto

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Sono anch'io d'accordissimo con i colleghi..Al massimo proverei anche a fare le analisi per l'intolleranza al glutine e lattosio, per togliermi questo dubbio.
Per il resto credo che un consulto con un nutrizionista e personal trainer potrebbero aiutarla a trovare finalmente la forma fisica che desidera, ma tenendo come punto fermo la sua salute che è ben più importante
D'accordo coi colleghi, probabilmente sarebbe utile un test per rilevare una possibile disbiosi intestinale.
Ci sono diversi fattori da dover prendere in considerazione quando si lamenta una sintomatologia di meteorismo intestinale. Sicuramente il primo da prendere in considerazione è la composizione del microbiota intestinale che potrebbe essersi alterato a favore di una flora più gas produttrice, per questo le consiglierei un mesetto di integrazione con fermenti lattici. Ci sono poi alcuni alimenti che potrebbero favorire là formazioni di gas quando l’intestino è un po’ infiammato, di solito parliamo di carciofi, broccoli, friarielli, legumi ma il tutto è molto dipendente dal soggetto, in merito a questo secondo punto le consiglio di segnare su un diario gli alimenti che più le recano gonfiore ed evitarli. Mangi lentamente, senza inferire molta stia quando ingoia. Può ridurre anche il cibo integrale se per caso ne è una consumatrice abbondante, almeno fino a quando non ristabilirá la flora, e le consiglio di consumare delle fibre solubili da bere la mattina a stomaco vuoto. Faccia sport, non solo camminate e infine ci sono numerevoli integratori che potrebbe assumere ma non trovo corretto scriverglieli pubblicamente qui, per cui per qualsiasi dubbio mi contatti senza problemi.
Un saluto
Buongiorno di sicuro bisogna capire meglio quale alimento provochi il gonfiore e quale no,perciò le suggerisco di contattarmi per avere informazioni riguardo al test genetico che io eseguo e che potrebbe risolvere i suoi problemi.
Spero di conoscerla di persona
Cordiali saluti
Salve!
Casi come il suo sono all’ordine del giorno e molto facilmente trattabili con una dieta a basso residuo. I miglioramenti, se non sussistono altri problemi concomitanti, sono immediati.
Bisogna prestare attenzione al consumo di determinati tipi di frutta e verdura, evitare alimenti al elevato contenuto di fibra, ridurre il consumo di lattosio.
Può abbinare qualche carminativo.
Buonasera, sono d'accordo con i colleghi riguardo ad una potenziale condizione di alterazione del microbiota intestinale. Le consiglierei, inoltre, di valutare eventuali intolleranze alimentari o meglio infiammazioni da alimenti, dovute ad un consumo eccessivo di determinati alimenti che ha causato uno stato infiammatorio. Tali infiammazioni causano diversi effetti tra cui anche il gonfiore addominale.
Non esiti a contattarmi per eventuali delucidazioni.
Saluti
Buongiorno dai sintomi indicati concordo pienamente le risposte dei colleghi, alterazione del microbiota intestinale.
Le consiglio una consulenza nutrizionale.
Saluti
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Buonasera, dagli elementi da lei elencati potrebbe trattarsi di un'alterazione del microbiota intestinale ma non è da escludere una possibile intolleranza a qualche alimento. Se necessita di ulteriori delucidazioni può contattarmi. Cordiali Suluti
Salve,le cause del suo malessere posso essere varie e , in accordo con i miei colleghi,le suggerisco di intraprendere un percorso nutrizionale,incominciando dal redigere un diario alimentare e delle sue emozioni allo scopo di avere maggiore consapevolezza di come lei si alimenta e aiutare lo specialista nella costruzione dello schema più adatto alla sua sintomatologia.Così,insieme alla valutazione dei parametri ematici,fabbisogni energetici,eventuali disbiosi,test genetici eviteremo gli errori che ,forse,oggi commette e perchè li commette.Ora è attivo anche il servizio di consulenze on line,mi chiami in privato!
Buongiorno gentile utente, quel che posso consigliarle è di rivolgersi ad un nutrizionista per una consulenza. Cordiali Saluti
Buongiorno
Le creme non servono in quanto agiscono a livello topico
Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per verificare la presenza di sostanze alimentari che possono darle fastidio ed inoltre per farsi seguire durante le fasi
per la stipsi ci sono dei protocolli che personalmente attua con una buona risposta che consistono di associare diversi alimenti stando attenta anche al tipo di cottura
Se vuole mi può contattare per fissare un appuntamento
Saluti
buon giorno, può rivolgersi ad un nutrizionista per un piano più dettagliato che possa aiutarla
saluti
Salve, faccia per curiosità un disbiosi test ( è un semplice test sulle urine), da quello si può indicare una cura di probiotici più utile per il suo caso. Un buon nutrizionista potrà aiutarla a migliorare il suo disturbo.
Buonasera,
da quello che descrive sembra esserci un disequilibrio della flora intestinale, ma il gonfiore che lei riferisce potrebbe anche rappresentare una intolleranza alimentare. Le consiglio di contattare un nutrizionista che, attraverso un approfondito colloquio e studio della cartella clinica, analisi comprese, redigerà un piano alimentare adeguato alla sua condizione fisio-patologica.
Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Eleonora Di Carmine
Buonasera, da ciò che leggo potrebbe trattarsi di una condizione di disbiosi intestinale (composizione sbilanciata della nostra flora batterica intestinale) andrebbe fatta qualche analisi più specifica in accordo con il tuo gastroenterologo di fiducia e successivamente procedere con un'alimentazione personalizzata.
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Buongiorno,

Bisogna prima di tutto valutare tramite un diario alimentare ed un'attenta anamnesi nutrizionale quali sono gli alimenti che provocano il gonfiore.

Sicuramente tramite l'alimentazione si può risolvere la sua problematica. Le consiglierei di seguire piano alimentare a basso contenuto di alimenti FODMAP.

Un abbraccio,

Dott.ssa Chiara Spiezia
buongiorno oltre ad essere completamente d'accordo con i colleghi che le hanno risposto prima di me, le suggerisco di rivolgersi ad un nutrizionista che possa avere ben chiara la situazione e le possa suggerire che tipo di esami svolgere, in accordo con il medico, e di affidarsi anche ad un trainer che le possa dare una mando per migliorare dal punto di vista muscolare.
Buonasera, bisogna valutare tramite un diario alimentare quali sono gli alimenti che provocano gonfiore e stipsi per poi procedere con un piano alimentare personalizzato, le ricordo che la digestione inizia dalla bocca con la masticazione, al posto della cyclette le consiglio esercizi Total body per distribuire gli esercizi su più zone del corpo, le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista. Cordiali Saluti
Buonasera, dalla situazione descritta nella domanda sembrerebbe essere un quadro anche abbastanza comune di disbiosi, di cui la causa può essere in dubbio se non ha fatto in precedenza analisi di intolleranze specifiche per lattosio e glutine (la condizione di intolleranza può comportare le condizioni da lei descritte anche con l'assunzione saltuaria di dosi anche limitate degli alimenti in questione talvolta anche nascosti); ma può dipendere anche dal suo stile alimentare che dalla descrizione risulta essere non molto vario e quantitativamente ridotto in determinate categorie (come i carboidrati come da lei dichiarato). a volte si pensa possa essere la soluzione corretta eliminare alimenti o categorie intere ma non lo è se non con problematiche specifiche certificate da analisi precise. dunque per la parte alimentare e di malessere per il gonfiore io le consiglieri di rivolgersi ad un nutrizionista dopo aver fatto le prove di intolleranza se non le ha già fatte.
per quanto riguarda la tonicità muscolare purtroppo non esistono creme che possano aiutare in quanto hanno un azione che si ferma a livello epidermico e non in profondità; sarebbe forse più indicato iniziare a fare un attività fisica diversa dal solo cardio, che possa sfruttare il suo peso corporeo o con l'aggiunta di qualche piccolo carico (tipo elastici, bande, e piccoli pessetti) per sollecitare un minimo lo sviluppo della massa muscolare; quest'ultima va a produrre un effetto visivo più tonico e asciutto.
le consiglio di affidarsi sempre a professionisti che possano essere nutrizionisti o sportivi.
se vuole una consulenza nutrizionale io ricevo in zona corso di Francia e sarei felice di conoscerla ed aiutarla.
Buongiorno, come le hanno detto anche gli altri miei colleghi, le cause che le generano tale sintomatologia potrebbero essere molteplici; alla base potrebbe esserci una disbiosi intestinale ed una cura di probiotici potrebbe aiutarla molto. Potrebbe anche esserci una possibile IBS, per tanto determinati alimenti in un primo periodo vanno limitati come latticini, alcune verdure come broccoli, cavolfiori, dolcificanti e così via. Inoltre andrebbe esclusa una possibile patologia da malassorbimento come la celiachia o l'intolleranza al lattosio. Saluti e buona giornata
Carissima utente, per aiutarti dovrei sapere 1) il tuo stato metabolico con esami specifici 2) Stato delle intolleranza alimentari 3) Utilizzare i Kettlebells per rassodarti e trasformare l tuo fisico ( molto più che semplicemente camminare o fare pesi) specie con gli swings e il metodo Tabata 4) non buttare i soldi in creme-truffa ( il problema è endogeno) 5) la cyclette non serve per rassodare 6) elimina i liquidi eliminando i carboidrati ( magari facendo una nutrizione carnivora ). Noi medici olistici indaghiamo le cause profonde per arrivare a soluzioni definitive. Ti auguro di avere una pancia piatta e tanta gioia nella vita. Faccio consulenze on-line:))
Salve, come già accennato dai miei colleghi le cause potrebbero essere svariate, si può parlare di intolleranze, disbiosi intestinale o IBS; la cosa migliore sarebbe quella di farsi seguire da un professionista della nutrizione, che valuterà la sua condizione sulla base di un diario alimentare da lei redatto, sintomatologia e analisi, per poi stabilire un piano nutrizionale personalizzato associato ad uno schema di allenamento, con l'obiettivo di migliorare il suo stato di salute. Sicuramente verranno eliminati alcuni alimenti per ridurre l'infiammazione e ristabilire eubiosi intestinale, successivamente questi alimenti verranno reintrodotti gradualmente per valutarne la tollerabilità. Un cambiamento dello stile di vita avrà sicuramente un effetto positivo sulla sua condizione. Queste sono le indicazioni migliori piuttosto che l'utilizzo di creme.
Per qualsiasi cosa sono a disposizione.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Mostardi.
Buongiorno, visto il disagio provocato da questi sintomi, le consiglio di valutare un intervento nutrizionale. Potrebbe esserci una condizione intestinale che le provoca questa sensazione. Potrebbero essere diverse le cause, da disbiosi a sibo a altre condizioni. a mio avviso, questo è un problema che va risolto "da dentro". Non esiti a contattarmi per approfondire. Buona giornata
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Come i colleghi credo sia necessario indagare per una eventuale intolleranza al lattosio- glutine e aggiungerei nichel. Sicuramente il diario alimentare potrebbe indagare quale combinazione di alimenti accentua questi disagi. Consiglio sicuramente di masticare lentamente, privilegiare cotture al grill/forno/vapore, evitando bolliture e minestroni. Una riduzione nel consumo di lievito potrebbe anche essere di aiuto. In ogni modo è sempre consigliabile affidarsi ad un nutrizionista che dopo avere analizzato tutti i dati potrà elaborare un piano alimentare adatto alle sue esigenze.
Saluti
Buongiorno, il quadro descritto lascia intendere che il disequilibrio è all'interno, cioè nell'intestino, e non all'esterno, cioè sulla pelle. Dunque una prima risposta è che la Somatoline NON E' assolutamente la soluzione.
Aumentare il movimento con la cyclette può sicuramente aiutare a produrre ormoni benefici per il metabolismo generale (e quindi anche per quello dei batteri intestinali), e limitatamente può creare una forma di stimolo per la stipsi, causa essa stessa del gonfiore da lei percepito. Anche questa dunque NON E' una soluzione completa.
In questi casi E' FONDAMENTALE agire per gradi:
- test del microbiota intestinale (completamente scaricabile in quanto presidio medico sanitario);
- diario alimentare per la raccolta e la successiva analisi in appuntamento, degli alimenti consumati, includendone le marche per dare la possibilità al professionista di verificarne la composizione degli ingredienti (alcuni zuccheri sintetici e alcune crusche SONO causa di disbiosi e dunque gonfiore addominale da lei descritto);
- terapia probiotica mirata con ceppi specifici, in quanto veri e propri "farmaci" risolutivi quando si ha il quadro chiaro del tipo di disbiosi presente;
- correzione della qualità degli alimenti comprati e consumati, unitamente ad una educazione alimentare per imparare a saper leggere le etichette e saper scegliere gli alimenti benefici o meno per il benessere intestinale.

Resto disponibile per approfondimento sugli step RISOLUTIVI attraverso una call telefonica conoscitiva gratuita.
Salve e Buonasera, ha mai effettuato esami per la diagnosi di celiachia?
Cordialità Dott. L. Musella

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