Buonasera Dottore. E' da circa un anno che soffro di fastidiose fascicolazioni muscolari sparse in

Buonasera, le somatizzazioni sono molto frequenti. Nello specifico della sua domanda bisognerebbe inserire il "sintomo" in una cornice più ampia che riguarda la sua vita. Ecluse le cause organiche, potrebbe provare a trovare un confronto con un professionista (psicologo o psicoterapeuta) per comprendere se questa ipereccitabiltità dei muscoli ha una causa psichica, se si presenta come un segnale che il suo corpo sta cercando di inviarle. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini

Salve,
certo è frequente, soprattutto dal momento che lei ci sta dicendo che a livello organico non ha nulla.
E' il caso, quindi, di parlarne con uno psicoterapeuta, in modo da capirne la causa e lavorarci, utilizzando anche tecniche di rilassamento specifiche.
Saluti.

Gentile utente,
Innanzitutto bene che si sia rivolto ad un neurologo per effettuare esami specifici, che hanno dato esito negativo.
A fronte di ciò, non è da escludere che le fascicolazioni di cui soffre abbiano un’origine psicologica: sono molti infatti i sintomi corporei che si manifestano come segno esteriore, visibile di una sofferenza psicologica. Quando qualcosa dentro di noi ci fa soffrire e non troviamo il modo di elaborarla mentalmente, può succedere che questa prenda la via del corpo per essere almeno in parte scaricata. Certo sono sensazioni spiacevoli, ma sono anche preziosi segnali che lei si sta auto-inviando, come un invito che lei fa a se stesso a prendersi cura anche di ciò che sta “dentro”.
Un percorso psicologico la aiuterà a fare luce su ciò che sta succedendo, dando così un “significato” al suo sintomo.
I migliori auguri,
Dott Carrera

Gentile utente, le somatizzazioni, di diverso genere e con differenti manifestazioni corporee, sono sintomatologie che molte persone esperiscono in alcune fasi della propria vita. Dopo aver proceduto ad approfondimenti clinici strumentali da parte di specialisti e dopo aver escluso cause organiche dei suoi malesseri, sarebbe importante valutare con uno psicoterapeuta la possibilità di iniziare un percorso psicologico per considerare il significato dei sintomi riportati e la loro funzione all'interno della sua personalità e del suo modo di stare nel mondo. Cordialmente

Buongiorno. Ha preso in considerazione la possibilità di parlarne con un terapeuta? Al momento mi sento di consigliarle quella direzione.

Cordialità

MT

Buongiorno. Le fascicolazioni muscolari di per sé, se sono l' unico segnale, non è detto che siano riconducibili ad un problema psicologico che si esprime con somatizzazione. Andrebbe però fatto un consulto per capire se esistono anche altri elementi che puntano in quella direzione (sia per caratteristiche di personalita che per eventuali altri sintomi di cui lei nn fa menzione e che magari è bene valutare )

Gentile utente, certo è frequente, soprattutto dal momento che lei ci sta dicendo che a livello organico non ha nulla.

Buongiorno,
Bene che siano state indagate ed escluse cause organiche. Ora mi sembra importante allora provare ad esplorare la dimensione psicologica con un terapeuta per poter dare un significato al suo malessere. Un cordiale saluto.
Dott.ssa Barbara Ciconi

Buon giorno. Le somatizzazioni come hanno affermato i colleghi sono sintomi certamente ricorrenti e in questo periodo post quarantena si stanno purtroppo incrementando causa possibile aumento di vissuti ansiosi e angosciosi. Le consiglierei di rivolgersi a uno psicoterapeuta al fine di individuare assieme a lui il percorso pscicoterapico per Lei più funzionale al raggiungimento del suo benessere. Cordialmente Gian Piero dott. Grandi

Salve, visto che ha già proceduto in autonomia a esami medici specialistici per escludere cause organiche è forse il caso di rivolgersi ad uno psicoterapeuta. Nella pratica clinica è abbastanza frequente incontrare persone che presentano sintomi somatici pur senza cause organiche. Sicuramente con uno psicoterapeuta può provare ad individuare un percorso da affrontare insieme per la risoluzione di tali problematiche e il raggiungimento del Suo maggiore benessere; dietro il "dolore del corpo" può, in alcuni casi,esserci una causa più inerente alla sfera psicologica. Cordiali saluti.

Buon giorno. Escluse cause di natura organica, i sintomi da lei descritti potrebbero essere correlati ad una dimensione psicologica che andrebbe esplorata all'interno di un setting
terapeutico. Spesso le somatizzazioni sono un sintomo del sintomo e quest'ultimo che si esprime attraverso il nostro corpo. Mente e corpo interagiscono costantemente.
Resto a sua disposizione.
Un caro saluto Dott.ssa Stabile Anastasia

Buongiorno,
esplorata ed esclusa un’origine organica, direi che è più che possibile che si possa trattare di somatizzazioni. Prima però valuti se nel periodo coincidente con l’insorgenza del sintomo ha cambiato in modo radicale le sue abitudini in termini di movimento, frequenza di un eventuale attività fisica/sportiva e anche l’alimentazione. Inoltre, sarebbe necessario fare un bilancio dello stress a cui è sottoposto nel periodo in oggetto. Questi fastidì possono avere delle relazioni con frequenti stati d’ansia e stress e una alimentazione poco equilibrata. Provi a valutare quali cambiamenti significativi ci sino stati in questo ultimo anno nelle dimensioni che le ho citato e provi a trarre un bilancio, questo l’aiuterà ad individuare a quale professionista è prioritario rivolgersi.
Le auguro di risolvere il suo problema.
Buona giornata.
Dott. Simone Tirelli

Buongiorno,

questo tipo di somatizzazione è abbastanza diffuso.

Ciò che posso consigliarle è:

1) iniziare a notare in che momento della giornata si presenta il sintomo, in concomitanza a quale situazione;

2) valutare se vi sono ricorrenze o somiglianze tra le situazioni, i momenti in cui si presenta;

3) qualora riconosca che vi sono somiglianze tra i momenti/situazioni in cui il sintomo si presenta, valutare una consulenza con un clinico.

Spesso questo tipo di manifestazioni si presenta negli sportivi, specie se il carico di allenamento è piuttosto sostenuto.

Gentile Utente. Nella pratica clinica non è infrequente trovare somatizzazioni come quella da lei descritta. In questi casi, una psicoterapia svolta da un professionista può sicuramente aiutare a capire l'origine psicologica del disturbo.

Gentilissimo utente. Siccome la sindrome presenta alcuni sintomi neurologici leggeri questo spesso aumenta l'ansia di chi ne è affetto, talvolta fino all'ipocondria. La visita neurologica che lei ha effettuato e l'EMG negativo escludono il fattore organico. In questo caso si potrebbe trattare di somministrazione. Converebbe che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta per poterla aiutare a fare luce e gestire meglio questo tipo di difficoltà. Cordiali saluti

Buongiorno. Gli elementi conosciuti sono pochi per poterle consigliare univocamente qualcosa. Per esempio quali muscoli sono coinvolti? Approfondirei con serenità la questione fisica (apporto di sali minerali, attenzione agli sforzi muscolari) e certamente, con un percorso terapeutico, sarebbe utile inviare segnali di rassicurazione e rilassamento al suo sistema nervoso. Un caro saluto

Gent la sua sintomatologia descritta potrebbe essere di natura psicosomatica, espressione di una sua difficoltà ad esprimere i suoi disagi emotivi in un modo più sano e diretto. Le consiglio un percorso di psicoterapia con un professionista specializzato nel trattamento di queste patologie. Cordiali saluti dott.ssa Maria Grazia Messaglia

Buongiorno caro utente e grazie per aver posto la domanda. Prima di parlare di somatizzazione è bene essere certi che non si tratti solamente di un sintomo organico. Faccia prima degli accertamenti fisici e in caso provi a consultare un professionista psicologo/a con il quale approfondire.
Un caro saluto
Dottoressa Monica Pesenti

Caro utente ha fatto bene ad escludere la causa organica. Il suo problema potrebbe essere di competenza di uno psicoterapeuta. Le somatizzazioni sono frequenti in questo caso le tecniche psicoterapeutiche aiutano cordiali saluti

Buongiorno, i sintomi da somatizzazione sono molto comuni. Si riscontrano più spesso a causa di una sempre minore attenzione, nella nostra società, alla sfera emotiva. Più precisamente, quando determinate esperienze della nostra vita non vengono elaborate sul piano verbale, è possibile che i vissuti emotivi sottostanti si palesano mediante problemi fisici e somatizzazioni. Le persone, infatti, posseggono due canali comunicativi, verbale e corporeo: se il primo non viene alimentato, si attiva il secondo. Sono a disposizione per eventuali chiarimenti. Un saluto. Dott.ssa Alessandra D'Antonio

Salve,
se esclusa la causa organica, come lei sostiene, non le rimane che avanzare i suoi dubbi a un professionista di sua fiducia.
un saluto,
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini