Buonasera dopo una corsa di 50km mi si sono contratti i glutei, sono 2 anni che tra steopata, massag

Buonasera, avere una contrattura ai glutei dopo una corsa di 50km è la normale risposta del corpo umano ad uno sforzo di quell'entità, non risulta in alcun modo preoccupante; è diverso se questo sintomo ha ripercussioni diverse oltre alla semplice contrattura glutea e perdura per un tempo non ragionevole.
Se riuscisse a descrivere i suoi sintomi con più precisione potrebbe aiutare me e gli altri professionisti a darle una risposta più accurata.
Saluti e buona guarigione!

Salve, l'argomento andrebbe approfondito. Bisognerebbe chiarire alcuni fattori sulla comparsa del sintomo e del suo perdurarsi. Data la distanza percorsa andrebbe valutata anche la metodica d'allenamento, carichi e tempi di recupero, oltre alle calzature indossate. Non so se è il suo caso ma il fai-da-te (allenamento e preparazione non gestita da un esperto) con le distanze riportate spesso può portare nell'atleta una categoria molto ampia di disturbi. Le consiglio oltre che gestire il sintomo, di valutare anche questi aspetti. Le auguro buona guarigione.

Buonasera,
per aggiungere altri chiarimenti al quesito che ha posto, occorrerebbero altre informazioni relative alla sua età ed ad eventuali esami radiologici svolti.
Se dopo due anni la terapia ha inciso minimamente, occorre forse rivalutare totalmente il quadro, chiedendosi quali sono le componenti che alimentano il suo disturbo: allenamenti sbagliati? Problema strutturale o disfunzionale che non le permette di reggere gli attuali allenamenti? Piano terapeutico non adeguatamente mirato alle cause ?
Le combinazioni possono essere plurime, così come le cause. Ad esempio ciò che avverte sui glutei, se bilaterale e simultaneo, potrebbe essere riconducibile ad un problema lombare.
Il consiglio che le posso dare è di concordare con il suo medico degli esami finalizzati a comprendere questo disturbo. Nessun problema e nessun vincolo, se le occorre, per un breve consulto telefonico mirato a definire ulteriori orientamenti. Un cordiale saluto.

salve, credo che per un atleta sia molto importante controllare la postura affinchè nn vengano messi in atto meccanismi compensatori che durante l'attività fisica, possano far lavorare dei muscoli in maniera sbagliata e affaticare quelli che cercano di far fronte allo squilibrio del corpo. attraverso il trattamento osteopatico generalizzato si cerca di liberare il sistema muscoloscheletrico da eventuali disfunzioni, sarà altresì utile individuare le zone di debolezza, esercitare l'allungamento dei muscoli maggiormente sfruttati ed elaborare un protocollo di esercizi attivi che lei potrà tranquillamente svolgere prima e dopo l'attività sportiva.

Buonasera! Da fisioterapista, e da "amico" runner, le posso dire come hanno già sottolineato alcuni colleghi che questo tipo di risposta muscolare è assolutamente normale dopo un'attività così prolungata. Bisognerebbe sapere la sua età, più precisamente come si scatena e quanto dura il sintomo, che tipo di allenamenti svolge e con quale volume settimanale, e altre cose. Ad esempio per poter preparare il fisico a questo tipo di sforzi è NECESSARIO avere una base di lavoro di rinforzo muscolare specifico e mirato, ad un certo punto non basta più "correre tanto". Per qualsiasi altro chiarimento può contattarmi privatamente seguendo i canali del sito. Buone corse!

Buonasera, in letteratura scientifica è ormai ampiamente dimostrato che un dolore che dura da parecchio tempo dev'essere gestito con un programma riabilitativo di esercizi attivi, mirati e specifici, impostati in seguito ad un attenta valutazione muscolo-scheletrica. Le terapie passive (manipolazioni, massaggi, terapie fisiche) possono essere utili in una prima fase, ma devono poi lasciare spazio ad un programma di rinforzo muscolare.
Non esiti a contattarmi se avesse domande o chiarimenti in merito. Saluti!

Salve,
non esistono problemi muscolo scheletrici irrisolvibili. Molto probabilmente i colleghi che l'hanno trattata non sono riusciti a capire la causa del problema. La questione andrebbe approfondita con un'accurata anamnesi e valutazione. Terapia manuale ed es. specifici devono essere risolutivi.
Saluti

Buongiorno, le consiglio di fare molto stretching ai muscoli piriformi ed eventualmente mettere dei plantari nelle scarpe

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, se la problematica si presenta in maniera costante potrebbe esserci un'alterazione sia a livello fisico (ad esempio debolezza o tensioni eccessivi di alcuni muscoli) sia a livello del pattern di corsa. Le consiglio una visita da un fisioterapista che tratti runners o comunque sportivi per poter analizzare al meglio questi aspetti.