Buonasera, dopo 20 anni di EN e elopram Ho dovuto sostituire elopram perché mi alz

2 risposte
Buonasera, dopo 20 anni di EN e elopram Ho dovuto sostituire elopram perché mi alzava il valore QTC e bloccava il ciclo mestruale. Al posto di elopram ho preso ( sotto consiglio del mio specialista) SEREUPIN E BRINTELIX ma nessuno dei due andava bene perché non solo non mi facevano stare meglio ma mi portavano appiattimento nella sfera sessuale e troppa sonnolenza. Da 3 settimane sto assumendo TRITTICO CONTRAMID, le prime 2 settimane prendevo una compressa ma stavo malissimo,nausea, vertigini, inappetenza, bruciore di stomaco e tesa come una corda di violino. Ho dimezzato da una settimana e sono sparite solo le vertigini.
Chiedo consiglio perché non so più dove sbattere la testa. Ho provato l anno scorso a togliere l antidepressivo ma sentivo ed ero nervosa.
Domanda....
È normale prendere psicofarmaci per così tanto anno? Posso essere in assuefazione?
Mi è stata diagnosticata una distimia le devo prendere a vita? Incomincio a sentirmi una drogata in astinenza pur prendendo le pastiglie e questa cosa non mi fa vivere una vita normale.
Datemi un consiglio sono davvero stanca di stare male e non trovare rimedio.
Sto pure andando in psicoterapia e mi fa bene, pure la palestra mi aiuta .
Cordiali saluti
Buongiorno. Nel suo caso, sarebbe stato consigliabile (lo ha fatto?) una consultazione anche da altro specialista, anche perchè, nel caso di una distimia (una condizione di alterato timismo di genesi nevrotica e non psicotica), gli aspetti personologici giocano un grosso ruolo e forse sarebbe stato bene accompagnare a una terapia un percorso psicoterapico. Non so se è il suo caso e quindi prenda la affermazione che segue come generica: la farmacoterapia può portare a cronicizzazioni del disturbo, quando non necessaria o male amministrata dallo specialista o dal paziente. D'altra parte, anche la negata possibilità di un intervento farmacologico mirato può condurre allo stesso negativo risultato. Un saluto

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Buongiorno, le varie sostituzioni cui è stata sottoposta, non seguono un razionale clinico. Infatti anche la paroxetina o la vortioxetina potrebbero alterare il ciclo od il QTc. Sul contramid inoltre, nutro qualche perplessità circa la sua efficacia. Mi baso chiaramente sulla sola mia esperienza clinica.
Le alterazioni che lei menziona possono esser rivalutate con lo specialista per capirne la genesi e/o la gravità (QTc) e soprattutto se hanno una relazione diretta con il farmaco. Stessa cosa vale per l’alterazione del ciclo mestruale. Entrambe le problematiche potrebbero richiedere comunque ulteriori accertamenti medici per capirne meglio la genesi. Cordiali Saluti.

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