Buonasera. Di seguito referto per RMN rachide lombo-sacrale, esame svolto in seguito a ripetuti ed a
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Buonasera. Di seguito referto per RMN rachide lombo-sacrale, esame svolto in seguito a ripetuti ed acuti dolori alla gamba sinistra (dalla coscia anteriore alla pianta del piede), che persistono da alcune settimane.
Gradirei cortese riscontro, grazie.
Cordiali saluti.
Giampiero
"Valutato distretto lombosacrale nel tratto L3-S1 mediante sequenze assiali T1-T2 e sagittali T1-T2 e STIR pesate.
Salienza discale circonferenziale prevalente extra-canalare a livello L3-L4.
Minima impronta su astuccio durale con altrettanto minimo coinvolgimento radicolo foraminale più evidente a sinistra.
Bilaterale sinovite interapofisaria.
Salienza disco L4-L5 che impronta in sede mediana paramediana destra prevalente l'astuccio durale con impegno radicolo foraminale bilaterale associato.
Bilaterale lieve sinovite interapofisaria.
Focalizzata protrusione discale L5-S1 che impronta in sede mediana il solo astuccio durale senza coinvolgimento delle tasche radicolari corrispondenti."
Gradirei cortese riscontro, grazie.
Cordiali saluti.
Giampiero
"Valutato distretto lombosacrale nel tratto L3-S1 mediante sequenze assiali T1-T2 e sagittali T1-T2 e STIR pesate.
Salienza discale circonferenziale prevalente extra-canalare a livello L3-L4.
Minima impronta su astuccio durale con altrettanto minimo coinvolgimento radicolo foraminale più evidente a sinistra.
Bilaterale sinovite interapofisaria.
Salienza disco L4-L5 che impronta in sede mediana paramediana destra prevalente l'astuccio durale con impegno radicolo foraminale bilaterale associato.
Bilaterale lieve sinovite interapofisaria.
Focalizzata protrusione discale L5-S1 che impronta in sede mediana il solo astuccio durale senza coinvolgimento delle tasche radicolari corrispondenti."
Il coinvolgimento foraminale descritto in L3-L3 ed L4-L5 effettivamente rende conto della sua sintomatologia all'arto inferiore di sinistra. Da quel che risulta nel referto non sembrano essere presenti vere e proprie ernie operabili, perciò le consiglio di rivolgersi ad un fisiatra o terapista del dolore per effettuare eventuale ciclo di infiltrazioni.
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