buonasera, dalla settimana scorsa continuo a sentirmi giù di morale eccetto alcuni momenti in cui ho

Salve, credo che per lei sia importante intraprendere un percorso di psicoterapia, per comprendere l'origine della sua ansia. Ha mai avuto episodi di attacchi di panico?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera, poiché non riesce a venirne a capo da sola potrebbe essere utile rivolgersi ad un professionista per esplorare il vissuto che ha descritto e comprendersi meglio in quello che sente. Rimango a disposizione, un saluto

Salve, Mi spiace molto per il disagio e la situazione espressa. Ritengo fondamentale che le intraprende un percorso psicologico al fine di indagare le cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi. Sarebbe Inoltre opportuno indagare nel dettaglio pensieri sensazioni e vissuti emotivi che hanno accompagnato quell'episodio di Forte disagio che ha avuto nei mezzi pubblici.
Cordialmente, Dott. FDL

Buonasera,
Per quanto possiamo esser attenti, non possiamo capire davvero cosa ci accade. E più controllo e risposte cerchiamo di avere e, paradossalmente, il disagio dentro di non non fa che crescere.
La relazione terapeutica è lo spazio più opportuno a comprendere cosa c'è che non va. Si rivolga ad un buon psicoterapeuta, sono sicura potrà esserle d'aiuto

Cordialmente
Dott.ssa Stefania Romanelli

Cara ragazza, il periodo che stiamo affrontando è complesso e porta con se una forte carica di incertezza. Ciò che fino a qualche mese fa era dato per scontato, come fare un viaggio su un bus affollato, oggi risulta un possibile motivo di ansia. Mi incuriosisce la sua frase "sono rimasta molto male per questa mia reazione" e il modo in cui la mette in relazione con il suo abbassamento del tono dell'umore e la sua mancanza di energia. Questo potrebbe essere un punto su cui incuriosirsi e dal quale partire per un percorso psicologico, anche online. Rimango a disposizione per ulteriori dubbi. Un caro saluto, dott.ssa Marinella Balocco

Buonasera, il suo sentirsi giù di morale che si riduce quando sente la vicinanza di persone per lei significative,  i momenti di ansia quando è nella folla, la sensazione di non riuscire a farcela "da sola" in questo momento, sono tutti elementi che possono esserle di spunto per considerare la possibilità di richiedere un consulto psicologico, in cui poter esplorare in un contesto sereno e accogliente le sue paure, le sue preoccupazioni, i suoi stati d'animo. E' importante sapere che ogni stato d'animo ha un senso e che anche l'ansia e la tristezza le comunicano qualcosa: le parlano dei suoi bisogni, delle sue necessità, delle sue paure. A volte parlano della paura di non avere vicini i propri punti di riferimento, a volte parlano della paura di crescere o della difficoltà ad attraversare dei passaggi evolutivi. Possono comunicare tante cose diverse a seconda della persona che le prova, della sua personalità, della sua storia e delle situazioni di vita che sta affrontando. Tramite il supporto e l'ascolto del terapeuta, si può imparare ad avere meno paura di quello che si prova e anzi, a riconoscerlo e dargli importanza.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Maria Cristina Giancarli

Buona sera, la situazione che stiamo vivendo ci sta mettendo a dura prova dal punto di vista psico-emotivo. Potrebbe essere collegato a questo. Potrebbe pensare ad una valutazione e un'eventuale psicoterapia sui sintomi descritti, i quali farebbero pensare all'area ansiosa.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Chiara Pavia

Cara Utente, immagino che sia affaticata e confusa dalla situazione. Forse tutto ciò ha un senso per lei ma con così poche informazioni sarebbe utile approfondire almeno la sua richiesta di aiuto attraverso un colloquio.

Gentile utente, il momento di confusione dovuto all'evento può averla agitata. Le consiglio un ciclo di consultazioni con uno psicoterapeuta per valutare il periodo che sta vivendo. Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito. Intanto le porgo cordiali saluti.
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno Gentile Utente,
capisco appieno la sua confusione, la sensazione di "non comprendersi" appieno può scatenare preoccupazione e pensieri continui che rendono poi complesso il dedicarsi alle normali attività quotidiane, come ad esempio lo studio. Le consiglio di intraprendere al più presto un percorso psicoterapeutico, potrà esserle senza dubbio di grande giovamento ritagliarsi uno spazio per potersi comprendere maggiormente e più in profondità, con l'aiuto di uno/una professionista esperto/a che possa guidarla.
Spero di essere stata d'aiuto, rimango a disposizione per ulteriori dubbi.
Un caro saluto e buone festività!
Dott.ssa Genduso

Cara ragazza, mi sento di premettere, dato l'episodio di lei su un mezzo affollato come origine di questo vissuto di ansia e deconcentrazione, che è un periodo di base destabilizzante.
La socialità, intesa come la intendevamo prima, è stata di molto ridimensionata e stravolta, portando spesso ad allerta o disagio se posti in situazioni di vicinanza o affollamento.
Con questo non voglio fare "di tutta l'erba un fascio" ed alludere che il suo stato attuale sia necessariamente ricollegabile alle conseguenze della pandemia, tutt'al più le voglio proprio rimandare come possa essere normale sentirsi ansiosi difronte l'accalcarsi di più persone.
Rimanendo sul suo messaggio, mi risuona la frase nella quale sente di essere "rimasta male" dalla sua reazione e che, da lì, sta tutt'ora vivendo in questa "nebbia", mi permetto di dire, dove non si sente concentrata. Mi piacerebbe molto approfondire insieme quell'episodio, capire qual'è stata questa sua reazione, che l'ha fatta rimanere male, conoscere meglio lei e il suo vissuto.
Rimango a sua disposizione e le mando un caro saluto, dott.ssa Giulia Grechi

Buonasera, il momento che stiamo vivendo ha comportato grandi cambiamenti nelle nostre abitudini, nei nostri gesti, anche quelli più semplici, a cui fino a pochi mesi fa non prestavamo nemmeno particolare attenzione (es. prendere i mezzi anche se affollati).
Siamo tutti inevitabilmente un pochino diversi e quando ce ne rendiamo conto può capitare di preoccuparsi e chiedersi cosa ci sia successo.
Sembra proprio che la reazione che ha avuto sui mezzi l’abbia un po’ fermata (non riuscire a seguire le lezioni) e portata a riflettere su cosa si stia muovendo dentro di lei.
Colga questa occasione e dia voce alle sue emozioni e preoccupazioni in un contesto protetto come può essere un percorso di sostegno psicologico.
Un caro saluto

Gentilissima, quanto descrive andrebbe approfondito nell'ambito di un colloquio clinico, in modo da poter dare maggiore spazio a quanto sente e vive in questo momento. E' assolutamente naturale non riuscire da soli a venire a capo di alcune situazioni che riguardano la nostra salute psichica. Con il giusto supporto troverà sicuramente giovamento. Cordialmente. V.M.

Buongiorno. Sarebbe opportuno esplorare con uno specialista le dinamiche che sottendono lo stato ansioso di cui parla, in questo modo potrebbe risultare più chiaro il da farsi.

Cordialità

MT

Buonasera, sarebbe importante conoscere ulteriori informazioni sul suo stato emotivo attuale, legato probabilmente a qualcosa che vive o ha vissuto e che ora le sta facendo provare questo malessere. Ha fatto già un primo passo positivo nell'ascoltarsi e rendersi conto che forse da sola non riesce a darne un significato o a trovare la causa. Pensi alla possibilità di prendersi uno spazio di ascolto tutto suo con uno psicologo, per iniziare un percorso che possa aiutarla ad esprimere le sue emozioni e trovare così la strada giusta per ritrovare la sua serenità.
Resto a disposizione, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino

Gentile utente di mio dottore,
sarebbe opportuno facesse dei colloqui di approfondimento con uno psicoterapeuta al fine di definire e comprendere meglio cosa stia succedendo in questa fase della sua vita. Si prenda cura di sé, non trascuri la cosa.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buonasera,
è probabile che l'ansia sperimentata la prima volta, la limiti ora generando la paura. Io con lei lavorerei proprio sul cercare degli strumenti che la aiutino a gestire l'ansia.
Cordialmente

Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online

Buonasera, da quello che scrive sembra che lei stia attraversando un momento di crisi. Le consiglio di iniziare un percorso psicoterapeutico. Questo consente di mettere a tema i motivi della difficoltà e a gestirne le conseguenze. L' accompagnamento psicologico permette di identificare i motivi sottostanti al suo comportamento. Naturalmente, il percorso psicologico richiede una posizione attiva, motivata e partecipe da parte della persona. Se può essere il suo caso, contatti uno psicoterapeuta. Cordiali saluti, AS

Buongiorno, innanzitutto le dico che è stata molto brava a cogliere subito i segnali d'allarme che il suo corpo le sta inviando e provare ad affrontare, chiedendo un aiuto, il suo malessere. Oltre all'ansia, descrive un momento in cui è triste e non si riconosce. Comprendere le motivazioni di quello che le sta succedendo è fondamentale per poter affrontare tempestivamente e in modo produttivo questo periodo di crisi. Le consiglio di parlarne con una persona competente che l'aiuti a capire come trovare le risposte di cui ha bisogno e ritrovare il suo equilibrio e la sua serenità. Resto a disposizione.
Un caro saluto, dott.ssa Michela Solia

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini