Buonasera Dal 17 marzo (periodo mestruale) ho dolori nella parte alta della schiena e nella zona pe
15
risposte
Buonasera
Dal 17 marzo (periodo mestruale) ho dolori nella parte alta della schiena e nella zona petto..in modo particolare in mezzo al seno e sopra i seni dx e sx..al giorno d'oggi ( sempre periodo mestruale) i dolori son tornati..dopo un periodo di stop. C'è da dire che sono abituata a prendere e spostare pesi, soffro di cervicale e ho subito diverse cadute. Mercoledì ho una radiografia alla colonna vertebrale..vorrei sapere orientativamente cosa può essere. Inoltre sono una tipa ansiosa.
Grazie per la disponibilità e cortesia
Dal 17 marzo (periodo mestruale) ho dolori nella parte alta della schiena e nella zona petto..in modo particolare in mezzo al seno e sopra i seni dx e sx..al giorno d'oggi ( sempre periodo mestruale) i dolori son tornati..dopo un periodo di stop. C'è da dire che sono abituata a prendere e spostare pesi, soffro di cervicale e ho subito diverse cadute. Mercoledì ho una radiografia alla colonna vertebrale..vorrei sapere orientativamente cosa può essere. Inoltre sono una tipa ansiosa.
Grazie per la disponibilità e cortesia
Bisogna innanzitutto verificare quali sono i tessuti che producono i dolori ( legamenti vertebrali? costali? polmonari/pleurici?...) e questo si può ottenere solo esaminandola di persona. Una volta individuato il tessuto che produce il dolore si può verificare la causa.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve ,
io le consiglio di sentire prima il suo medico per valutare se è il caso di fare altri approfondimenti medici in modo che lei possa esser anche più sicura . Il fatto che lei abbia subito diverse cadute e che faccia quotidianamente alcuni sforzi molto probabilmente questo può aver sovraccaricato la sua colonna e nel tempo spesso si va a una riduzione delle curve fisiologiche che possono ridurre la funzionalità del movimento articolare . Ovviamente ci sono tante altre informazioni da avere attraverso l'anamnesi che permettono di aver più chiaro il quadro. Comunque dopo aver escluso con il suo medico complicazioni mediche , le consiglio una valutazione osteopatica per cercar di aiutarla a migliorare la sua sintomatologia.
Spero di averla aiutata .
io le consiglio di sentire prima il suo medico per valutare se è il caso di fare altri approfondimenti medici in modo che lei possa esser anche più sicura . Il fatto che lei abbia subito diverse cadute e che faccia quotidianamente alcuni sforzi molto probabilmente questo può aver sovraccaricato la sua colonna e nel tempo spesso si va a una riduzione delle curve fisiologiche che possono ridurre la funzionalità del movimento articolare . Ovviamente ci sono tante altre informazioni da avere attraverso l'anamnesi che permettono di aver più chiaro il quadro. Comunque dopo aver escluso con il suo medico complicazioni mediche , le consiglio una valutazione osteopatica per cercar di aiutarla a migliorare la sua sintomatologia.
Spero di averla aiutata .
Buongiorno, le zone algiche da lei riferite mi fanno pensare ad un problema strettamente legato a fattori ansiogeni...i dolori mestruali probabilmente sono collegati ad irregolarità intestinale (stipsi) e scarsita’ di sonno, per cui nel suo caso valuterei una visita osteopatica quanto prima.
Salve, credo che dare una risposta senza fare un'attenta valutazione osteopatica e senza conoscere bene la sua storia clinica e il suo stile di vita, sia un pò azzardato. Quello che le consiglio, semmai non lo avesse ancora fatto, è di parlarne bene con il suo medico. Ho letto che dovrebbe fare una radiografia, potrebbe già questo essere un dato in più per esaminare le possibili cause dei suoi dolori. Ma servirebbe fare un'attenta analisi dei segni e dei sintomi che manifesta con un'accurata valutazione osteopatica per dare una risposta più soddisfacente . Per quanto riguarda il suo stato ansioso, visto che potrebbe aumentare se non addirittura essere causa/conseguenza dei suoi sintomi, le consiglio vivamente di parlarne con un professionista esperto del settore. Spero di averla in qualche modo aiutata. Buona giornata
Salve buonasera,
sicuramente è necessario un approfondimento anamnestico e una accurata visita...la sua sintomatologia potrebbe essere relativa a disturbi ansiogeni, a disturbi che interessano il tratto esofago-stomaco ma molto verosimilmente essere algie muscolo-legamentose da trattare con intervento riabilitativo. La radiografia potrebbe darci delle informazioni utili. Le consiglio di effettuare una visita medica specialistica fisiatrica.
Buona gioranta
sicuramente è necessario un approfondimento anamnestico e una accurata visita...la sua sintomatologia potrebbe essere relativa a disturbi ansiogeni, a disturbi che interessano il tratto esofago-stomaco ma molto verosimilmente essere algie muscolo-legamentose da trattare con intervento riabilitativo. La radiografia potrebbe darci delle informazioni utili. Le consiglio di effettuare una visita medica specialistica fisiatrica.
Buona gioranta
Buonasera, probabilmente la sua problematica è determinata da più fattori ma sicuramente il fattore ansia potrebbe essere quello principale.
Dovrebbe effettuare una visita fisioterapia per capire se vi sia un blocco diaframmatico o tensioni muscolari che determinano questo dolore...
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
Saluti
Dovrebbe effettuare una visita fisioterapia per capire se vi sia un blocco diaframmatico o tensioni muscolari che determinano questo dolore...
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
Saluti
Buonasera,
credo che dare una risposta precisa senza sapere la sua storia clinica, fare una valutazione osteopatica non è semplice.
Leggendo quello che ha scritto i suoi sintomi potrebbero essere la causa di più fattori tra cui la cervicale, sovraccarichi ripetuti a cui sottopone la schiena e fattori ansiogeni.
Le consiglio di parlarne con il suo medico in modo da fare degli esami ( che possono chiarire la situazione e la possono tranquillizzare) e programmare una visita osteopatica.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
credo che dare una risposta precisa senza sapere la sua storia clinica, fare una valutazione osteopatica non è semplice.
Leggendo quello che ha scritto i suoi sintomi potrebbero essere la causa di più fattori tra cui la cervicale, sovraccarichi ripetuti a cui sottopone la schiena e fattori ansiogeni.
Le consiglio di parlarne con il suo medico in modo da fare degli esami ( che possono chiarire la situazione e la possono tranquillizzare) e programmare una visita osteopatica.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Buonasera,
è importante capire che tipo di dolore e poi bisognerebbe fare una consulenza osteopatica , per capire l'origine del dolore.
Consiglio di aspettare i risultati della radiografia e intanto si faccia consigliare dal suo medico di base.
Cordiali saluti.
è importante capire che tipo di dolore e poi bisognerebbe fare una consulenza osteopatica , per capire l'origine del dolore.
Consiglio di aspettare i risultati della radiografia e intanto si faccia consigliare dal suo medico di base.
Cordiali saluti.
Salve..non si preoccupi...ma le consiglio una valutazione osteopatica. Non è facile fare una diagnosi senza poterla osservare
Buonasera, ne ha già parlato col suo medico? Potrebbe aver bisogno di altri accertamenti. I fastidi che ha in quella zona posso dipendere da tanti fattori...dall'ansia a problemi di colonna per esempio....per cui dirle online cosa potrebbe essere è un pò complicato. Le consiglio di fare una visita osteopatica.
Un caro saluto
Un caro saluto
Salve.
Si faccia consigliare dal suo medico e faccia le indagini che le consiglia.
Se non dovesse risultare nulla, le dico che l'ansia porta ad una contrattura diaframmatica e un diaframma contratto può provocare dolori da lei descritti.
Le tensioni emotive si strutturano in tensioni fisiche e in corrispondenza del ciclo si possono amplificare
Si faccia consigliare dal suo medico e faccia le indagini che le consiglia.
Se non dovesse risultare nulla, le dico che l'ansia porta ad una contrattura diaframmatica e un diaframma contratto può provocare dolori da lei descritti.
Le tensioni emotive si strutturano in tensioni fisiche e in corrispondenza del ciclo si possono amplificare
Prima svolga delle diagnosi certe
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, bisognerebbe valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poterle dare una risposta certa. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Salve, è possibile che si tratti di una contrattura diaframmatica e dei muscoli accessori alla respirazione, vista probabilmente la sua condizione di ansia e di conseguenza difficoltà nell'utilizzare in modo corretto il muscolo diaframma. Le consiglio dunque una valutazione osteopatica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.