Buonasera Da quando ho iniziato il percorso di psicoterapia sento che la situazione sta peggiorando
1
risposte
Buonasera
Da quando ho iniziato il percorso di psicoterapia sento che la situazione sta peggiorando.
Ho letto che il percorso può essere difficile a volte perché si vanno a toccare temi dolorosi e per questo può sembrare di stare peggio di prima.
Ho iniziato il percorso di psicoterapia perché non sopportavo più l'idea di essere sempre arrabbiato.
Dopo circa 3 sedute, ho notato dei cambiamenti, ma non tutti positivi. Ora sono circa due mesi che soffro di attacchi di panico.
Prima non ne avevo, o meglio, mi sono venuti solo in rare occasioni.
Sento però che la psicoterapia da un lato non sta portando benefici però, di ciò, non riesco a parlarne con lo psicoterapeuta. Mi dà dei buoni consigli, ma durante quelle crisi non riesco a pensare a quei consigli e il cervello è come si "bloccasse" e inizio a pensare di diventare pazzo.
Cosa dovrei fare? Grazie
Da quando ho iniziato il percorso di psicoterapia sento che la situazione sta peggiorando.
Ho letto che il percorso può essere difficile a volte perché si vanno a toccare temi dolorosi e per questo può sembrare di stare peggio di prima.
Ho iniziato il percorso di psicoterapia perché non sopportavo più l'idea di essere sempre arrabbiato.
Dopo circa 3 sedute, ho notato dei cambiamenti, ma non tutti positivi. Ora sono circa due mesi che soffro di attacchi di panico.
Prima non ne avevo, o meglio, mi sono venuti solo in rare occasioni.
Sento però che la psicoterapia da un lato non sta portando benefici però, di ciò, non riesco a parlarne con lo psicoterapeuta. Mi dà dei buoni consigli, ma durante quelle crisi non riesco a pensare a quei consigli e il cervello è come si "bloccasse" e inizio a pensare di diventare pazzo.
Cosa dovrei fare? Grazie
Salve, è vero che la psicoterapia puo determinare un peggioramento iniziale della sintomatologia spesso legato alla presa di coscienza di determinate dinamiche intrapsichiche e/o alla necessità di attivarsi nel contrastare comportamenti disadattativi.
Per quanto concerne invece il trattamento farmacologico dell'irritabilita, della rabbia e degli attacchi di panico, esistono farmaci che riducono intensità e frequenza dei fenomeni critici stabilizzando così il tono dell'umore; la sensazione di impazzire di cui parlava rientra nell'ambito del disturbo di panico. Buonasera
Per quanto concerne invece il trattamento farmacologico dell'irritabilita, della rabbia e degli attacchi di panico, esistono farmaci che riducono intensità e frequenza dei fenomeni critici stabilizzando così il tono dell'umore; la sensazione di impazzire di cui parlava rientra nell'ambito del disturbo di panico. Buonasera
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.