Buonasera, da mesi avverto dolori al fianco destro e bassa schiena e il mio osteopata ha notato un d

Salve
Avrei necessità di maggiori informazioni.
Mi sinvii il suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico
grazie

Salve a giudicare dalle questioni messe sul tavolo non si è ancora capito bene l'ordine del problema. Diagnosi sbagliata cura errata. Per capirlo bisogna sapere i dettaglia e solo durante una minuziosa seduta si possono capire...ottimo i probiotici ma se si ha una disbiosi che porta a problemi tensivi e non solo però dev essere mirato altrimenti è solo prevenzione....il bite fa più che altro per la cervicale sulla lombare è già più difficile ma può succedere....il disallineamento aimè è fisiologico su tutti bisogna vedere se questo crea il problema e da cosa è dato questo disallineamento....insomma discorso lungo da sviscerare durante una prima seduta. Vada da un altro osteopata. Cordialmente Davide Savoia

Salve,
il consiglio che posso darle che nella valutazione osteopatica di solito si cerca di individuare più che i sintomi la vera causa del problema. A questo laddove ci possono essere delle perplessità sulla vera causa del problema ci sono dei test posturologici che possono essere eseguiti per capire come l'output motorio possa essere alterato da una risposta sensoriale. Mettere un Bite senza aver effettuato questi test a volte può creare più problemi che altro.
Spero di averla aiutata.

Buongiorno, premesso che in una seduta si possono avere anche risultati scarsi per cui potrebbero servire anche più trattamenti, mi sembra che come dicono gli altri colleghi, ci sia stata un po’ di confusione nella valutazione. Dia un’altra occasione al collega, eventualmente valuti di cambiare professionista.

Buonasera, mi dispiace sapere che sta affrontando questo problema.
Il dolore al fianco destro e nella parte bassa della schiena, insieme al disallineamento muscolare rilevato dal suo osteopata, possono essere sintomi complessi che richiedono un approccio multidisciplinare. Le fornisco alcuni suggerimenti su come proseguire per cercare di alleviare il suo dolore.

1. Valutazione Medica Approfondita
Prima di tutto, se non l'ha già fatto, Le consiglio di consultare un medico specialista, come un ortopedico o un fisiatra. Potrebbero essere necessarie indagini strumentali, come radiografie, risonanza magnetica (RMN) o ecografie per verificare se ci sono anomalie strutturali o problemi muscolari/legamentosi che stanno contribuendo al dolore. Questo passaggio è fondamentale per escludere eventuali patologie a carico della colonna vertebrale, dei dischi intervertebrali o delle strutture ossee e muscolari.

2. Fisioterapia Mirata
Accanto alle sedute con l’osteopata, potrebbe essere utile integrare con delle sedute di fisioterapia specializzata. Un fisioterapista potrebbe impostare un programma di esercizi specifici per migliorare la postura, rinforzare la muscolatura paravertebrale e addominale, e ridurre lo squilibrio tra i lati destro e sinistro. Gli esercizi di stretching dei muscoli coinvolti e di rafforzamento della core stability sono spesso molto efficaci per questo tipo di dolori. Una tecnica molto utile potrebbe essere il Metodo McKenzie, che si concentra sulla mobilità della colonna e può aiutare a trattare dolori lombari.

3. Rieducazione Posturale Globale (RPG)
Un'altra opzione valida potrebbe essere la Rieducazione Posturale Globale (RPG), che mira a correggere eventuali disallineamenti e squilibri posturali che potrebbero essere alla base del dolore. Questo approccio lavora sull'allungamento delle catene muscolari per riportare la colonna in una posizione più fisiologica.

4. Continuità con l’Osteopatia
È importante comprendere che l’osteopatia potrebbe necessitare di più di una seduta per ottenere dei miglioramenti significativi, soprattutto in presenza di disallineamenti muscolari cronici. Le manipolazioni e il lavoro sui tessuti fasciali spesso richiedono tempo affinché il corpo possa rispondere e adattarsi ai cambiamenti.

5. Approccio Dentale e Bite Notturno
L'uso del bite dentale è molto utile se c'è la presenza di bruxismo, ovvero l'abitudine di digrignare i denti. Il digrignamento notturno può effettivamente contribuire a tensioni muscolari lungo la colonna e nella zona cervicale, che possono ripercuotersi anche a livello lombare. Continui con il bite come suggerito dall'osteopata e, se non l'ha già fatto, consideri anche una visita da un dentista o un gnatologo, specialisti che possono valutare l'efficacia del bite e aggiustarlo, se necessario.

6. Tecniche di Rilassamento e Gestione dello Stress
Le tensioni muscolari possono essere aggravate dallo stress. Tecniche di rilassamento, come il rilassamento muscolare progressivo, la meditazione o lo yoga, potrebbero aiutare a ridurre le tensioni muscolari lungo il lato destro della colonna e in altre aree del corpo. Lo yoga, in particolare, oltre a ridurre lo stress, offre esercizi che migliorano la flessibilità e la forza muscolare, contribuendo al miglioramento della postura e alla riduzione del dolore.

7. Probiotici e Alimentazione
I probiotici che sta assumendo possono essere utili se c'è un legame tra la salute intestinale e il dolore. L'intestino e la colonna lombare sono strettamente collegati attraverso le vie nervose. Pertanto, un intestino infiammato o irritato può effettivamente contribuire a tensioni nella regione lombare. Oltre ai probiotici, potrebbe valutare con un nutrizionista un’alimentazione anti-infiammatoria per ridurre eventuali infiammazioni sistemiche.

8. Trattamenti Alternativi
Se gli antibiotici e i miorilassanti non sono stati efficaci, potrebbe considerare altre terapie. La mesoterapia (iniezioni locali di farmaci o rimedi omeopatici), l'agopuntura, o le onde d'urto sono trattamenti che hanno mostrato efficacia in alcuni casi di dolori muscolo-scheletrici cronici.

9. Attenzione alla Postura Quotidiana
Spesso, dolori simili ai Suoi sono causati o peggiorati da cattive abitudini posturali. Presti attenzione alla postura quando è seduto, in piedi o durante l’attività fisica. Ergonomia corretta alla scrivania, evitare di stare troppo seduto senza pause, e dormire su un materasso di qualità sono piccoli cambiamenti che potrebbero ridurre lo stress sulla colonna.

In conclusione, il suo dolore sembra richiedere un approccio combinato, che includa sia trattamenti manuali (osteopatia e fisioterapia) sia una valutazione più ampia delle possibili cause, come lo stress e la postura. Le raccomando di non scoraggiarsi e di continuare a esplorare tutte le opzioni possibili. La persistenza e l'approccio multidisciplinare spesso sono la chiave per risolvere dolori cronici e complessi come il Suo.

Ruth Rolando Lacatus

Salve, da quanto descritto risulta complesso poterla aiutare in quanto mancano le informazioni essenziali circa il suo storico clinico. L'unica cosa più sensata che posso consigliarle sarebbe quella di rivolgersi al suo osteopata in quanto è la figura che, avendola valutata, può esserle maggiormente d'aiuto. Cerchi di farsi spiegare su che cosa è stato indirizzato il trattamento e comunichi ogni dubbio che le possa venire in mente allo stesso, in quanto la comunicazione risulta parte essenziale della cura. Resto a disposizione per maggiori informazioni, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buonasera, premesso che in una sola seduta specialmente se il problema è ormai cronico, ovvero che va avanti da più di 3 mesi in maniera continuativa o da 6 mesi saltuariamente, difficilmente può regredire del tutto. Dunque, potrebbe continuare a svolgere regolarmente delle sedute e dopo di che vedere se il dolore persiste. All'intervento osteopatico, se vi sono delle debolezze muscolari evidenti specialmente su un solo lato rispetto all'altro, può integrare delle sedute di esercizio terapeutico da un fisioterapista oppure se il suo osteopata ne fosse capace, consigliare degli esercizi da fare a casa per coadiuvare il trattamento passivo e migliorare eventuali alterazioni posturali date da un sovraccarico o una inibizione delle catene muscolari e dei muscoli agonisti e antagonisti. Cordiali saluti. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buongiorno, con una seduta è molto difficile che il dolore possa scomparire sopratutto se presente da tempo. Come prima cosa comunque bisognerebbe capire l'origine del suo dolore (sembra esserci molta confusione attualmente), e una volta capito, stabilire un piano di trattamento specifico per lei. Le consiglio quindi di rivolgersi ad un altro osteopata .
Cordialmente,
Michelle Cozza Osteopata

Buonasera,
da quanto da lei riferito, la visita dell'osteopata a cui si è rivolta sembrerebbe superficiale e poco esaustiva. È vero che con una singola seduta, i dolori cronici non si risolvono, ma c'è anche da capire perché le è stato consigliato un bite.
Le consiglio di rivolgersi ad un altro collega di zona ed approfondire la situazione.
Antonella Spampinato

Salve, le informazioni sono poche per dare una risposta chiara, ad ogni modo chieda apertamente al suo osteopata i dubbi che ha perché è importante nel processo terapeutico ci sia chiarezza.

Buonasera! Mi dispiace molto per i tuoi dolori persistenti. Dal momento che hai già intrapreso diverse azioni per affrontare la tua situazione, possiamo esplorare alcuni approcci ulteriori che potrebbero aiutarti a gestire o risolvere il dolore al fianco destro e alla bassa schiena.

1. Valutazione Medica Approfondita
Prima di tutto, ti consiglio vivamente di eseguire una valutazione medica più approfondita, se non l'hai già fatto, per escludere eventuali patologie sottostanti, come problemi renali, ernie discali o altre cause organiche. Un'ecografia addominale, una risonanza magnetica (RM) della colonna lombare o una visita specialistica con un ortopedico o fisiatra potrebbero essere utili per avere un quadro più completo.

2. Fisioterapia Mirata
L'osteopatia può essere molto efficace, ma se dopo una seduta non hai notato miglioramenti, potresti considerare un ciclo di fisioterapia personalizzata. Un fisioterapista potrebbe creare un programma di esercizi specifici per rinforzare e allineare i muscoli della schiena e del fianco, lavorando anche sulla postura. Spesso, i dolori muscolari di questo tipo sono correlati a debolezze o squilibri muscolari che vanno affrontati con esercizi di stabilizzazione e allungamento.

Esercizi di core stability: Questi esercizi rafforzano i muscoli del tronco e migliorano il supporto per la colonna vertebrale.
Stretching: Allungare regolarmente i muscoli tesi della schiena e dei fianchi potrebbe aiutare a migliorare la flessibilità e alleviare il dolore.
3. Tecniche di Rilassamento e Riduzione dello Stress
Il fatto che ti sia stato prescritto un bite dentale per il bruxismo suggerisce che lo stress potrebbe avere un ruolo importante nei tuoi dolori. Considera di integrare nella tua routine alcune pratiche come:

Yoga o Pilates: Questi possono aiutare sia a rilassare i muscoli che a migliorare l'allineamento corporeo.
Tecniche di respirazione e mindfulness: Possono ridurre la tensione muscolare associata allo stress.
4. Trattamenti Alternativi
Agopuntura: Molte persone trovano sollievo dai dolori cronici attraverso l'agopuntura, che può aiutare a rilassare i muscoli e migliorare la circolazione.
Massaggi terapeutici: Un massaggio terapeutico mirato potrebbe rilassare i muscoli contratti e migliorare il flusso sanguigno nella zona.
5. Approccio Alimentare
Se stai assumendo probiotici, potresti già essere a conoscenza dell'importanza del microbiota intestinale. Seguire una dieta antinfiammatoria (ricca di cibi integrali, pesce ricco di omega-3, verdure a foglia verde) potrebbe contribuire a ridurre l'infiammazione generale nel corpo, che potrebbe avere un impatto positivo anche sui dolori muscolari.

6. Cure Farmacologiche Alternative
Dal momento che hai già provato antibiotici e miorilassanti senza successo, potresti chiedere al tuo medico se ci sono altre opzioni farmacologiche da valutare, come:

Antinfiammatori non steroidei (FANS) o analgesici specifici per il dolore muscolare.
Trattamenti a base di iniezioni locali, come i corticosteroidi, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione direttamente nella zona dolente.
7. Analisi del Bite Dentale
Il bite può certamente aiutare a ridurre il digrignamento notturno e di conseguenza la tensione muscolare nella mascella e nel collo, che potrebbe contribuire ai dolori alla schiena. È importante assicurarsi che il bite sia correttamente regolato e utilizzato con costanza.