Buonasera, da circa un annetto sento che il rapporto con un'amica che conosco da 10 anni si é notevo

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Buonasera, da circa un annetto sento che il rapporto con un'amica che conosco da 10 anni si é notevolmente raffreddato. Lei é una persona buona, è quel tipo di persona che ti dá tutto anche se non ha nulla, nonostante ció non c'é mai stato un grande affetto da parte mia perché per alcuni aspetti l'ho sempre trovata un po' fastidiosa oltre che immatura. Probabilmente la nostra amicizia è andata avanti per così tanti anni anche perché si è trasferita in un altro paese circa 8 anni quindi in media ci vedevamo dal vivo 2-3 volte l'anno, non di più. Come stavo dicendo a inizio messaggio sento che la nostra amicizia non é più la stessa da circa un annetto, sento che qualcosa si é "rotto" del tutto da parte mia in seguito a una vacanza di 3 giorni che abbiamo fatto assieme durante la quale abbiamo convissuto nello stesso appartamento. L'ho trovata incredibilmente immatura, nonché molto irritante e fastidiosa, a tal punto che non vedevo l'ora di tornare a casa. Una volta terminata la vacanza sono diventata più fredda, ho smesso di scriverle, rispondevo in modo secco e monosillabico e inventavo scuse per non vederla. Lei di contro é diventata ancora più assillante e appiccicosa del normale, mi ha riempito di chiamate e messaggi, é entrata in uno stato di ansia che non ha fatto altro che rafforzare la mia voglia di non vederla più. Durante questo anno non ho sentito minimamente la sua mancanza, a dirla tutta sono stata proprio bene senza di lei, tutto questo fino a ieri, giorno in cui dopo 3 mesi di silenzio lei è tornata a farsi viva... mi dispiace molto perché é evidente che soffra molto, mi ha detto che sente che la nostra amicizia non è più la stessa e vorrebbe sapere se c è qualcosa che può fare per rimediare. Mi sono sentita molto in colpa a dire il vero, forse dovrei dirle in modo diretto che da parte mia é finita del tutto? In cuor mio però ho sempre sperato che tutto tornasse come prima, anche se come dicevo durante questo anno senza di lei sono stata da dio. Secondo voi è una situazione irreversibile? Che dovrei fare?
Salve,

Comprendo il tuo dilemma e le emozioni contrastanti che stai vivendo. La situazione che descrivi è complessa, poiché riguarda sia i tuoi sentimenti che il benessere emotivo della tua amica.

Prenditi del tempo per capire davvero cosa provi. Se ti sei sentita bene senza di lei, potrebbe essere un segno che l'amicizia non ti apporta più il valore che una volta aveva. Se decidi di parlarle, è importante essere onesta ma anche rispettosa. Spiega come ti sei sentita durante la vacanza e come questi sentimenti hanno influenzato il tuo comportamento.

Considera se sei disposta a lavorare sulla vostra amicizia per migliorare le cose. Se senti che l'amicizia può essere recuperata e che vale la pena fare uno sforzo, esprimi questo desiderio a lei. Tuttavia, se ritieni che i tuoi sentimenti non possano cambiare, potrebbe essere più giusto chiudere il rapporto per il bene di entrambe.

In ogni caso, agisci con gentilezza e chiarezza per evitare ulteriori sofferenze. Se senti il bisogno di un supporto professionale per gestire questa situazione, sono disponibile come terapeuta per aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti e trovare la migliore soluzione.

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Gentilissima, comprendo la sua problematica. Non ha specificato quanti anni ha/avete, ma soprattutto in età giovanile, i rapporti amicali cambiano, perchè cambiamo noi, le nostre esigenze, le affinità. A dire il vero lei sin dall'inizio non si è trovata molto a suo agio con questa persona, trovandola immatura e fastidiosa. Evidentemente in questa persona ci sono delle caratteristiche che non le piacciono, non corrispondono ai suoi valori e mentalità. nel tempo ha ignorato questi segnali, complice la rarefazione della frequentazione. Finchè la convivenza le ha confermato definitivamente che questa persona non è per lei. Ne ha preso le distanze, sperando, con un pensiero "magico", che le cose si risolvessero da sole. Invece la sua amica si è fatta avanti, comprendendo che lei si è "freddata". Anzichè attaccarla le ha chiesto come può rimediare, mettendola ancora più in difficoltà perchè si sente anche un po' in colpa. Che fare? In genere la verità è sempre meglio, può essere dura ma è leale. Se lei se ne preoccupa, vuol dire che le dispiace. Che intende per irreversibile? Lei che vorrebbe fare? Sicuramente in questi casi è importante essere sinceri, senza ferire e sottolineando l'affetto che comunque vi ha legato. Può far presente le vostre differenze e che potete sentirvi ogni tanto, comunque per sapere l'una dell'altra. Sarebbe bene incontrarsi e parlarsi direttamente, eviti messaggi, sentendo anche che cosa ha pensato la sua amica. Magari scopre una persona diversa. Oppure ha un'ennesima conferma. Non possiamo piacere a tutti, non possono piacerci tutti. Ci si sceglie.Potrebbe chiedersi perchè ha continuato a frequentarla anche se non le piaceva. Così potrebbe scoprire qualcosa di sè. Le esperienze ci possono insegnare. Spero di averle proposto una lettura utile della situazione, rimango a disposizione dottt.ssa Silvia Ragni
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Ciao,
mi sembra che l'esperienza con la tua amica in vacanza sia stata fondamentale per l’evoluzione di questo rapporto che già non aveva ottime basi, visto che dall’inizio sottolinei il fastidio che hai sempre provato nei suoi confronti soprattutto per la sua immaturità.
Hai fatto bene a prenderti del tempo per riflettere e osservare le tue sensazioni stando lontana da lei, ed è comprensibile che tu abbia deciso di allontanarti se questa persona non ti fa stare bene, così come era abbastanza prevedibile la sua reazione di insistenza davanti al tuo allontanamento. A questo punto, se sei davvero convinta che, almeno per il momento, preferisci interrompere l’amicizia, potresti considerare di avere un confronto con lei, chiaro e sincero, cercando comunque di esprimere i tuoi sentimenti in modo gentile ed empatico per evitare di ferirla, visto che ha dimostrato di tenerci a te.
Che effetto ti fa pensare di affrontare con lei un discorso del genere e di chiudere il rapporto di amicizia? Se, oltre al senso di colpa, provi un senso di liberazione e leggerezza, allora procedi in questo senso. Altrimenti, se senti che in qualche modo ti fa male, prova a dare un’altra possibilità a questa relazione, sempre dopo aver chiarito con lei la tua posizione e i tuoi dubbi.
Buona fortuna.
Dott.ssa Simona Di Napoli
Buongiorno, i rapporti cambiano ed è naturale, sarebbe bello se riuscite a parlarne in modo gentile e aperto e vedere cosa succede.
Un abbraccio
Gentile utente,
le persone cambiano e a volte, purtroppo, si matura in modo differente. Può darsi che questa amica ancora abbia da lei quello che è importante in una relazione d'amicizia, ma per lei non è più sufficiente. Non ci sono colpe, non ci sono sforzi da fare, c'è una triste accettazione che le cose non vanno più bene. Perchè lei dovrebbe sforzarsi, perchè la sua amica dovrebbe accontentarsi. Potreste continuare ad essere buone conoscenti e chissà che un giorno futuro non vi "ri-incontrerete". L'amicizia vera merita un pò di coraggio e di onestà e ciascuna di voi merita un'amica che sia sincera.
BUona giornata
Francesca Cilento
È normale che le dinamiche e gli interessi nelle amicizie possano cambiare nel tempo. È importante essere oneste e rispettose nei confronti dell'amica. Se senti che la connessione è terminata, è essenziale comunicarlo in modo chiaro ma empatico, lasciando spazio per un eventuale confronto aperto. Rifletti sulle tue reali intenzioni e sui tuoi sentimenti prima di prendere una decisione definitiva. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
L'amicizia non è un obbligo, ma una piacevole opportunità fatta di condivisioni.
Non ci si può forzare ad una amicizia, per quale fattore morale bisognerebbe farlo?
Le propongo di riflettere su ciò che accade dentro di lei, non nella sua amica/non amica.
Buongiorno,
la cosa più importante che può fare è parlarle dicendole ciò che prova, essendo chiara e comunicandole quanto questa relazione per lei è divenuta fonte di sofferenza. Non prenda su di sé come potrebbe rimanerci l' altro in quanto questo in questo momento è l' aspetto meno rilevante di cui prendersi cura. Pensi anche al suo di benessere, vedrà che potrà sentirsi sollevata dopo tale confronto con questa sua amica.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, i rapporti d’amicizia sono complessi e nel corso del tempo cambiano e si evolvono. Da ciò che scrivi il rapporto con la tua amica ha subito un’evoluzione che ha avuto come esito la consapevolezza che non fosse un rapporto costruttivo per te. Sicuramente non è facile capire come comportarsi in queste situazioni né possiamo dire con certezza che sia irreversibile o meno. Ciò che posso consigliarti, però, è di parlare con onestà e gentilezza con la tua amica, informandola del tuo stato d’animo e dei tuoi pensieri, in modo tale da trovare la soluzione migliore per te nella più totale trasparenza.
Un caro saluto, dott.ssa Federica Tilotta
Gentilissima, comprendo il conflitto che sta vivendo.. una parte di lei sente di voler prendere le distanze, perché infastidita da un rapporto che non la fa stare più bene come in passato, mentre l'altra si sente tremendamente in colpa nel farlo perché questa persona si sente ancora molto legata a lei e continua a cercarla; anche perché non è a conoscenza del suo vissuto, delle emozioni che lei ha sentito nel periodo in cui siete state in vacanza insieme.

Probabilmente 10 anni fa aveva riscontrato delle similitudini, dei modi di fare, degli interessi che vi hanno avvicinato ma per continuare a mantenere un'amicizia è necessario che continui ad esserci qualcosa che vi lega...per esempio il piacere di condividere del tempo insieme!

A tal proposito sarebbe importante parlarne con la sua amica, esprimere il fastidio che ha sentito e che sente rispetto ad alcune modalità relazionali (immature) che la caratterizzano. Dopotutto in amicizia, così come negli altri rapporti, ci si sceglie ogni giorno e i rapporti è proprio attraverso il dialogo che evolvono.
Cordialmente, Dott.ssa Rossella Valotta
Buonasera ! Quello che mi sento di dire è che il dialogo franco e la comunicazione assertiva sono tutto . A fronte di un'amicizia così duratura, credo che sarebbe il caso di parlare chiaramente di quello che si sente . Se senti un disagio prova a parlarne con la tua amica . Magari riuscite a trovare una quadra ,magari no . Diciamo che, in virtù di un rapporto importante, non conviene lasciare cose irrisolte ma affrontare quello che si sente . Resto a disposizione anche online

Buongiorno, grazie per aver condiviso ciò che sta provando. Capita di frequente di comprendere come nelle relazioni alcuni modi di essere dell'altra persona siano incompatibili con i nostri. Questo è indipendente dall'affetto che si nutre nei confronti di una persona che ha fatto o che fa parte della nostra vita: possiamo desiderare di interrompere il rapporto, pur nutrendo affetto nei confronti della persona che stiamo "lasciando". A volte bisogna fare i conti con questi sentimenti contrastanti e con il fatto che certe persone a cui si è stati legati per tanto tempo entrino poi a far parte del passato. Forse quest'amica è stata preziosa per molti anni, ma adesso che sta attraversando una nuova fase della vita si rende conto che non è più un'amicizia desiderata. Questo accade semplicemente perché nella vita "si cambia", si attraversano nuove fasi, si hanno nuovi bisogni e si ha più consapevolezza di ciò che si è e con chi si ha piacere di stare. Provi a parlare con questa persona spiegandole sinceramente del cambiamento che ha avvertito nel vostro rapporto: probabilmente ci rimarrà male, è vero, ma se allontanarvi la farebbe vivere in maniera più serena, secondo me vale la pena ascoltarsi. Se vorrà approfondire la questione, la aspetto nel mio studio o anche online. Le auguro il meglio, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
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Salve e grazie per aver condiviso la sua esperienza , comprendo quanto possa essere difficile questa situazione tuttavia il senso di colpa ci viene in aiuto laddove è un emozione che ci dice che nel profondo non aderiamo pienamente ai nostri comportamenti. Le suggerisco di essere chiara con la sua amica, laddove sente che dentro di lei c'è una speranza affinché il vostro rapporto proceda, potrebbe essere utile che lei si apra rispetto ai suoi bisogni con la sua amica in modo autentico e tracci anche dei confini o metta in chiaro ciò che vuole e ciò che non è disposta a dare o essere. Dr. Angelini Omar
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Gentilissima, se ho ben compreso, da quando ha condiviso una breve vacanza con la sua vecchia amica, i suoi sentimenti sono cambiati. In effetti già prima della vacanza qualcosa si stava modificando e con l''esperienza che vi ha tenute vicine 24 ore su 24 per tre giorni di seguito, le è sembrato di avere forte conferma di aspetti del carattere della sua amica che non riesce a "digerire". Questo evento ha poi generato un circolo vizioso in cui la sua amica è diventata ancora piu' appiccicosa, ansiosa di non perderla e dopo 3 mesi di silenzio lei si chiede come sia piu' giusto comportarsi, in particolare se la situazione sia irreversebile o meno.
Dalle sue parole immagino sia il fastidio che prova ed anche l'affetto che in fondo la lega alla sua "vecchia" amica.
Da parte mia, rispondere via messaggio alla sua domanda, può essere riduttivo respetto alla ricchezza delle dinamiche relazionali che possono crearsi, tuttavia posso dirle che quasi tutte le relazioni sono soggette a fasi e cambiamenti, a volte anche molto difficili da superare. Dopo una prima fase di luna di miele in cui percepiamo dell'altro solo aspetti positivi, dopo un periodi di tempo che varia sia dal tipo di relazione che dalla frequenza e intensità della stessa, iniziamo a scorgere anche "l'altra faccia della medaglia" della personalità dell'altro e spesso questa parte è totalmente diversa da ciò che avremmo desiderato. Questo accade prima o poi in quasi tutte le relazioni di coppia, che siano di amcizia o d'amore.
Potrebbe forse domandarsi cosa la lega a questa sua amica: valori, progetti, esperienze passate? Il cambiamento e la crescita ha determinato perdita di questi valori o progetti? Vuole portarla nel suo futuro?
Infine mi sento di dirle che in tutti i casi la cosa piu' opportuna sarebbe quella di parlare con la sua amica, rispettandone i sentimenti del momento, per chiarire quanto piu' possibile cosa sta avvenendo in lei stessa.
Un caro saluto. Dr.ssa Claudia Quaglieri
Buon pomeriggio, purtroppo nelle amicizie come nelle relazioni e nei rapporti può Avvenire non per una unica situazione qualcosa che faccia scatenare la rottura. Secondo me deve parlare con questa sua amica e spiegarle la situazione come sta facendo qui con noi e cercare di capire anche il suo punto di vista. Un supporto psicologico potrebbe farle bene per concentrarsi su di sé nel mentre le auguro una buona giornata un caro saluto Dott.ssa Giorgia Giuliani
Nulla è irreversibile, e proprio per questo motivo si può fare qualcosa. Ma prima di tutto è necessaria una consulenza, bisogna capire cos'è per lei questa amicizia, se può avere o meno senso riconsiderare tutto. Per questo motivo la inviterei a iniziare un percorso così da accrescere i suoi strumenti psicologici e poter decidere in autonomia che scelta fare.
Buon pomeriggio, comprendo bene la situazione. Quello che le suggerisco di fare e che può fare è di parlare con la sua amica. Parla con lei, parla di come ti sei sentita, di quello che hai provato in quei giorni di vacanza, di quello che ti ha dato fastidio, di come sia cambiato il tuo comportamento per quello che “tu consideri” che siano giuste cause. Essere onesti è il miglior valore, e lei se è veramente amica tua lo capirà. L’onestà e il rispetto premiano sempre.
Gentilissima,
grazie per la sua condivisione. I rapporti di amicizia sono molto complessi e come ogni relazione anch'essi subiscono le variazioni della vita, sia gli alti che i bassi. Questo implica che non per forza la situazione rimarrà così come è ora, che non per forza sia irreversibile. Il consulto con uno psicologo potrebbe aiutarla a comprendere come mai vi sono certe cose che le hanno dato fastidio o più fastidio di prima, comprendendo il perché sono state fastidiose e perché ora, dopo questa vacanza, hanno permesso che vi allontanaste e non prima. Si ricordi inoltre che l'aiuto di uno psicologo può anche permetterle di comprendere meglio le sue emozioni e affetti verso questa persona e quindi comprendere se la relazione sia da sanare o meno. Oltre a ciò, lo psicologo può aiutarla a comprendere cosa e come riferire le sue emozioni e sensazioni in modo assertivo e non giudicante/offensivo per l'altra persona.
Spero di averle dato un po' più di chiarezza, per qualsiasi cosa non esiti a contattarmi. Dott.ssa Tommasini
Gentile utente, prima di tutto grazie per aver condiviso il tuo vissuto. Si vede che la relazione con questa persona e le emozioni che essa ti suscita siano per te importanti. È fondamentale premettere che le relazioni siano complesse e cangianti. È normale che i rapporti possano mutare forma e, talvolta, anche cessare. Così come noi stessi cambiamo: nelle nostre sensibilità e priorità, nelle circostanze che interessano le nostre vite... Ragion per cui è impossibile dare una risposta definitiva a domande come quelle che hai posto tu. Ciò che posso permettermi di consigliarti è di prenderti il tempo per stimare in te stessa qual è l'effettivo valore che la relazione con questa tua amica costituisce nella tua vita oggi. Che arricchimento potete trarre dalla vostra relazione e, dunque, quale configurazione dare al vostro rapporto. Ci sono amici con cui ci sente ogni giorno, altri con cui ci si vede una volta al mese, altri che sentiamo solo per gli auguri di buona pasqua e buon natale. Così come ci sono rapporti in cui confidiamo i nostri vissuti più intimi, altri in cui ci si intrattiene per un'oretta davanti ad un drink, altri con cui discettiamo di questioni di senso. Insomma, ogni persona occupa un posto particolare nella nostra esistenza ed è importante avere chiaro qual è il posto migliore che quella persona può occupare nella nostra vita. Oppure, se è giunto il momento che essa esca dalla nostra vita, al di là d'ogni senso di colpa. Comprendo che possa essere difficile fare chiarezza in se stessi. Spero di averti dato una risposta utile e se desideri approfondire la questione sentiti libera di contattarmi. Un caro saluto, Dott. Alessandro Pittari.

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