Buonasera, Da 3 anni e mezzo sono fidanzata con un ragazzo che abita lontano (circa 250 km). Ci

Salve,
Comprendo quello che dice. Sicuramente andrebbe esplorata più a fondo e compresa meglio la qualità della vostra relazione, mi sembra che lei viva una certa insoddisfazione e insicurezza in questo rapporto. Se vuole sono disponibile a poterla incontrare e a parlarne insieme.
La saluto cordialmente
Dott.ssa Di Giovanni

Salve, credo che un percorso psicologico possa aiutarla a trovare le risposte che cerca. Comunque, ha parlato di queste cose con il suo partner?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Gentile ragazza, quello che traspare dalla sua domanda è un dubbio, se vale o no, la pena continuare questa storia. Il dubbio quando entra nella mente, non si estirpa facilmente, ma inizia a scavare a cercare una verità che non si palesa mai. Questo mi sembra un ottima occasione per iniziare un percorso psicologico alla ricerca di una sua verità, che spero la sorprenderà. Buona vita e in bocca al lupo!

Salve. Parla della relazione ma fa riferimento a lui. Lei cosa prova? Ha dei dubbi suoi? In una relazione è importante chiarire ciò che si vuole, prima di chiedersi se può funzionare o meno. Distinti saluti

La convivenza come "prova"di buon funzionamento di coppia è spesso un'illusione sostenuta dalla buona fede. Comunque lgs sua percezione di essere trattata come merce è significativa e andrebbe approfondita, la coppia felice è una coppia in cui l'altro è srmpre trattatato come individuo rispettato nella sua libertà

Buon giorno, mi pare che i miei colleghi qui sopra le abbiano già dato diversi spunti di riflessione, aggiungerei solo che ciò che è fondamentale( meglio se in un percorso con uno psicologo psicoterapeuta) è mettere a fuoco di volta in volta , momento per momento, in questa relazione quale e dove è il suo( di lei in questo caso) limite reale ( cosa sente di potere accettare e vivere sentendosi bene nel rapporto e cosa invece è un pò troppo per lei e la fà sentire una merce, o non del tutto soddisfatta e insicura se continuare o meno la relazione)

Carissima, quanto un estraneo che non conosce la sua storia potrà essere in grado di dirle cosa sia giusto o non giusto fare. Solo guardando quello che prova nel profondo può trovare la risposta. Le consiglierei di chiedersi quale siano le sue aspettative e quale il suo contributo in questa relazione, in prospettiva di una progettualità futura. E ancora, quale bisogno ricerchi in questo rapporto. Domande, queste, che magari, potrebbe approfondire in un percorso terapeutico.

Buon giorno posso capire la situazione ma mi viene da chiederle: qual è il suo reale benessere? Se si percepisce come una merce di scambio come da lei affermato può motivare meglio tale affermazione e i suoi vissuti. Capisco che può non essere semplice ma credo sia opportuno provare a capire quali sono i suoi vissuti a livello emotivo e cercare con lei le strategie più opportune per il suo reale benessere. Cordialmente Gian Piero dott Grandi

Questo è il momento migliore per cominciare a pensare a sé in termini elaborativi, introspettivi: conoscere il suo desiderio, la sua impostazione relazionale....poi ogni cosa verrà da sé.
Un caro saluto

gentilissima, qualche seduta di psicoterapia la potrebbe aiutare a comprendere meglio come si sente nella sua relazione esplorarando i suoi desideri e imparando ad ascoltare le sue emozioni. cordiali saluti Dott.ssa
Serena Sciortino

Cara ragazza, le relazioni di coppia sono sempre un sistema complesso, fatto di due individui, diversi, che cercano di entrare in contatto, attraversando varie fasi, in cui il rapporto dovrebbe crescere e solidificarsi.
I dubbi, le paure e le resistenze, fanno parte della fase di assestamento: diventare una coppia è un processo che si sviluppa soprattutto nella condivisione di esperienze.
Nel vostro caso la distanza è una variabile fondamentale che non facilita il processo.
Dovrebbe capire se se la sente di investire nella possibilità, e certo nel rischio, di avvicinarsi al suo compagno per capire se siete davvero compatibili per un progetto più importante.
Credo che la questione sia quanto ci tiene a lui.
Buona fortuna.
Giada Bruni

Buongiorno cara! sicuramente la decisione di andare a convivere è un passo importante per la coppia! Attorno alla convivenza poi ci possono essere credenze e paure che se non vengono espresse possono creare resistenza nella coppia. Il mio consiglio è quello di prendersi una giornata per parlare a 360 gradi della coppia, affrontando tra le altre cose anche: le credenze e paure legate alla convivenza, obiettivi in comune e valori in comune. Solo dopo averne parlato saprà cosa fare.

Buongiorno,
Come mai si sente una merce?parta a ragionare da qui sulla sua storia!

Salve, da quello che scrive, si percepisce un insoddisfazione di fondo, tuttavia i rapporti non sono mai semplici, né tanto meno quelli a distanza. Se vuole approfondire le dinamiche che sottostanno alla sua relazione sentimentale, le consiglio di soffermarsi attraverso un percorso. Il sono una psicoterapeuta sistemico relazione, se lo ritiene opportuno, mi contatti pure.
Buona giornata
Dott.ssa Caterina Eleuteri

Gent.ma utente, potrebbe esserle utile un consulto psicologico per osservare e riconoscere quelle che potrebbero essere le sue necessità e gli stili relazionali. Cordialmente.

Buongiorno, ciò che scrive sembra suggerire molta indecisione riguardo alla storia che sta vivendo. Credo che un percorso di psicoterapia potrebbe esserle utile per indagare i bisogni che sottendono il suo disagio e delineare desideri per il futuro. Cordiali saluti.

Gentile Utente, il suo racconto si focalizza molto sul suo ragazzo e traspare poco la sua persona. Immagino che per dare un quadro della situazione abbia dovuto porre attenzione maggiormente su di lui. Detto ciò la invito a soffermarsi su quali siano i suoi motivi che la tengono legata a questo rapporto. Per approfondire la questione potrebbe chiedere l'aiuto di un terapeuta. Una buona serata, Monica

Buonasera
Credo che in uno spazio di aiuto e di ascolta possa far luce sui suoi bisogni e i suoi desideri dubbi e paure
Se fosse interessata io sarei disponibile per un consulto non Line

Buongiorno, I colleghi qui sopra hanno già suggerito diverse riflessioni che possono esserle utili per capire quale sia il suo investimento in questa relazione, lei chiede a lui di trasferire tutta la sua vita, ma non è chiaro se invece sarebbe disposta a farlo lei, una coppia comporta la ricerca sempre di una mediazione tra le esigenze di entrambi, e forse dovrebbe prima domandarsi quali sono le sue aspettative e desideri. Se dovesse faticare a mettere in ordine i pensieri, il dialogo con uno psicologo potrebbe aiutarla. Un caro saluto.