Buonasera con questo problema coronavurus ho letto che le probabilità più diffuse di morte per patol
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Buonasera con questo problema coronavurus ho letto che le probabilità più diffuse di morte per patologia è l'ipertensione!sono preoccupatissima ho 57 anni e soffro di ipertensione !ma e vero quello che si legge?
Gentilissima Utente
Bisogna sempre individuare la sorgente d'informazione.
L' infezione da coronavirus può decorrere in maniera asintomatica, paucisintomatica, può generare infezione acuta delle vie aree e rendere necessario il ricovero, può essere talmente grave da rendere necessario il ricovero in ambiente intesivo o portare a morte. I pazienti fragili sono quelli più sensibili in tema di ricovero e complicanze respiratorie gravi.
nello specifico i dati del 10 marzo ufficiali nel documento SIC relativo al Covid-19:
"I dati della WHO al 10 marzo 2020 hanno documentato 113.702 casi nel mondo di cui 32.778 al di fuori della Cina. In Italia i casi totali sono 12.462, le persone attualmente positive sono 10.590, i deceduti 827 e sono guarite 1.045 persone. L’età media in Italia dei pazienti deceduti e positivi a COVID-19 è 81.4. Le donne sono 48 (31.0%). Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 3,6. I decessi avvengono in grandissima parte dopo gli 80 anni e in persone con importanti patologie pre-esistenti: nel dettaglio la mortalità è del 14,3% oltre i 90 anni, dell’8,2% tra 80 e 89, del 4% tra 70 e 79, dell’1,4% tra 60 e 69 e dello 0,1% tra 50 e 59, mentre non si registrano decessi sotto questa fascia d’età."
"I dati riportati dalla Cina, indicano una elevata mortalità per pazienti con malattie cardiovascolari (10.5%), i diabetici (7,3%), ipertesi (6%), ed anziani (14.8%). Uno studio cinese ha dimostrato che il 16.7 % dei pazienti affetti da Covid 19 hanno presentato aritmie, 7.2% danno cardiaco acuto, 8.7 % hanno sviluppato shock. I dati italiani riportano una mortalità del 2.9%, più alta di quella riportata nelle statistiche cinesi (1)."
Quindi solo l'ipertensione arteriosa non è un fattore di rischio che porta ad un elevato rischio di mortalità. Lei essendo giovane, non avendo avuto infarti, ictus, non soffrendo di insufficienza renale cronica, non avendo un diabete complicato, ha un rischio relativo di complicanze non rientra nei soggetti particolarmente a rischio. Cordiali saluti.
(1). DOCUMENTO DELLA SIC
GUIDA CLINICA COVID-19 PER CARDIOLOGI
Aggiornato all’11 Marzo 2020
Bisogna sempre individuare la sorgente d'informazione.
L' infezione da coronavirus può decorrere in maniera asintomatica, paucisintomatica, può generare infezione acuta delle vie aree e rendere necessario il ricovero, può essere talmente grave da rendere necessario il ricovero in ambiente intesivo o portare a morte. I pazienti fragili sono quelli più sensibili in tema di ricovero e complicanze respiratorie gravi.
nello specifico i dati del 10 marzo ufficiali nel documento SIC relativo al Covid-19:
"I dati della WHO al 10 marzo 2020 hanno documentato 113.702 casi nel mondo di cui 32.778 al di fuori della Cina. In Italia i casi totali sono 12.462, le persone attualmente positive sono 10.590, i deceduti 827 e sono guarite 1.045 persone. L’età media in Italia dei pazienti deceduti e positivi a COVID-19 è 81.4. Le donne sono 48 (31.0%). Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 3,6. I decessi avvengono in grandissima parte dopo gli 80 anni e in persone con importanti patologie pre-esistenti: nel dettaglio la mortalità è del 14,3% oltre i 90 anni, dell’8,2% tra 80 e 89, del 4% tra 70 e 79, dell’1,4% tra 60 e 69 e dello 0,1% tra 50 e 59, mentre non si registrano decessi sotto questa fascia d’età."
"I dati riportati dalla Cina, indicano una elevata mortalità per pazienti con malattie cardiovascolari (10.5%), i diabetici (7,3%), ipertesi (6%), ed anziani (14.8%). Uno studio cinese ha dimostrato che il 16.7 % dei pazienti affetti da Covid 19 hanno presentato aritmie, 7.2% danno cardiaco acuto, 8.7 % hanno sviluppato shock. I dati italiani riportano una mortalità del 2.9%, più alta di quella riportata nelle statistiche cinesi (1)."
Quindi solo l'ipertensione arteriosa non è un fattore di rischio che porta ad un elevato rischio di mortalità. Lei essendo giovane, non avendo avuto infarti, ictus, non soffrendo di insufficienza renale cronica, non avendo un diabete complicato, ha un rischio relativo di complicanze non rientra nei soggetti particolarmente a rischio. Cordiali saluti.
(1). DOCUMENTO DELLA SIC
GUIDA CLINICA COVID-19 PER CARDIOLOGI
Aggiornato all’11 Marzo 2020
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