Buonasera, circa tre settimane fa mi è stato diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo. Tutto è

17 risposte
Buonasera, circa tre settimane fa mi è stato diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo. Tutto è iniziato da un forte appiattimento emotivo scoppiato all’improvviso dopo che ho avuto un mese di forte ansia e stress. A causa dell’appiattimento non riuscivo più a ritrovarmi nel mio solito benessere in particolare nei confronti del mio ragazzo e credo che questo abbia poi sviluppato un doc incentrato sulla relazione perché ho iniziato ad ossessionarmi con dubbi e pensieri intrusivi sul perché dal giorno alla notte ami sentissi così. È possibile che l’appiattimento emotivo abbia sviluppato il doc? Ps. In passato ho sofferto di Doc da controllo e quello sull’ordine ce l’ho tuttora. Grazie per la risposta
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, per sapere se ha un doc è opportuno effettuare una valutazione psicodiagnostica mediante l'utilizzo di questionari e colloqui clinici. Il disturbo ossessivo-compulsivo si caratterizza per la presenza di pensieri intrusivi e di comportamenti (compulsioni) volti a ridurre l'ansia che scaturisce da quei pensieri. Si possono avere anche solo pensieri senza la messa in atto di compulsioni. Un trattamento cognitivo-comportamentale (CBT) mira a ridurre in termini di frequenza, intensità e durata le ossessioni e le compulsioni, migliorando significativamente la qualità di vita della persona.
Le auguro buona giornata, se ha bisogno mi può contattare anche online
Dott.ssa Melania Filograna
Salve, comprendo il suo disagio.
Per la diagnosi è utile che sia confermata attraverso una valutazione psicodiagnostica.
Non avendo abbastanza informazioni, credo che il suo appiattimento emotivo potrebbe essere una conseguenza di un disagio significativo.
Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Buongiorno. Capisco la difficile situazione emotiva che sta vivendo in questo momento; naturalmente potrei darle dei suggerimenti di buon senso, ma me ne astengo: potrebbero tranquillamnete farelo stesso persone sagge o amici fidati, ma non è questo il punto. Si tratta invece di capire se la sua è una situazione di fragilità psicologica tanto avanzata da richiedere un percorso terapeutico strutturato. Questo si può decidere solo dopo un colloquio che consenta di mettere a fuoco la complessità del problema. Mi metto pertanto a sua disposizione per un colloquio telefonico gratuito; mi può contattare tramite Mio Dottore. Cordiali saluti Dott. Giacomo Santini
Buongiorno,
Per rispondere in maniera affidabile sarebbe necessaria una consultazione psicologica e/o psicodiagnostica.
Sicuramente, a prescindere dal tipo di disturbo, sta vivendo un disagio significativo che merita di essere approfondito.
Le consiglio vivamente di intraprendere un percorso psicoterapeutico.
Rimango a disposizione sia in presenza che da remoto.
Cordialmente
Dott.ssa Chiara Saccà
Salve le consiglio una valutazione con uno psicoterapeuta. L'appiattimento emotivo dopo un grande stress può subentrare proprio a seguito di questo. Lo specialista la potrà aiutare ad affrontare tali problematiche.
Le consiglio una terapia di tipo E.M.D.R. specifica per il disturbo da stress.
Se vuole si può effettuare anche on-line.
Dott.ssa milvia verginelli
Buongiorno, credo che la causa non sia tanto l'appiattimento emotivo di cui parla ma ciò che ci può essere dietro. In passato ha anche manifestato degli aspetti ossessivi, almeno a quanto scrive. Può darsi che in certe circostanze il sintomo venga fuori con più forza. Utile intraprendere il percorso che mi pare abbia già iniziato, per analizzare le cause e modificare le sue percezioni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno, da quanto racconta aveva già sofferto di DOC, quindi la cosa più probabile e che possa essersi attenuato in passato ed ora sia riemerso. Inizi un percorso psicoterapeutico. Se i sintomi sono troppo forti od invalidanti potrebbe essere utile accostare una terapia farmacologica.
Gent. Sig,ra, è possibile che sia il contrario, ossia che l'appiattimento emotivo sia conseguenza del disturbo d'ansia e del Doc che porta via molte energie mentali e che sottopone ad un rischio di perdita energetica.
E' bene che chieda una valutazione psicologica e eventualmente inizi un trattamento.
Può esserle di aiuto l'ascolto del Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su diverse piattaforme on line.
E' un Podcast rivolto alle persone che soffrono di disturbi di ansia.
Troverà informazioni e approfondimenti, anche un episodio sul DOC , e strumenti di auto aiuto per favorire il rilassamento psico fisico.
Segua la pagina Fb Le Stanze della Paura.
Buona serata. Bruno Ramondetti
Gentile utente, grazie per la condivisione. Per poterle dare una risposta esaustiva andrebbero approfondite queste problematiche e diagnosi che riferisce. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarla.
Resto a disposizione!
AV
Buongiorno,

il disturbo ossessivo, al pari di altre patologie ansiose può esser trattato con successo col supporto integrato di farmacoterapia e psicoterapia. La prima utile per poter contenere le angosce ed i sintomi sino a che si ritroveranno in una fase acuta, la seconda affinché possa guardare ad un benessere più a lungo termine. Non perda altro tempo, contatti quanto prima uno psicoterapeuta ed inizi una psicoterapia, vedrà che con il tempo riuscirà a liberarsi dalla morsa dei suoi sintomi.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, grazie per aver condiviso i suoi vissuti dolorosi. Potrebbe essere utile per lei intraprendere un percorso individuale di psicoterapia, preceduta da una accurata fase diagnostica, per comprendere le cause che si nascondono dietro al suo disagio legato al tono dell'umore e dei pensieri intrusivi e strutturare un percorso mirato e personalizzato. Nel lavorare su se stessa potrà riuscire a trovare maggiore serenità e benessere. Resto a disposizione per ulteriori necessità, un caro saluto.
Buongiorno, la sua richiesta di informazioni merita un approfondimento che qui, con questa modalità, non è possibile.
Le consiglio di effettuare delle sedute di psicoterapia per valutare attentamente qual è la sua situazione e mettere in atto così strategie efficaci per il suo benessere.
A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Mi dispiace sentire che stai affrontando un disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e che stai vivendo un appiattimento emotivo.
Il disturbo ossessivo-compulsivo è un disturbo mentale caratterizzato da pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi. Gli ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi ricorrenti e indesiderati che causano ansia e disagio significativo. Le compulsioni, d'altra parte, sono comportamenti ripetitivi che una persona si sente costretta a fare per ridurre l'ansia causata dalle ossessioni.
L'appiattimento emotivo, ovvero la diminuzione o la mancanza di espressione emotiva, può essere un sintomo associato a diversi disturbi mentali, inclusi il disturbo ossessivo-compulsivo e la depressione. È possibile che il tuo appiattimento emotivo abbia contribuito allo sviluppo del DOC, poiché potrebbe essere stato un modo per cercare di gestire l'ansia e il disagio emotivo.
È importante consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato. Possono aiutarti a comprendere meglio la tua situazione, a identificare le cause sottostanti del tuo disturbo ossessivo-compulsivo e a sviluppare strategie per gestire i tuoi sintomi. Ricorda che il percorso di guarigione può richiedere tempo e pazienza. È importante cercare il supporto di un professionista della salute mentale e coinvolgere il tuo partner nella tua terapia, se lo desideri. La comprensione e il sostegno del tuo partner possono essere preziosi durante il processo di guarigione.

Spero che tu possa trovare il supporto e il trattamento di cui hai bisogno per gestire il tuo disturbo ossessivo-compulsivo. Se hai ulteriori domande o dubbi, sarò felice di aiutarti ulteriormente.
Dr. Roberto Prattichizzo
Salve, non so se la diagnosi sia stata eseguita mediante l’utilizzo di una apposita testistica o in base ad altri criteri.
Da quello che racconta ed in mancanza di altri riferimenti direi che la sua sintomatologia è determinata da una grossa fonte di stress.
Chiaramente occorrerebbero molti più dati per esprimersi correttamente, saluti, dott.ssa Petralli
Salve, la diagnosi va effettuata con dati oggettivi, quindi occorre una valutazione. L'appiattimento emotivo è una descrizione molto generica e non ha correlazione con il disturbo ossessivo.
Se desidera possiamo effettuare una prima valutazione e comprendere meglio le motivazione dei suoi pensieri intrusivi e ricorrenti
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