Buonasera cari dottori, Andando a ritroso con la memoria mi sono ricordata di uno strano fenomeno a

3 risposte
Buonasera cari dottori,
Andando a ritroso con la memoria mi sono ricordata di uno strano fenomeno accaduto quando ero bambina( circa 8/9 anni)
Una mattina mi svegliai normalmente ma con l’incapacità di riuscire ad aprire gli occhi, sentivo un dolore assurdo, un qualcosa di sovrumano, come se qualcuno me li volesse cavare con delle cesoie..
Nella mia infantile ignoranza pensai di non aver dormito abbastanza e mi rimisi nel letto per dormire ancora un po’, ma al risveglio nulla era cambiato...
Andai in ospedale ma nulla, non avevo nulla, ma non riuscivo ad aprirli dal forte dolore, la cosa di risolse dopo giorni...
Giorni prima a questo strano evento avevo fatto due cose: fissato il sole per qualche minuto, e assistere alla saldatura del portone di casa mia...
Stupidamente ho collegato questo fenomeno a questi due avvenimenti, ma può essere stato qualcos’altro a causare ciò?
Gentilissima, mi colpisce la particolarità dell'episodio che ha descritto per cui le chiedo: durante quale momento della sua quotidianità attuale ha avuto questo ricordo? Inoltre, come mai sente la necessità di cercare oggi una spiegazione?
Ho notato inoltre che per dare una definizione alla domanda posta ha utilizzato il termine "dereralizzazione", mi chiedo come mai? La derealizzazione in quanto tale presenta una sintomatologia specifica diversa da quella che ha descritto. Ho poche informazioni per poterle rispondere in modo appropriato e dettagliato ma spero di averle fornito quantomeno alcuni spunti su cui riflettere.
Un caro saluto

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Gentile paziente,
il quesito è interessante, ma non è possibile rispondervi senza una sua descrizione di come pensa si sia prodotto questo suo dolore. Le chiedo se ha avuto altri episodi di questo tipo in seguito a quella esperienza. Dai dati forniti io però non parlerei di derealizzazione.
Gentile signora, relativamente a quel suo antico episodio è probabile in realtà che sia collegato all'aver fissato la luce del saldatore, la cui radiazione è composta da raggi ultravioletti che bruciano lo strato superficiale della cornea provocando dolori violentissimi. Le lesioni sono superficiali e guariscono in pochi giorni senza conseguenze.

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