Buonasera, Attualità mi trovo in una relazione da diversi mesi, da due ho notato di non provare più
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risposte
Buonasera,
Attualità mi trovo in una relazione da diversi mesi, da due ho notato di non provare più niente per lei e di sentirmi oppresso dalla sua gelosia.
Non riesco, però, a lasciarla a causa dei suoi problemi personali e della sua fragilità, ritenendomi, il suo unico punto di riferimento.
Qualche consiglio?
Grazie
Attualità mi trovo in una relazione da diversi mesi, da due ho notato di non provare più niente per lei e di sentirmi oppresso dalla sua gelosia.
Non riesco, però, a lasciarla a causa dei suoi problemi personali e della sua fragilità, ritenendomi, il suo unico punto di riferimento.
Qualche consiglio?
Grazie
Buongiorno, grazie intanto per la sua condivisione. Di sicuro la situazione che vive non è facile. Anche se il sentimento che sentiva all'inizio della relazione oggi non è più presente, il senso di responsabilità e il desidero di non ferire l'altro possono essere sicuramente così intensi tanto da non consentire una chiusura relazionale o di pensare a questa con un senso di colpa più doloroso del rimanere in una relazione non desiderata. Potrebbe essere utile per lei capire se e come oggi il significato che ha il suo sentirsi unico punto di riferimento di questa persona, capire se la relazione che state vivendo è davvero un sostegno per la sua partner. Un supporto professionale in questi casi può facilitare il processione di comprensione e di consapevolezza. Resto a sua disposizione, anche online. Un caro saluto, Chiara Cemmi
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Gentile utente, sarebbe bene indagare ciò che riporta e tante altre dinamiche che bisognerebbe sicuramente approfondire. Mi sento di indirizzarla verso un consulto psicologico, al fine di poter trovare le risposte che cerca. Resto a disposizione, anche online. Cordiali saluti, Dott.ssa Alessandra Barbera
Buongiorno, posso immaginare la difficoltà sperimentata rispetto a tale situazione.
Sarebbe importate comprendere meglio quali sono i pensieri e le credenze che al momento supportano tale difficile scelta; l'idea che l'altro non possa sopportarlo e, quindi, il farsi carico del suo benessere e malessere è un fardello difficile da portare a scapito del proprio equilibrio e della frustrazione dei propri bisogni. Spesso alla base di ciò sussistono pensieri disfunzionali e catastrofici rispetto a ciò che potrebbe realmente accadere e che più spesso non accade. Sarebbe utile suggerire alla sua compagna la possibilità di strade alternative, come un percorso terapeutico, che implichino il farsi sostenere rispetto alle difficoltà vissute e che l'aiutino ad assumersi la responsabilità del proprio benessere personale che, di fatto, non compete a lei. Comprendo il senso di colpa di cui parla rispetto all'eventualità di poter infierire su una situazione già delicata, tuttavia talvolta sono proprio i momenti di maggiore difficoltà che sono in grado di tirare fuori le nostre potenzialità. Talvolta le relazioni disfunzionali perpetuano (anche per la persona che sembra maggiormente fragile nella coppia) dei meccanismi che non sono utili alla crescita e al benessere personale. L'evitare un dolore o una sofferenza oggi spesso non è la soluzione per stare meglio domani.
Le suggerisco in ogni caso di approfondire queste difficili tematiche in un suo spazio che le permetta di ascoltarsi e darsi modo di alleggerirsi da tali emozioni disfunzionali al fine di poter effettuare le scelte migliori per se stesso.
Un caro saluto! Dott.ssa Roberta Macchiarola
Sarebbe importate comprendere meglio quali sono i pensieri e le credenze che al momento supportano tale difficile scelta; l'idea che l'altro non possa sopportarlo e, quindi, il farsi carico del suo benessere e malessere è un fardello difficile da portare a scapito del proprio equilibrio e della frustrazione dei propri bisogni. Spesso alla base di ciò sussistono pensieri disfunzionali e catastrofici rispetto a ciò che potrebbe realmente accadere e che più spesso non accade. Sarebbe utile suggerire alla sua compagna la possibilità di strade alternative, come un percorso terapeutico, che implichino il farsi sostenere rispetto alle difficoltà vissute e che l'aiutino ad assumersi la responsabilità del proprio benessere personale che, di fatto, non compete a lei. Comprendo il senso di colpa di cui parla rispetto all'eventualità di poter infierire su una situazione già delicata, tuttavia talvolta sono proprio i momenti di maggiore difficoltà che sono in grado di tirare fuori le nostre potenzialità. Talvolta le relazioni disfunzionali perpetuano (anche per la persona che sembra maggiormente fragile nella coppia) dei meccanismi che non sono utili alla crescita e al benessere personale. L'evitare un dolore o una sofferenza oggi spesso non è la soluzione per stare meglio domani.
Le suggerisco in ogni caso di approfondire queste difficili tematiche in un suo spazio che le permetta di ascoltarsi e darsi modo di alleggerirsi da tali emozioni disfunzionali al fine di poter effettuare le scelte migliori per se stesso.
Un caro saluto! Dott.ssa Roberta Macchiarola
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve e grazie e grazie della condivisione della sua esperienza. Sicuramente è una situazione difficile quella che sta vivendo. Un percorso individuale e nel frattempo anche in coppia potrebbe essere utile per capire e comprendere la strada che inconsciamente ha già deciso di intraprendere. Cordiali saluti
Buongiorno,
è sempre difficile scansare chi si pensa abbia bisogno di noi, ma ciò che principalmente andrebbe analizzato è perché sente così forte questo legame che, pur "soffocandola", non le permette di allontanarsi
è sempre difficile scansare chi si pensa abbia bisogno di noi, ma ciò che principalmente andrebbe analizzato è perché sente così forte questo legame che, pur "soffocandola", non le permette di allontanarsi
Gentile utente,
grazie per aver qui condiviso
Le dinamiche di coppia, sono sempre molto complesse: difficile poter dare dei "consigli", non conoscendo il punto di vista dell'altro...
Si domandi fino a che punto il bisogno che lei descrive sia della sua compagna, e fino a che punto, invece, sia un suo personale bisogno
Resto a disposizione, anche online
Cordialmente
Dr Eliana Nola
grazie per aver qui condiviso
Le dinamiche di coppia, sono sempre molto complesse: difficile poter dare dei "consigli", non conoscendo il punto di vista dell'altro...
Si domandi fino a che punto il bisogno che lei descrive sia della sua compagna, e fino a che punto, invece, sia un suo personale bisogno
Resto a disposizione, anche online
Cordialmente
Dr Eliana Nola
Buon pomeriggio, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista per capire perché ha tale difficoltà ad interrompere questa relazione e per trovare il modo giusto per distaccarsi da questa persona. Sono a disposizione, anche online. Buona giornata, dottoressa Nibbioli.
Buona sera, grazie per aver condiviso questo suo vissuto. Vivere un rapporto e, in questo caso una relazione amorosa, implica la manifestazione di bisogni, emozioni, comportamenti, nonché riproposizione di schemi relazionali precedentemente appresi. Sicuramente, nel suo caso, sarebbe utile con l'aiuto di un professionista, indagare il suo vissuto relativo al disagio da lei vissuto e alle emozioni che la situazione le suscita, con particolare attenzione al significato che ha per lei la "gelosia" indicata, quali suoi bisogni va ad intaccare, oltre ad affrontare come mai non riesce ad esprimere alla ragazza i suoi sentimenti ed ipotizzare una chiusura della relazione; sarebbe opportuno che faccia chiarezza su quali schemi relazionali le si attivano e come mai vorrebbe farsi carico, come unico responsabile, dei problemi della ragazza.
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento
Cordiali saluti
Dott.ssa Alibrandi Giovanna
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento
Cordiali saluti
Dott.ssa Alibrandi Giovanna
Buonasera e grazie della sua condivisione.
Rispondo al suo dilemma con una domanda: che vita potrebbe essere la sua accanto ad una donna che non ama, solo per il fatto di sentirsi unico punto di riferimento? E per quanto tempo ritiene di poterla condurre una vita di questo tipo?
Per tutto il resto è per i dovuti approfondimenti, suggerisco una terapia di supporto, per poter sciogliere eventuali sensi di colpa ed individuare la modalità più adeguata per chiudere questa relazione arrivata oramai al capolinea.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti anche on Line.
Un caro saluto, dott.ssa Stefania Ludovici
Rispondo al suo dilemma con una domanda: che vita potrebbe essere la sua accanto ad una donna che non ama, solo per il fatto di sentirsi unico punto di riferimento? E per quanto tempo ritiene di poterla condurre una vita di questo tipo?
Per tutto il resto è per i dovuti approfondimenti, suggerisco una terapia di supporto, per poter sciogliere eventuali sensi di colpa ed individuare la modalità più adeguata per chiudere questa relazione arrivata oramai al capolinea.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti anche on Line.
Un caro saluto, dott.ssa Stefania Ludovici
Le informazioni sono poche e vanno nella direzione di aprire questioni personali di non poco conto. Probabilmente c’è del senso di colpa, o di dovere, che la lega a questa persona, ma come detto prima, ci sono poche informazioni e questo non è il luogo adatto per fare un certo tipo di lavoro.
Il consiglio che mi sento di darle è che se si sente di volersi farsi certe domande, allora trovi un professionista che l’ascolti.
Il consiglio che mi sento di darle è che se si sente di volersi farsi certe domande, allora trovi un professionista che l’ascolti.
Buongiorno. Trovo che la sua situazione non sia semplice perché esprime la sensibilità di non lasciare questa ragazza in un momento di sua difficoltà e fragilità, ma allo stesso tempo il suo bisogno di seguire il suo “sentire”.
Le consiglierei di creare dello spazio tra voi per poterle esprimere questi sentimenti con serenità, cercando di farle capire la sua posizione continuando a porsi come una “spalla” per lei.
Le consiglierei di creare dello spazio tra voi per poterle esprimere questi sentimenti con serenità, cercando di farle capire la sua posizione continuando a porsi come una “spalla” per lei.
Buongiorno, eviterei di dirle se fa bene o no a stare con questa persona. Il consiglio che posso darle è di parlare con qualcuno per vedere meglio i sentimenti che prova e capire quale direzione intraprendere. Fare luce sui sentimenti vissuti aiuta a fare scelte con maggior consapevolezza.
Un caro saluto
Un caro saluto
Gentile utente grazie per la sua condivisione, sento di consigliarle un consulto psicologico per andare ad esplorare le difficoltà che ha nel chiudere questa relazione. Resto a disposizione, un caro saluto.
Ciao, capisco che ti trovi in una situazione difficile. È importante ricordare che nessuno può essere responsabile della felicità o del benessere di un'altra persona. Se non provi più nulla per la tua partner e ti senti oppresso dalla sua gelosia, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di mettere fine alla relazione.
Tuttavia, è importante affrontare questa situazione con sensibilità e rispetto. Considera la possibilità di avere una conversazione aperta e sincera con la tua partner. Esprimi i tuoi sentimenti con gentilezza e spiega che hai bisogno di spazio per te stesso e di mettere fine alla relazione. Sii chiaro riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue ragioni, ma cerca di evitare di ferire la sua sensibilità.
Tuttavia, se ritieni che la sua fragilità e i suoi problemi personali richiedano un supporto particolare, potresti considerare di offrirle il tuo sostegno come amico, piuttosto che come partner romantico. Fai presente che vuoi essere presente per lei, ma che al momento non sei in grado di mantenere una relazione romantica.
Ricorda che prendersi cura di te stesso è importante e non sei responsabile per le difficoltà o i problemi personali degli altri. Cerca di essere gentile con te stesso e di trovare un equilibrio che sia sano per entrambi. Se senti di aver bisogno di ulteriore supporto o consiglio, potresti considerare di consultare uno psicologo o uno specialista che ti aiuti a gestire questa situazione in modo adeguato.Non esitare a cercare il supporto di professionisti qualificati per affrontare queste difficoltà e iniziare a lavorare verso il recupero.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
Tuttavia, è importante affrontare questa situazione con sensibilità e rispetto. Considera la possibilità di avere una conversazione aperta e sincera con la tua partner. Esprimi i tuoi sentimenti con gentilezza e spiega che hai bisogno di spazio per te stesso e di mettere fine alla relazione. Sii chiaro riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue ragioni, ma cerca di evitare di ferire la sua sensibilità.
Tuttavia, se ritieni che la sua fragilità e i suoi problemi personali richiedano un supporto particolare, potresti considerare di offrirle il tuo sostegno come amico, piuttosto che come partner romantico. Fai presente che vuoi essere presente per lei, ma che al momento non sei in grado di mantenere una relazione romantica.
Ricorda che prendersi cura di te stesso è importante e non sei responsabile per le difficoltà o i problemi personali degli altri. Cerca di essere gentile con te stesso e di trovare un equilibrio che sia sano per entrambi. Se senti di aver bisogno di ulteriore supporto o consiglio, potresti considerare di consultare uno psicologo o uno specialista che ti aiuti a gestire questa situazione in modo adeguato.Non esitare a cercare il supporto di professionisti qualificati per affrontare queste difficoltà e iniziare a lavorare verso il recupero.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Buonasera, affrontare il ruolo di essere l'unico punto di riferimento per qualcuno non è mai facile. Potrebbe essere utile avviare una conversazione con la sua partner per esprimere apertamente i suoi sentimenti riguardo alla gelosia, che è diventata un peso e discutere come questa situazione sta influenzando il suo benessere emotivo. Inoltre, potrebbe essere benefico per lei considerare di consultare uno/a psicologo/a o per esplorare le sue emozioni e ricevere il supporto necessario per prendere una decisione che sia in armonia con il suo benessere.
Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando e la ringrazio per la sua condivisione. Nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Rimango a disposizione, anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Rimango a disposizione, anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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Capisco quanto possa essere complicata la sua situazione, soprattutto quando si sente intrappolato tra il desiderio di chiudere la relazione e il timore di ferire una persona che considera fragile. È una situazione che richiede molta delicatezza, ma non può ignorare il fatto che anche lei si merita di sentirsi libero e autentico nella sua relazione. Anche se può sembrare difficile, a volte lasciare qualcuno con gentilezza e sincerità è un atto di rispetto, verso se stesso e verso l'altra persona.
Può valutare di parlare apertamente con lei, riconoscendo i suoi bisogni emotivi, ma anche esprimendo come si sente, mostrando che la sua decisione nasce da un bisogno di autenticità e rispetto reciproco. Cordialmente, Dott.ssa Laura Mangione, Psicologa.
Può valutare di parlare apertamente con lei, riconoscendo i suoi bisogni emotivi, ma anche esprimendo come si sente, mostrando che la sua decisione nasce da un bisogno di autenticità e rispetto reciproco. Cordialmente, Dott.ssa Laura Mangione, Psicologa.
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