Buonasera al gentile Dottore o alla gentile Dottoressa che mi risponderà. Sono un ragazzo di 27 ann
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Buonasera al gentile Dottore o alla gentile Dottoressa che mi risponderà.
Sono un ragazzo di 27 anni e premetto che ho fatto tantissime visite da Febbraio a questa parte; visite svolte a causa di vari sintomi che avevo e che in parte ancora ho: cefalee muscolo tensive forti, disturbi di digestione (ancora molto frequenti e difficili da gestire) e inoltre, se è possibile categorizzarlo come sintomo, la frequenza cardiaca fissa tra i 100 e i 120 bpm solamente in posizione eretta (mai da sdraiato o seduto perché in questi casi ho un battito molto più regolare 60/70/80 bpm).
1) Ho fatto una risonanza magnetica encefalo e colonna cervicale che non ha tracciato niente di patologico.
2) La gastroscopia, dati i disturbi di digestione, elenca: gastrite nerd + ipotonia del cardias. Il documento istologico cita -sensibilità al glutine di tipo 3a sec marsh oberhuber -
Quest'ultima informazione (oppure ipotonia del cardias) mi fa pensare che potrebbe essere questa la causa dei mei problemi digestivi, l'intolleranza al glutine!
A fine mese ho una visita dal gastroenterologo che già mi aveva visitato in precedenza e mi ha consigliato di fare l'esame degli anticorpi della celiachia (anti-transglutaminasi tissutale).
Tra qualche giorno scopriro' più informazioni a riguardo dell'esito dell'esame. Ora chiaramente il glutine l'ho tolto dalla mia dieta ma i sintomi relativi ai problemi digestivi restano ancora difficilmente gestibili.
Dato il periodo difficile, se qualche dottore se lo stesse chiedendo, chiaramente ho cominciato ad andare da una psicoterapeuta..perché la mia vita è cambiata notevolmente nel giro di poco tempo ed è molto difficile non avere paura.
Ultimo punto, mi perdonerete ancora.
3) Ho fatto una visita cardiologica per i battiti accelerati esclusivamente in posizione eretta e il cardiologo interpellato mi ha detto che non mi devo preoccupare tanto.
Il tracciato è regolare.
È possibile che non sia stato in grado di riconoscere una sindrome da tachicardia posturale? POTS ?
Mi rendo conto che potrebbe essere difficile da diagnosticare.
Scusate tanto per le tante informazioni che ho scritto.
Grazie
Sono un ragazzo di 27 anni e premetto che ho fatto tantissime visite da Febbraio a questa parte; visite svolte a causa di vari sintomi che avevo e che in parte ancora ho: cefalee muscolo tensive forti, disturbi di digestione (ancora molto frequenti e difficili da gestire) e inoltre, se è possibile categorizzarlo come sintomo, la frequenza cardiaca fissa tra i 100 e i 120 bpm solamente in posizione eretta (mai da sdraiato o seduto perché in questi casi ho un battito molto più regolare 60/70/80 bpm).
1) Ho fatto una risonanza magnetica encefalo e colonna cervicale che non ha tracciato niente di patologico.
2) La gastroscopia, dati i disturbi di digestione, elenca: gastrite nerd + ipotonia del cardias. Il documento istologico cita -sensibilità al glutine di tipo 3a sec marsh oberhuber -
Quest'ultima informazione (oppure ipotonia del cardias) mi fa pensare che potrebbe essere questa la causa dei mei problemi digestivi, l'intolleranza al glutine!
A fine mese ho una visita dal gastroenterologo che già mi aveva visitato in precedenza e mi ha consigliato di fare l'esame degli anticorpi della celiachia (anti-transglutaminasi tissutale).
Tra qualche giorno scopriro' più informazioni a riguardo dell'esito dell'esame. Ora chiaramente il glutine l'ho tolto dalla mia dieta ma i sintomi relativi ai problemi digestivi restano ancora difficilmente gestibili.
Dato il periodo difficile, se qualche dottore se lo stesse chiedendo, chiaramente ho cominciato ad andare da una psicoterapeuta..perché la mia vita è cambiata notevolmente nel giro di poco tempo ed è molto difficile non avere paura.
Ultimo punto, mi perdonerete ancora.
3) Ho fatto una visita cardiologica per i battiti accelerati esclusivamente in posizione eretta e il cardiologo interpellato mi ha detto che non mi devo preoccupare tanto.
Il tracciato è regolare.
È possibile che non sia stato in grado di riconoscere una sindrome da tachicardia posturale? POTS ?
Mi rendo conto che potrebbe essere difficile da diagnosticare.
Scusate tanto per le tante informazioni che ho scritto.
Grazie
Buonasera; darò una risposta sul punto tre. La diagnosi di POTS può essere presa in considerazione se in maniera riproducibile la frequenza cardiaca incrementa di almeno 30 battiti al minuto passando dal clino- all'ortostatismo (senza che vi sia un significativo calo della pressione arteriosa). In tal caso sarà necessario escludere cause secondarie di tachicardia sinusale; tra le più comuni: disidratazione, infezione/febbre, problemi alla tiroide, ipossia, anemia. Tale condizione in circa il 50% dei casi tende ad autorisolversi nel giro di 1-3 anni. Una volta confermata la diagnosi potrebbe anche essere presa in considerazione una terapia farmacologica, ma a questo fine è necessaria una visita cardiologica specifica.
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