Buonasera a tutti, sono una mamma di un figlio, che è fuori casa per lavoro da circa 12 anni e viene
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Buonasera a tutti, sono una mamma di un figlio, che è fuori casa per lavoro da circa 12 anni e viene soltanto quando può o meglio quando poteva. Io ho sempre fatto i fatti miei riguardo sulla sue relazioni sentimentali, ma ultimamente, mi sento un po' coinvolta, più che coinvolta, sono preoccupata. Mi spiego meglio. Da dicembre del 2021 era fidanzato con una ragazza dolcissima, buona, simpatica ed educata, mio figlio era tutta un'altra persona con lei, finché lui non ha deciso di lasciarla (inizi maggio 2023). Mio figlio con la ex si era aperto con noi, diceva che ci teneva tantissimo, che voleva portarla a casa e farcela conoscere meglio insomma lo vedevo molto, ma molto innamorato (ogni volta che veniva a casa parlava sempre di lei). Dopo qualche settimana dalla rottura, scopro che lui si era trovato un'altra ragazza. Da lì non lo riconosco più. Da quando sta con questa ragazza...mi parla a malapena sia di lui stesso sia della ragazza, non viene più a casa, se glielo chiedo lui inventa delle scuse per non venire, se lo chiamo e dico che voglio salutare la sua ragazza dice che non c'è (quando poi sottofondo sento la sua voce), con la sua ex aveva smesso di fumare, bestemmiare invece, ora ha ricominciato di nuovo a comportarsi così, in più, cosa veramente che non è da mio figlio, visto che li odiava, si è fatto il tatuaggio e neanche voleva dirmelo (l'ho scoperto in videochiamata). Io non capisco perché ha questi atteggiamenti, io ho pensato che lui stia soffrendo per aver lasciato l'altra ragazza, ma non so più cosa pensare. Riguardo alla sua ex mi ha risposto come se si sentisse in colpa, che oramai è andata così. Io lo lascio stare, ma voglio un parere psicologico, per capire come adeguarmi a questa situazione. Ringrazio tutti per la disponibilità.
Buongiorno signora.
Argomento delicato.
Di fatto lei sta parlando di se stessa, più che di suo figlio. E ritengo che sia meglio così: che lei rifletta su se stessa, anche quando pensa a suo figlio, visto che se lui lavora fuori casa da 12 anni parliamo di una persona più che adulta.
Perciò le propongo di mantenere aperta questa riflessione su se stessa e di approfondirla. Anzi le propongo un colloquio conoscitivo online, per verificare insieme se possa anche lei trovare utile la mia proposta.
Argomento delicato.
Di fatto lei sta parlando di se stessa, più che di suo figlio. E ritengo che sia meglio così: che lei rifletta su se stessa, anche quando pensa a suo figlio, visto che se lui lavora fuori casa da 12 anni parliamo di una persona più che adulta.
Perciò le propongo di mantenere aperta questa riflessione su se stessa e di approfondirla. Anzi le propongo un colloquio conoscitivo online, per verificare insieme se possa anche lei trovare utile la mia proposta.
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Buonasera, perché lei ritiene di doversi adeguare alle scelte di suo figlio? Su questo dovrebbe fare una riflessione. Ognuno percorre la propria vita in molti modi e accumulando esperienze varie, che non invalidano le esperienze precedenti, semplicemente si aggiungono. È un percorso che ciascuno deve fare a modo suo, non crede? Provi a condividere le sue perplessità con uno psicologo, le potrebbe giovare alleviando le sue ansie di madre. Buona serata. Dr.ssa Daniela Benvenuti
Buonasera, è molto corretto che le riflessioni partano da te e da delle evidenze percepite. La particolarità di questo argomento e il suo sentire privato e profondono meritano sicuramente un percorso funzionale che va affrontato in un luogo più valorizzante di un blog. Intanto provi a cambiare qualche piccola abitudine o provi lei a fare il primo passo con qualche chiamata in più invece che stare nell'aspettativa del comportamento altrui sul quale purtroppo e per fortuna non possiamo intervenire più di tanto. Se dovesse servire mi trova disponibile. Coraggio.
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Buonasera, da quanto scrive è stata molto dispiaciuta della rottura tra suo figlio e la ex ragazza, suo figlio potrebbe sentirsi giudicato per le sue scelte in campo sentimentale come anche sul tatuaggio, e quindi evitare il confronto con lei. Al fine di esplorare ed elaborare la preoccupazione ed i suoi vissuti spiacevoli rispetto alla situazione con suo figlio può essere utile contattare uno psicoterapeuta. Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero
Buonasera e grazie per la condivisione. Da quello che racconta di suo figlio traspare che lui sta soffrendo un disagio e arriva la sua difficoltà nel vederlo e non poter essere di maggior supporto. Un modo per essergli vicina è anche restare in ascolto di se stessa e di suo figlio, anche ascoltando i suoi silenzi. Resto a disposizione per qualsiasi sua riflessione. Buona serata!
Buonasera,
Comprendo la sua preoccupazione e la confusione che sta vivendo riguardo al cambiamento di comportamento di suo figlio dopo la fine della relazione con la sua ex fidanzata e l'inizio della nuova relazione. È comprensibile che le sue azioni e atteggiamenti abbiano suscitato in lei domande e incertezze sul suo stato emotivo e sulle ragioni dietro questi cambiamenti.
Il suo coinvolgimento emotivo e il desiderio di comprendere meglio la situazione sono segni di affetto e attenzione materna, che sono importanti per il benessere di suo figlio.
Il fatto che suo figlio abbia avuto una relazione significativa con la sua ex fidanzata, in cui sembrava felice e innamorato, e poi abbia bruscamente iniziato un'altra relazione, potrebbe aver creato una serie di emozioni contrastanti per lui. È possibile che stia affrontando una fase di confusione e di transizione emotiva, cercando di elaborare i sentimenti legati alla fine della relazione precedente e all'inizio di una nuova storia.
I cambiamenti nel comportamento, come il ritorno ad abitudini che aveva abbandonato e la distanza emotiva da voi, potrebbero essere indicatori di una fase di adattamento e di elaborazione personale.
Le suggerirei di mantenere un approccio aperto e compassionevole verso suo figlio, offrendo sostegno e ascolto senza giudizio. Potrebbe essere utile anche comunicare con lui in modo aperto e sincero, esprimendo le sue preoccupazioni e offrendo il suo supporto nel caso in cui voglia condividere i suoi pensieri e sentimenti.
Riguardo alla sua ex fidanzata, potrebbe essere che suo figlio si senta in colpa o confuso per la fine della relazione, ma è importante rispettare la sua risposta e il suo desiderio di lasciar andare quella situazione.
Se la situazione continua a preoccuparla e se sente di aver bisogno di un parere professionale, potrebbe essere utile per lei e suo figlio consultare un professionista il quale può aiutare entrambi a comprendere meglio le dinamiche emotive in gioco e a trovare modi sani per affrontare questa fase di cambiamento.
Nel frattempo, le consiglio di continuare a mostrare il suo affetto e il suo sostegno per suo figlio, mantenendo un dialogo aperto e rispettoso.
Resto a disposizione per ulteriori domande o chiarimenti.
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Comprendo la sua preoccupazione e la confusione che sta vivendo riguardo al cambiamento di comportamento di suo figlio dopo la fine della relazione con la sua ex fidanzata e l'inizio della nuova relazione. È comprensibile che le sue azioni e atteggiamenti abbiano suscitato in lei domande e incertezze sul suo stato emotivo e sulle ragioni dietro questi cambiamenti.
Il suo coinvolgimento emotivo e il desiderio di comprendere meglio la situazione sono segni di affetto e attenzione materna, che sono importanti per il benessere di suo figlio.
Il fatto che suo figlio abbia avuto una relazione significativa con la sua ex fidanzata, in cui sembrava felice e innamorato, e poi abbia bruscamente iniziato un'altra relazione, potrebbe aver creato una serie di emozioni contrastanti per lui. È possibile che stia affrontando una fase di confusione e di transizione emotiva, cercando di elaborare i sentimenti legati alla fine della relazione precedente e all'inizio di una nuova storia.
I cambiamenti nel comportamento, come il ritorno ad abitudini che aveva abbandonato e la distanza emotiva da voi, potrebbero essere indicatori di una fase di adattamento e di elaborazione personale.
Le suggerirei di mantenere un approccio aperto e compassionevole verso suo figlio, offrendo sostegno e ascolto senza giudizio. Potrebbe essere utile anche comunicare con lui in modo aperto e sincero, esprimendo le sue preoccupazioni e offrendo il suo supporto nel caso in cui voglia condividere i suoi pensieri e sentimenti.
Riguardo alla sua ex fidanzata, potrebbe essere che suo figlio si senta in colpa o confuso per la fine della relazione, ma è importante rispettare la sua risposta e il suo desiderio di lasciar andare quella situazione.
Se la situazione continua a preoccuparla e se sente di aver bisogno di un parere professionale, potrebbe essere utile per lei e suo figlio consultare un professionista il quale può aiutare entrambi a comprendere meglio le dinamiche emotive in gioco e a trovare modi sani per affrontare questa fase di cambiamento.
Nel frattempo, le consiglio di continuare a mostrare il suo affetto e il suo sostegno per suo figlio, mantenendo un dialogo aperto e rispettoso.
Resto a disposizione per ulteriori domande o chiarimenti.
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Mi dispiace sentire delle difficoltà che stai vivendo con tuo figlio. È possibile che il suo cambiamento di comportamento sia collegato alla fine della relazione precedente e all'inizio di quella attuale. Potrebbero esserci sentimenti di colpa, confusione o difficoltà ad affrontare le emozioni legate alla separazione. È importante offrire supporto emotivo e comunicare apertamente con tuo figlio, mostrandoti disponibile a ascoltarlo senza giudizio. Se le preoccupazioni persistono, considera la possibilità di coinvolgere uno psicologo per una valutazione più approfondita.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buongiorno, non so se "adeguarsi" sia la parola giusta. Innanzitutto dovrebbe provare ad accettare la scelta di suo figlio in modo non giudicante dopodichè, da madre, non potrà fare a meno di notare i segnali simili a quelli che ha descritto. La parte difficile consiste nel non cercare di incalzare per indagare tranne in quei, rari probabilmente, momenti in cui suo figlio manifesterà del malessere e allora quello potrebbe essere il momento giusto per stimolare il dialogo. Si ricordi di cercare di capire più che indagare. Le informazioni a disposizione sono troppo poche per capire esattamente la situazioni ma ricorrendo a qualche cliché (col rischio di sbagliare ovviamente) sembra che suo figlio abbia incontrato una persona più "richiestiva" dal punto di vista relazionale, e cercando di adeguarsi ai bisogni di lei si trova in conflitto/contrasto con alcuni elementi dell'ambiente esterno alla relazione. Se in questo momento è molto preso potrebbe fare fatica a leggere lucidamente la situazione, solo il tempo potrà dire se questa analisi è corretta e se suo figlio cambierà disposizione nel gestire la situazione.
Comprendo quanto sia difficile vedere le scelte di vita di un figlio, sentire le emozioni ed i cambiamenti che attraversano un percorso di crescita senza avere il potere di intervenire. A volte stare ed essere vicini senza poter far nulla è quanto di più complesso si possa chiedere ma è proprio così che la sua presenza diventa preziosa. Mantenere il contatto ed il dialogo è ciò che può far bene entrambi e questo è possibile se non c è nessuna forma giudizio e di intromissione. A sua disposizione Dott.ssa Monica D'Ettorre
Sembra preoccupata di trovarsi davanti una persona cara che da familiare è diventata misteriosa, allontanandosi da lei. Fa capire subito quanto questo rapporto sia importante per lei, la psicoterapia può aiutarla ad esplorare la nuova situazione trovando assieme soluzioni a lei utili.
Buongiorno,
suo figlio è adulto e compie come ogni persona delle scelte che ritiene giuste per il proprio benessere. Lei da madre è preoccupata, ma probabilmente soprattutto per il fatto che lo vede poco per tanto chissà cosa immagina stia accadendo dalla altra parte. Sento in lei una difficoltà ed una sofferenza in virtù della distanza. Nel caso stesse troppo male per questo le consiglierei di farsi aiutare da un professionista ad elaborare il suo vissuto di impotenza che sperimenta nei confronti di quello che è ormai un figlio grande.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
suo figlio è adulto e compie come ogni persona delle scelte che ritiene giuste per il proprio benessere. Lei da madre è preoccupata, ma probabilmente soprattutto per il fatto che lo vede poco per tanto chissà cosa immagina stia accadendo dalla altra parte. Sento in lei una difficoltà ed una sofferenza in virtù della distanza. Nel caso stesse troppo male per questo le consiglierei di farsi aiutare da un professionista ad elaborare il suo vissuto di impotenza che sperimenta nei confronti di quello che è ormai un figlio grande.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
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Cara signora, grazie per aver condiviso le sue preoccupazioni e i suoi vissuti.
In base a ciò che ha descritto, probabilmente suo figlio sta affrontando una fase di cambiamento, dove è necessario ricostruire nuovi equilibri e trovare una propria stabilità. Tenga presente che con il trascorrere del tempo ci si plasma e si continua ad evolvere, le esperienze ci forgiano e ci trasformano, questo a maggior ragione quando si ha la possibilità di creare nuovi legami e costruire nuove relazioni.
Mi rendo conto che da madre senta l’urgenza ed il bisogno di fare qualcosa, ma qui viene il difficile, resistere ed aspettare. Suo figlio potrebbe semplicemente aver abbracciato ed essersi aperto a nuovi orizzonti e per tale ragione lo vede e lo percepisce in modo diverso.
Mi sento di consigliarle di porgere particolare attenzione e dedicare del tempo all’ascolto di sé, provi a concentrarsi su ciò che prova, ciò che sente ed interrogarsi su questo. Cosa la preoccupa maggiormente?
Sarebbe l’ideale porsi in modo aperto, disponibile e supportivo con lui, così se dovesse cercare uno spazio di ascolto o un sostegno da parte sua non esiterà a farsi avanti.
Le auguro il meglio!
In base a ciò che ha descritto, probabilmente suo figlio sta affrontando una fase di cambiamento, dove è necessario ricostruire nuovi equilibri e trovare una propria stabilità. Tenga presente che con il trascorrere del tempo ci si plasma e si continua ad evolvere, le esperienze ci forgiano e ci trasformano, questo a maggior ragione quando si ha la possibilità di creare nuovi legami e costruire nuove relazioni.
Mi rendo conto che da madre senta l’urgenza ed il bisogno di fare qualcosa, ma qui viene il difficile, resistere ed aspettare. Suo figlio potrebbe semplicemente aver abbracciato ed essersi aperto a nuovi orizzonti e per tale ragione lo vede e lo percepisce in modo diverso.
Mi sento di consigliarle di porgere particolare attenzione e dedicare del tempo all’ascolto di sé, provi a concentrarsi su ciò che prova, ciò che sente ed interrogarsi su questo. Cosa la preoccupa maggiormente?
Sarebbe l’ideale porsi in modo aperto, disponibile e supportivo con lui, così se dovesse cercare uno spazio di ascolto o un sostegno da parte sua non esiterà a farsi avanti.
Le auguro il meglio!
Gentilissima mamma, la ringrazio per condividere con noi questo momento così difficile.
Capisco che tu sia preoccupata per il comportamento improvviso di tuo figlio dopo aver lasciato la sua ex ragazza e essersi messo con un'altra ragazza. È comprensibile che tu voglia capire cosa sta succedendo e cercare di adeguarti a questa nuova situazione.
È possibile che tuo figlio stia attraversando un periodo difficile emotivamente dopo la rottura con la sua ex ragazza e che stia cercando di superare questi sentimenti con una nuova relazione. Tuttavia, il suo comportamento potrebbe suggerire che stia cercando di nascondere la sofferenza e il senso di colpa per la fine della relazione precedente.
È importante che tu continui a mostrare il tuo sostegno e la tua disponibilità nei confronti di tuo figlio, anche se lui sembra distante o evita di parlare della sua nuova relazione. Potresti cercare di trovare momenti tranquilli per parlare con lui e esprimere le tue preoccupazioni in modo aperto e sincero.
Se ritieni che la situazione di tuo figlio possa influenzare il suo benessere emotivo, potresti valutare la possibilità di consultare un professionista esperto in psicologia per aiutarti a comprendere meglio cosa sta accadendo e come poter supportare tuo figlio al meglio.
Ricorda che è normale essere preoccupati per i propri figli e che è importante mantenere un dialogo aperto e sincero con loro per affrontare insieme eventuali difficoltà. Spero che queste parole possano esserti d'aiuto e ti auguro di trovare la soluzione migliore per te e la tua famiglia. Rimango a sua disposizione per qualsiasi dubbio.
Dott. Cordoba
Capisco che tu sia preoccupata per il comportamento improvviso di tuo figlio dopo aver lasciato la sua ex ragazza e essersi messo con un'altra ragazza. È comprensibile che tu voglia capire cosa sta succedendo e cercare di adeguarti a questa nuova situazione.
È possibile che tuo figlio stia attraversando un periodo difficile emotivamente dopo la rottura con la sua ex ragazza e che stia cercando di superare questi sentimenti con una nuova relazione. Tuttavia, il suo comportamento potrebbe suggerire che stia cercando di nascondere la sofferenza e il senso di colpa per la fine della relazione precedente.
È importante che tu continui a mostrare il tuo sostegno e la tua disponibilità nei confronti di tuo figlio, anche se lui sembra distante o evita di parlare della sua nuova relazione. Potresti cercare di trovare momenti tranquilli per parlare con lui e esprimere le tue preoccupazioni in modo aperto e sincero.
Se ritieni che la situazione di tuo figlio possa influenzare il suo benessere emotivo, potresti valutare la possibilità di consultare un professionista esperto in psicologia per aiutarti a comprendere meglio cosa sta accadendo e come poter supportare tuo figlio al meglio.
Ricorda che è normale essere preoccupati per i propri figli e che è importante mantenere un dialogo aperto e sincero con loro per affrontare insieme eventuali difficoltà. Spero che queste parole possano esserti d'aiuto e ti auguro di trovare la soluzione migliore per te e la tua famiglia. Rimango a sua disposizione per qualsiasi dubbio.
Dott. Cordoba
Buonasera. La sua preoccupazione da mamma è comprensibile vedendo un distacco da parte di suo figlio e un cambiamento comportamentale.
Più che interpretare l’ipotetica causa di sofferenza di suo figlio, può condividere il suo dispiacere rispetto a questo distacco tra voi.
La comunicazione deve riguardare principalmente il vostro rapporto, inoltre può dare uno strumento di lettura in più a suo figlio, il quale potrà sapere che lei in questo momento sta soffrendo e avrebbe piacere a rivederlo più spesso.
Fare il primo passo per affrontare il tema del vostro rapporto potrebbe magari predisporre suo figlio a fare lo stesso, quindi ad un analoga condivisione del suo stato emotivo.
Per il resto rimango a sua disponibilità, anche online, qualora potesse esserle utile uno spazio di supporto psicologico.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Più che interpretare l’ipotetica causa di sofferenza di suo figlio, può condividere il suo dispiacere rispetto a questo distacco tra voi.
La comunicazione deve riguardare principalmente il vostro rapporto, inoltre può dare uno strumento di lettura in più a suo figlio, il quale potrà sapere che lei in questo momento sta soffrendo e avrebbe piacere a rivederlo più spesso.
Fare il primo passo per affrontare il tema del vostro rapporto potrebbe magari predisporre suo figlio a fare lo stesso, quindi ad un analoga condivisione del suo stato emotivo.
Per il resto rimango a sua disponibilità, anche online, qualora potesse esserle utile uno spazio di supporto psicologico.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Gentile utente, grazie per aver condiviso le sue preoccupazioni. È comprensibile che, come genitore, si senta preoccupata e desideri capire come suo figlio stia vivendo questo periodo della sua vita. Mi sento di consigliarle di mettersi in ascolto di sé stessa per comprendere le sue vere preoccupazioni e successivamente di avere una conversazione con suo figlio, esprimendo le sue preoccupazioni in modo amorevole e non giudicante. Le suggerisco, se questa situazione le crea un forte disagio, di rivolgersi a uno/a psicologo/a per trovare uno spazio di ascolto e strategie per affrontare questa situazione in modo più funzionale per lei. Resto a disposizione. Cordiali Saluti. Dott. Edoardo Bunone
Buonasera Signora, dal suo messaggio percepisco molta sofferenza e rammarico per la situazione creatasi, grazie per aver condiviso con noi questo suo sfogo. Ovviamente conosciamo ben poco se non queste poche righe. Quello che la posso invitare a fare è trovare una strada di dialogo con suo figlio. E se non riesce da sola trovare assieme a lei gli strumenti per farlo.
Un caro saluto.
Dott.ssa Paola Alessandra Repaci
Un caro saluto.
Dott.ssa Paola Alessandra Repaci
Gentile signora,
le sue preoccupazioni sono quelle di una mamma che ha smesso di prevedere i comportamenti del proprio figlio.
Immagino quanto possa essere disturbante da parte sua e farle venire mille pensieri. In realtà, semplicemente, sta facendo esperienza di un figlio che smette di essere il desiderio della propria mamma!
Nella sua domanda comincia con "sono una mamma di un figlio", mi chiedo se sia davvero così: è davvero soltanto una mamma di un figlio?
Spero che, accompagnata da qualcuno, possa fare esperienza della moltitudine della persona che lei è in realtà.
Un saluto
le sue preoccupazioni sono quelle di una mamma che ha smesso di prevedere i comportamenti del proprio figlio.
Immagino quanto possa essere disturbante da parte sua e farle venire mille pensieri. In realtà, semplicemente, sta facendo esperienza di un figlio che smette di essere il desiderio della propria mamma!
Nella sua domanda comincia con "sono una mamma di un figlio", mi chiedo se sia davvero così: è davvero soltanto una mamma di un figlio?
Spero che, accompagnata da qualcuno, possa fare esperienza della moltitudine della persona che lei è in realtà.
Un saluto
Buongiorno, comprendo la preoccupazione che sta provando riguardo al cambiamento nel comportamento di suo figlio e la situazione emotiva che sta attraversando. Potrebbe essere utile considerare un percorso di terapia strategica breve per affrontare queste preoccupazioni in modo efficace. Durante la terapia, potrebbe essere utile esplorare le dinamiche familiari, i modelli di comunicazione e i sentimenti di suo figlio riguardo alle sue relazioni sentimentali. Inoltre, potrebbe essere importante sviluppare strategie pratiche per affrontare il cambiamento nel comportamento di suo figlio e per mantenere un rapporto sano e comunicativo con lui. Con l'aiuto di un terapeuta, potrebbe trovare modi per comprendere meglio le sue preoccupazioni e per trovare soluzioni pratiche per affrontare questa situazione complessa. Cordiali saluti
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