Buonasera a tutti. Scrivo questo post come grido di aiuto. Sono una ragazza di 21 anni, non ho ness

18 risposte
Buonasera a tutti. Scrivo questo post come grido di aiuto.
Sono una ragazza di 21 anni, non ho nessuna amicizia e mi sento sola. Non so più come alleviare questa sofferenza, ho bisogno di un’amicizia vera, cosa che fin ora non ho mai avuto il piacere di avere nella mia vita. Tutte le persone che definivo “amiche” si sono rivelate tutt’altro. E ora sono sola con un’immensa tristezza dentro. Sono angosciata davvero tanto, ogni giorno che passa è sempre peggio, e non so come fare… Cosa consigliate?
Carissima ragazza di 21 anni,
grazie per aver trovato il coraggio di condividere con noi la tua situazione. Capisco quanto possa essere doloroso e difficile sentirsi soli e senza amicizie su cui contare, e voglio rassicurarti che non sei sola in questo momento. Il tuo grido di aiuto è stato ascoltato e sono qui per offrirti supporto.
Ecco alcuni passi che potresti considerare per affrontare questa situazione:
1. Terapia Individuale: Parlare con uno psicologo può aiutarti a esplorare le tue emozioni e comprendere meglio le cause della tua solitudine. La terapia può fornirti gli strumenti necessari per affrontare la tristezza e l'angoscia che stai vivendo.
2. Attività Sociali: Partecipare a gruppi o attività che ti interessano può essere un buon modo per incontrare persone nuove e fare amicizie. Puoi considerare corsi, workshop, gruppi di volontariato, o attività sportive. Questo non solo ti permetterà di conoscere persone con interessi simili, ma anche di trovare un senso di appartenenza.
3. Supporto Online: Esistono molte comunità online che offrono supporto emotivo e la possibilità di fare amicizie. Piattaforme come gruppi di supporto su Facebook, forum tematici, o app per trovare amici possono essere utili per connettersi con persone che vivono esperienze simili alle tue.
4. Comunicazione Aperta: Quando incontri persone nuove, cerca di essere aperta e autentica. La vera amicizia si costruisce sulla base della fiducia e della sincerità. Non avere paura di mostrare chi sei veramente e di esprimere i tuoi sentimenti.
5. Lavorare sull'Autostima: Aumentare la tua autostima e il tuo amore per te stessa può aiutarti a sentirti meglio e ad attirare persone positive nella tua vita. Puoi farlo attraverso esercizi di auto-riflessione, letture motivazionali, o attività che ti fanno sentire bene con te stessa.
6. Prendersi Cura di Sé: Prenditi del tempo per te stessa e per fare cose che ti piacciono. Coltivare i tuoi interessi e passioni ti aiuterà a sentirti più realizzata e meno sola.
Ricorda, è normale attraversare momenti di solitudine e tristezza, ma con il giusto supporto e le giuste azioni, è possibile superare questi sentimenti. Non esitare a cercare aiuto professionale e a parlare con qualcuno di fiducia.
Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto, siamo qui per te; inoltre se hai ulteriori domande o necessiti di parlare con qualcuno immediatamente, ti invito a contattare un professionista della salute mentale o un servizio di emergenza. Siamo qui per aiutarti.
Sono disponibile anche online
Cordiali Saluti
Dott. Tiziana Vecchiarini

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Cara, ti senti sola, sfiduciata, delusa, triste ed è davvero difficile e faticoso gestire tutte queste emozioni senza poterti appoggiare a qualcuno. Abbiamo tutti bisogno del legame, della relazione per sentirci vivi e al sicuro ed è importante che tu abbia “gridato” qui. Hai mai pensato di rivolgerti a un professionista per affrontare questo momento così angosciante? Un caro saluto
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
Carissima,
grazie della condivisione, non è facile esprimere le proprie fragilità e soprattutto riconoscerle.
Un percorso tuo di introspezione potrebbe aiutarti a vedere la vita sotto altre "lenti", ci hai mai pensato?
Io lavoro con un approccio che vede l'individuo come parte di un sistema familiare e relazionale, e utilizzo strumenti quali: il GENOGRAMMA e il CICLO di vita.
Mi rendo disponibile per qualunque altra tua domanda.
Un caro saluto e...buona presa di cura di te!
Grazie per aver condiviso i tuoi sentimenti. Posso immaginare quanto sia doloroso sentirsi soli e desiderare una connessione autentica. La tua sofferenza è comprensibile e merita attenzione.

Non sei sola in questa esperienza. Molte persone attraversano momenti di isolamento. Il desiderio di una vera amicizia è naturale e il fatto che tu lo stia esprimendo dimostra la tua forza interiore.

Vorrei invitarti a riflettere su alcune domande che potrebbero aiutarti a esplorare ulteriormente i tuoi sentimenti e le tue esperienze. Pensa a quando ti sei sentita maggiormente compresa e accettata in passato. Ripensare a questi momenti potrebbe offrirti indizi su ciò che cerchi in un’amicizia e su come riconoscerla quando si presenta. Considera anche cosa ti appassiona: spesso, impegnarsi in attività che ti piacciono può portarti a incontrare persone con interessi simili. Questo può essere un terreno fertile per sviluppare connessioni significative.

Un altro aspetto importante è riflettere sulle qualità che apprezzi in te stessa e che potresti portare in una relazione di amicizia. A volte, riconoscere il proprio valore può aiutare a costruire relazioni più solide e autentiche. È fondamentale concederti il permesso di prenderti cura di te stessa durante questo processo. Essere gentile con te stessa, riconoscendo la tua sofferenza ma anche la tua forza, può fare una grande differenza.

Considera l’idea di parlare con un professionista che possa offrirti uno spazio sicuro per esplorare i tuoi sentimenti. Meriti amicizie sincere e appaganti. Non perdere la speranza, ogni passo verso la comprensione di te stessa è un passo verso relazioni più appaganti.

Ti invio un abbraccio virtuale e tutto il mio incoraggiamento.
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Salve, leggendo le tue parole ho subito pensato che cominciare un percorso di psicoterapia potrebbe davvero aiutarti a capire meglio e superare questa difficoltà. Questo potrebbe essere l'inizio di un cambiamento. Ti auguro il meglio. Cari saluti
Carissima,
l'angoscia della solitudine è un fardello pesante, specialmente dopo aver subito diversi tradimenti. Questa situazione può far sentire il vuoto e l'impotenza di trovare qualcuno con cui creare legami importanti e veri. Mi sento di suggerirti di continuare a rimanere aperta alla vita: cerca di affrontare e sciogliere i nodi che stanno causando questo ritiro. Partecipa a gruppi, associazioni e attività che offrono occasioni di incontro. Spero che, piano piano, tu possa trovare persone di cui fidarti e con cui costruire relazioni sincere.

Rimango a disposizione e spero che tu possa sentire la mia vicinanza.
Buongiorno, grazie per la tua condivisione. Capisco bene come ti puoi sentire in questo momento. Potresti prendere questo grido d'aiuto come occasione per esplorare il motivo di questa difficoltà. Un percorso di psicoterapia ti aiuterebbe ad aprirti.
Un abbraccio
Buongiorno, grazie per questa condivisione. Mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Io credo che tutte le cose che ci succedono ci succedano per un motivo: se ti senti bloccata con le amicizie e ti senti sola deve esserci un ostacolo che ti impedisce di lanciarti nelle relazioni, e di stringere dei legami. Porti anche le ferite dei legami precedenti, che se non gestite ed elaborate possono creare ulteriori blocchi nella possibilità di aprirti a nuove relazioni. Il mio consiglio è di provare ad esplorare questi blocchi all'interno di un percorso, affiancata da un professionista che possa aiutarti a fare luce sui motivi per cui ti senti così ferma. Lavorare su questi blocchi sicuramente ti aiuterà a coltivare nuovamente fiducia che puoi stringere le amicizie, perchè meriti di non essere sola. Se avessi bisogno di ulteriore supporto resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti
Gentile utente, dal suo racconto si evince non solo la tristezza e l'angoscia, ma anche la rabbia per lo stato che lamenta. Se dice di non aver mai avuto sincere amicizie, perchè proprio ora lancia questo grido di aiuto? E' successo qualcosa ultimamente, che ha contribuito a gettarla in questo stato di profonda tristezza e frustrazione?
Qualora da sola non riuscisse a reggere questa condizione, le suggerisco di rivolgersi ad un* Psicolog* Psicoterapeuta, che possa aiutarla a comprendere il suo disagio ed in particolare le sue tendenze nell'ambito delle relazioni sociali e amicali. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Carissima
Si capisce che c'è molta sofferenza che va gestita e sollevata. Chieda aiuto ad uno psicologo di fiducia , che la aiuti a comprendere le dinamiche relazionali che hanno portato a questa situazione di profonda tristezza e solitudine
Dottssa Marika Fiori
Buonasera carissima 21enne, sono sicura che con un percorso di psicoterapia riusciremo insieme a sbloccare questo momento che sembra angosciante, anche perchè hai descritto solo il problema ma non hai detto nulla su di te, ed è proprio dalla tua persona che dobbiamo cominciare ad emergere da questa situazione che sembra non avere via d'uscita. Resto a disposizione per qualsiasi informazione e sono disponibile anche per terapie online. Un caro saluto, D.ssa Cristina Sinno
Buongiorno! Percepisco il tuo stato d'animo e il dolore che stai provando, che è legittimo. Infatti tutti noi abbiamo dei bisogni, tra i quali quello di ricevere affetto, essere amati e compresi, e di avere relazioni con gli Altri. Sarebbe utile un percorso che rafforzi la tua autostima e il tuo senso di efficacia. Procedendo in questa direzione, situazioni (come il comportamento ingiusto di persone che ritenevi amiche), pensieri ed emozioni negativi (come tristezza e senso di solitudine), che sono e saranno comunque presenti nel percorso di vita di ognuno di noi, non scalfiranno la tua amabilità e il desiderio di relazionarti e confidarti con gli altri.
A tal fine, puoi provare una consulenza con un terapeuta, anche online, e/o informarti su attività ricreative o sportive per trovare persone con interessi simili ai tuoi, che possano fungere da stimolo positivo per il tuo benessere emotivo e sociale.
Resto a disposizione per te e, in ogni caso, ti auguro il meglio!
Dott.ssa Chiara Lo Re
Psicologa Psicoterapeuta
Torino e Asti
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Buonasera cara,

mi dispiace molto leggere delle sue difficoltà e del senso di solitudine che sta provando. Vorrei iniziare dicendole che il fatto di condividere qui il suo vissuto è un passo importante e coraggioso. La sua sofferenza è reale e merita attenzione e comprensione.

A 21 anni, molti si trovano a cercare il proprio posto nel mondo, e le relazioni che ci circondano possono avere un impatto enorme sul nostro benessere. È doloroso quando le persone che consideravamo amiche non si rivelano tali, e questo può farci sentire traditi e isolati.

Le consiglierei di iniziare prendendosi cura di sé stessa. Spesso, quando siamo emotivamente a pezzi, dimentichiamo di fare quelle piccole cose che possono aiutarci a sentirci meglio, come mantenere una routine, fare attività fisica, o semplicemente dedicare del tempo a qualcosa che ci appassiona. Coltivare i propri interessi non solo aiuta a migliorare l'umore, ma può anche essere un modo per incontrare persone con cui condividere qualcosa di significativo.

Inoltre, potrebbe essere utile considerare la possibilità di parlare con un professionista. Un psicologo potrebbe offrirle uno spazio sicuro per esplorare i suoi sentimenti e fornirle degli strumenti per affrontare la solitudine e l'angoscia. Questo tipo di supporto può essere fondamentale per ritrovare il proprio equilibrio emotivo.

Un altro consiglio è quello di provare a partecipare a gruppi o attività sociali che le interessano. Corsi, volontariato, associazioni o qualsiasi altra attività di gruppo possono essere ottime occasioni per incontrare persone nuove in contesti più strutturati e meno casuali. Questi ambienti spesso facilitano la creazione di legami basati su interessi comuni.

Infine, le ricordo che non è sola. Anche se in questo momento può sembrare che nessuno possa comprendere pienamente la sua sofferenza, ci sono molte persone che hanno vissuto esperienze simili e che potrebbero offrirle comprensione e sostegno.

Le auguro di trovare la serenità e le relazioni autentiche che desidera. Coraggio, un passo alla volta.

Dr.ssa Montefusco
Buongiorno! è molto utile che abbia iniziato a chiedere aiuto in uno spazio professionale. Mi dispiace, dalle sue parole sento la sua sofferenza e il suo malessere. Un percorso di psicoterapia la potrebbe aiutare a comprendere le dinamiche relazionali che l'hanno portata al disagio che rappresenta ed avere il supporto emotivo che richiede all'interno di una relazione terapeutica sicura. Coraggio, non si arrenda! resto a disposizione un saluto Dott.ssa Valentina Biddau
La ringrazio per aver condiviso le sue difficoltà, immagino possa non essere sempre un passo semplice. 
Riconosco che sta attraversando un momento molto difficile e voglio che sappia che non è sol* in questo percorso. Il disagio che sta sperimentando è significativo e merita tutta l'attenzione e la cura possibili.
La sua domanda è importante, ha un contenuto rilevante, prezioso per amplificare delle riflessioni. Rispondere in questa modalità rischierebbe di semplificare troppo o banalizzare una preziosa opportunità di conoscenza di sé.

La incoraggio vivamente a considerare l'opportunità di iniziare un percorso psicologico. Un professionista qualificato può offrirle supporto e strumenti preziosi per affrontare e superare le difficoltà che sta vivendo. Fare questo passo può rappresentare un importante atto di amore e cura verso se stesso e il suo benessere.

Le invio un caro saluto.
Salve, senza nessuna presunzione di errore le faccio notare che quando certi schemi si ripetono é perché c’è una deformazione da qualche parte.
Per cui proporle un percorso di psicoterapia diventa quasi un obbligo.
Se va incontro spesso alle stesse dinamiche magari è perché avvicina solo certe tipologie di persone o altro ancora.
É necessario quindi spezzare questo schema e costruirne di nuovi.
Saluti dott.ssa Sandra Petralli
Gentile ragazza, stando in questo stato di prostrazione, dovresti rivolgerti ad uno/una psicologa, insieme alla quale elabori la tua storia e trovi le modalità per essere meno sola. Capisco che con l'attuale stato d'animo e le delusioni prese, non riesci a superare la tua solitudine. Ora hai lanciato un grido d'aiuto, che è stato ascoltato e hai ricevuto dei consigli. Ora fai questo ulteriore passo e vedra che poi le cose andranno bene. Un caro saluto dott.ssa Silvia Ragni
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