Buonasera a tutti, ho preso diverse decisioni nella vita. Certe giuste e altre sbagliate. Ho pers

Salve,
Mi dispiace molto leggere delle sue perdite e del vuoto che sta affrontando. Il dolore di perdere qualcuno a cui si è legati profondamente è un’esperienza devastante e può lasciare una ferita emotiva che sembra difficile da rimarginare. Il fatto che abbia cercato di cambiare ambiente e prendersi cura di una persona cara dimostra la sua grande sensibilità e forza interiore, anche se può non sentirsi così in questo momento.

La sofferenza che sta vivendo, unita al timore di aprirsi nuovamente e soffrire ancora, è del tutto comprensibile. Dopo aver subito delle perdite significative, il nostro cuore può sentirsi troppo fragile per rischiare di essere ferito di nuovo. È importante ricordare, però, che il dolore non cancella la capacità di amare e di essere amati. Il bene che ha donato, anche se ora sembra averlo portato solo a delle cadute, fa parte di ciò che la rende una persona preziosa.

Riprendere il cammino richiede tempo e pazienza verso sé stessi. Forse potrebbe iniziare col dare spazio al dolore che sente, accettandolo senza giudicarsi per come si sente. Parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla a esplorare e affrontare queste emozioni, offrendole un luogo sicuro dove poter esprimere tutto quello che ha dentro. Anche se aprirsi può sembrare spaventoso, farlo con qualcuno che può offrirle supporto e comprensione può aiutarla a ritrovare un po’ di serenità.

Iniziare un nuovo capitolo non significa dimenticare le sue esperienze passate, ma imparare a convivere con esse, integrarle nella sua storia personale, e trovare la forza di guardare avanti. Può sembrare difficile ora, ma ogni passo che compie verso sé stesso e verso la guarigione è un passo importante. Se desidera un sostegno più specifico, sono qui per ascoltarla e aiutarla a intraprendere questo percorso.

Gentile utente, mi dispiace molto per le sue perdite, la sofferenza che sta attraversando è comprensibile e dolorosa. Prima di tutto, è importante riconoscere che il lutto e la guarigione richiedono tempo; ognuno affronta il dolore e la perdita in modo unico, non esistono soluzioni immediate. Parlare con un professionista può essere di grande aiuto per elaborare i pensieri e le emozioni legate alla perdita, offrendole uno spazio sicuro dove esplorare il suo dolore e il modo in cui affrontare la sofferenza attuale. Con il tempo, il supporto e la cura, può gradualmente ricostruirsi una vita serena. In bocca al lupo.

Gentile utente, il lutto, la perdita ogni tipo di separazione viene attraversata da ogni individuo in modo diverso. Ciò che lei sente oggi è assolutamente comprensibile e sensato. Darsi del tempo sarà parte del suo lavoro. Dalle sue parole però mi sembra di leggere una certa sfiducia verso la vita, questo possibile vissuto potrebbe essere esplorato con un professionista che la possa aiutare a dare un senso diverso ai sui vissuti. Un senso che le permetta di trovare la sua serenità. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, dalle sue parole traspare una dignitosa tristezza e non si può non coglierla. Per riaprire il cuore ora spezzato a nuove esperienze e rimettersi nel flusso delle relazioni é opportuno che segua un percorso di psicoterapia con un collega. In questo modo potrà dare nuovo impulso a quell’onda oceanica che si è arrestata dentro di lei. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, dal suo racconto, sembra che lei abbia avuto due lutti importanti. A mio parere sarebbe utile per lei iniziare un percorso terapeutico che la possa aiutare ad elaborare questi lutti e darle la possibilità di riprendersi nuovamente la vita nelle sue mani. Cordialità dott. Gaetano Marino

Gentilissimo, lei ha fatto un bilancio molto amaro della sua vita. Sono certa che ci saranno anche episodi e persone positive nella sua vita. Le decisioni non possono essere tutte giuste, è molto umano quello che le è successo. Ora dopo i bilanci, è il tempo dei cambiamenti, di curare le ferite. Comprendo che ha paura ad aprirsi. Lei ha bisogno di un sostegno e un aiuto psicologico. Un percorso le gioverà molto. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Buon pomeriggio caro utente, è normale provare così grande dolore dopo perdite così significative.
Il passato è passato e non si può cambiare, ti consiglierei di condividere le tue emozioni con un terapeuta, parlare ti aiuterà a mettere in prospettiva le tue esperienze. Il dolore fa parte del processo di guarigione e cercare di evitarlo può prolungare solo la sofferenza. Dedica tempo e pazienza a te stesso, ogni giorno è un passo avanti, anche se piccolo, verso la guarigione. Con il giusto supporto potrai superare le difficoltà più grandi. Se vuoi sono disponibile per ulteriori informazioni o per un incontro conoscitivo. Disponibile anche per terapia online, un caro saluto dott.ssa Cristina Sinno

Gentile utente, comprendo profondamente il dolore e il senso di vuoto che descrive. Le perdite che ha subito possono averla segnata, portando comprensibilmente alla paura di soffrire di nuovo. È importante rispettare i propri tempi nel processo di guarigione. Gradualmente, potrebbe essere utile provare a ricostruire fiducia, aprirsi con cautela alle persone, anche a partire da piccole interazioni. Cambiare residenza è stato un atto coraggioso e può rappresentare un nuovo inizio, ma il lavoro interiore è altrettanto essenziale. Non esiti a cercare uno spazio sicuro in cui esplorare questi sentimenti, come un percorso terapeutico. A volte, affrontare il dolore può essere il primo passo per una nuova serenità. Se lo desidera, possiamo esplorare insieme questo processo in un percorso terapeutico, anche online. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo

Buona sera, traspare molto dolore nel suo messaggio ma varie cose restano oscure. L'amore della sua vita è una relazione finita o non c'è più?Non si capisce bene cosa intenda per stato di residenza, se ha cambiato semplicemente indirizzo o paese, e perché non si sentisse a suo agio. Immagino parli poi del genitore rimasto vivo. E cosa intende per cadute? Le normali ma dolorose vicissitudini della vita dovute al cambiamento, o delle delusioni per amore a suo avviso tradito e/o non ricambiato? La paura di reincontrare la sofferenza dopo una storia finita è normale, ma è qualcosa che è inevitabile e che bisogna accettare perché implicito in ogni cosa che inizi. Il nuovo capitolo, Le auguro che non sia triste e duro il nuovo capitolo, ma che lo sia solo il momento attuale. Delle tecniche per elaborare sofferenze e anche lutti potrebbero aiutarla a guardare al futuro con maggiore fiducia, imparando a distinguere tra il normale dolore che fa parte della vita e contro cui nulla possiamo, e le nostre proiezioni e paure che c'impediscono di avanzare nel futuro.

Buongiorno, dalle sue parole so sente il dolore che sta provando. Credo però che manchino gli elementi per comprendere meglio le sue questioni. Credo che un incontro con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla ad inquadrare meglio la situazione.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Villa

Buonasera,
Riesco ad immaginare molto bene la Sua sofferenza.
Da quello che ho capito, il dolore è così forte poiché alla perdita della persona cara si aggiunge la sfiducia per non essere stato apprezzato per quello che ha fatto per gli altri, e da ciò il dolore dentro di sé che La fa dubitare persino di sé stesso.
Un percorso di psicoterapia che La porta a vedere meglio le Sue risorse e qualità può portarla ad instaurare delle relazioni in cui apprezzare e venire apprezzati sono bilanciati. Questo Le darà anche la forza a superare la perdita della persona cara ed essere grato per il tempo condiviso con lei.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
Cordialmente
Dottoressa Monika Elisabeth Ronge

Buona sera, comprendo bene quanto sia doloroso affrontare il lutto, la perdita ed il senso di vuoto che ha qui condiviso e non è sempre facile aprirsi con fiducia verso nuove relazioni. Penso che potersi occupare di questo dolore potrebbe essere per Lei un inizio.
Resto disponibile.

Dott. Piombo

Buongiorno, da quello che descrive sembra ci sia un lutto bloccato , potrebbe essere un sollievo poter elaborare il suo vissuto sia relativo alla persona persa che del suo bene donato. Buon lavoro, dott.ssa Adriana Casile

Gentile utente, il dolore che traspare dalla sua condivisione mi porta ad immaginare quanto possa essere faticoso questo periodo per lei. Le suggerisco di riflettere sulla possibilità di affidarsi ad uno specialista che possa offrirle uno spazio di psicoterapia all'interno del quale elaborare i suoi lutti.

È difficile dare un consiglio, come è difficile pensare di darlo per iniziare un nuovo capitolo triste e duro, come la realtà. Se "triste" e "duro" rimanda invece ad un senso di solitudine (sappiamo tutti quanto siano vere queste parole quando ci si ritrova da soli di fronte alla propria vita), il consiglio migliore è cercare qualcuno con cui si possa condividere tutta l'intensità del suo sentire. La devo informare tuttavia che questo potrebbe comportare il rischio di sentirsi più arrabbiato e in fondo meno solo, nel momento in cui aprirebbe una porta alla relazione con se stesso. Rispetto l'altra possibilità non ho molto da dirle in quanto sembra conoscerla abbastanza bene. Ma sarà possibile un giorno perdere anche questa principale ed esclusiva possibilità? Le ripeto che tutto ciò comporta dei rischi. Anche essere felice, immagino che in fondo lo abbia sempre "saputo", è un rischio.

Gentile utente di mio dottore,
potrebbe provare ad affrontare questa sofferenza che non le consente di andare avanti attraverso un percorso di psicoterapia. L' aiuto di uno specialista potrebbe aiutarla a dare un senso a quanto accaduto e sostenerla affinché possa guardare al futuro con fiducia.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Grazie per questa sentita e dolorosa condivisione. Credo che abbia detto bene: dopo tutta questa sofferenza c'è bisogno di aprire un nuovo capitolo, e io le consiglio senza dubbio di cominciare un percorso affiancato da un professionista di cui si fida, o che possa ispirarle fiducia: lavorare con la guida di qualcuno potrà aiutarla non solo ad elaborare questa sofferenza, per integrarla nella sua esperienza di vita, riducendone l'impatto e l'intensità, ma anche ad affrontare la paura di aprirsi nuovamente, per trovare dentro di sè le risorse per andare avanti, e non restare fermo dov'è. Se avesse bisogno di ulteriore supporto mi trova a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Elena Gianotti

Salve, mi dispiace molto per le perdite e il dolore che hai vissuto. È normale sentirsi bloccati e avere paura di soffrire di nuovo, ma il fatto che tu stia cercando consigli dimostra la tua forza e voglia di ripartire.
Ti suggerisco di prenderti il tempo necessario per accogliere le tue emozioni e riflettere sui tuoi bisogni. Non aver paura di chiedere aiuto, magari con il supporto di un professionista, per elaborare il passato e ritrovare fiducia. Fai piccoli passi ogni giorno verso il cambiamento, partendo da te stesso. Ricorda: anche le cicatrici fanno parte della forza con cui affrontiamo il futuro.
Un saluto

Mi dispiace molto per la sofferenza che stai vivendo. La perdita di persone care e l’esperienza di sofferenza emotiva possono essere davvero difficili da affrontare. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti ad avviare un nuovo capitolo nella tua vita:

Accetta il dolore: La sofferenza emotiva che stai provando è un processo naturale legato alle perdite che hai subito. È importante non forzarti a "superarlo" troppo velocemente, ma dare a te stesso il tempo di elaborare il dolore.
Rivedi le tue decisioni passate con compassione: Riflettere sulle decisioni fatte può portare a sensi di colpa o rimpianti. Tuttavia, ricorda che ogni scelta è stata fatta con le migliori intenzioni possibili, dato il contesto e la conoscenza che avevi in quel momento. Sii gentile con te stesso.
Cerca supporto: Può essere utile parlare con qualcuno di fiducia, come un amico, un familiare o un terapeuta. La psicoterapia breve strategica potrebbe aiutarti a focalizzarti su soluzioni pratiche per ridurre la sofferenza e affrontare meglio le emozioni.
Focalizzati su piccoli passi: A volte il cambiamento sembra opprimente. Inizia con piccoli passi per migliorare il tuo benessere quotidiano. Potresti provare a fare qualcosa che ti faccia sentire bene, anche se inizialmente è difficile.
Non avere paura di aprirti: La paura di soffrire di nuovo in una relazione è comprensibile, ma evitare di aprirsi completamente potrebbe impedire anche la possibilità di vivere nuove esperienze positive. Ricorda che ogni persona e ogni situazione è unica, e non è giusto giudicare il futuro sulla base di esperienze passate.
Prenditi cura di te stesso: Fai attenzione al tuo benessere fisico ed emotivo. L'esercizio fisico, la meditazione, o anche solo il passare del tempo in natura, possono essere strumenti utili per gestire lo stress e migliorare l'umore.
Ogni nuovo capitolo inizia quando siamo pronti ad affrontare il presente con un atteggiamento positivo verso il futuro. La psicoterapia breve strategica ti aiuterà a trovare soluzioni rapide per alleviare la sofferenza e affrontare le sfide quotidiane con maggiore serenità.