Buonasera a tutti, Ho 38 anni e svolgo un lavoro da impiegato quindi sono sempre quasi seduto, qua
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Buonasera a tutti,
Ho 38 anni e svolgo un lavoro da impiegato quindi sono sempre quasi seduto, quando faccio dei piccoli lavoretti dove mi abbasso e mi alzo più spesso avverto dolore e stanchezza alle gambe come se avessi scalato una cima. E una cosa normale? Come potrei sopperire a tutto ciò. Grazie anticipatamente
Ho 38 anni e svolgo un lavoro da impiegato quindi sono sempre quasi seduto, quando faccio dei piccoli lavoretti dove mi abbasso e mi alzo più spesso avverto dolore e stanchezza alle gambe come se avessi scalato una cima. E una cosa normale? Come potrei sopperire a tutto ciò. Grazie anticipatamente
Buongiorno. Il corpo nel tempo si adegua agli stimoli che riceve costantemente, compresa la mancanza di movimento. L’indebolimento può essere una delle tante conseguenze della sedentarietà. Cominci, in modo graduale e costante, a fare maggiore attività motoria… probabilmente la condizione che lamenta cesserà. E se proprio non sa da dove partire e vuole una valutazione professionale, si rivolga ad un bravo fisioterapista: riceverà tutti i consigli adeguati al suo caso! Cordiali saluti
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Buongiorno. Dato il suo lavoro potrebbe trattarsi di una problematica di accorciamento dei muscoli flessori della coscia. Le consiglio di recarsi da un osteopata ed eventualmente di recarsi da un professionista che le possa indicare degli esercizi di rinforzo e/o stretching dedicati. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio
Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua preoccupazione. Vista la sedentarietà del suo lavoro, può essere normale se in presenza di un sovraccarico muscolare (a cui il suo corpo non è abituato), si manifestano stanchezza e sensazione di pesantezza. Il consiglio è quello di introdurre gradualmente un po' di esercizi di rinforzo in modo da migliorare il tono muscolare. Un bravo fisioterapista saprà sicuramente aiutarla.
I miei migliori saluti e auguri, Francesca
I miei migliori saluti e auguri, Francesca
Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito?Senza impegno economico.
grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito?Senza impegno economico.
grazie
Buongiorno.
Data la scarsa dinamicità del suo lavoro, le consiglierei di effettuare dell'attività fisica (come ad esempio functional/cross training) in modo che possa sopperire a questo genere di problematiche che la coinvolgono.
Grazie per aver condiviso un suo pensiero.
Cordiali saluti
Nicolas Piolanti Osteopata D.O.
Data la scarsa dinamicità del suo lavoro, le consiglierei di effettuare dell'attività fisica (come ad esempio functional/cross training) in modo che possa sopperire a questo genere di problematiche che la coinvolgono.
Grazie per aver condiviso un suo pensiero.
Cordiali saluti
Nicolas Piolanti Osteopata D.O.
Salve, escluse patologie importanti o problematiche generiche minori che portano a stanchezza cronica generale si pensa ad un rinforzo fisico dei muscoli interessati probabilmente troppo poco allenati e soprattutto rigidi....(la rigidità da questa sensazione di stanchezza/fiacchezza). Vada da un collega osteopata nella sua zona. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, la sintomatologia da lei lamentata potrebbe essere causata dalla sedentarietà. La muscolatura se non stimolata per lungo periodo può perdere di tono e di conseguenza in seguito a sforzi sporadici si affatica più rapidamente. Potrebbe essere quindi utile intraprendere attività fisica per tonificare la muscolatura, in concomitanza ad un percorso osteopatico in ottica posturale. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Salve,
ne parli con il suo medico che deciderà di far fare degli accertamenti eventualmente. in ogni caso è buona norma effettuare dell'attività fisica regolarmente. la sedentarietà può portare i muscoli ad indebolirsi e diventare rigidi.
Cordialmente
Osteopata Irene Rigoldi
ne parli con il suo medico che deciderà di far fare degli accertamenti eventualmente. in ogni caso è buona norma effettuare dell'attività fisica regolarmente. la sedentarietà può portare i muscoli ad indebolirsi e diventare rigidi.
Cordialmente
Osteopata Irene Rigoldi
Buongiorno,
Le consiglio inizialmente di rivolgersi al suo medico che valuterà se il caso di fare degli esami. Sicuramente la sedentarietà può influenzare e le consiglierei di iniziare a fare un’attività sportiva con costanza, inoltre anche i trattamenti osteopatici possono aiutarla per il dolore alle gambe. Cordiali saluti
Le consiglio inizialmente di rivolgersi al suo medico che valuterà se il caso di fare degli esami. Sicuramente la sedentarietà può influenzare e le consiglierei di iniziare a fare un’attività sportiva con costanza, inoltre anche i trattamenti osteopatici possono aiutarla per il dolore alle gambe. Cordiali saluti
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Buongiorno. I dolori e fastidi che riporta potrebbero essere legati alla sedentarietà lavorativa. Le consiglio comunque di rivolgersi al suo medico di base per capire se sono necessari degli esami di approfondimento. Successivamente, se possibile, le consigliere di iniziare a fare dell’attività fisica e se necessario anche delle seduto osteopatiche. Resto a disposizione. Benedetta
svolga una indagine mirata
Bravissimo che ha notato questa sua sensazione alle gambe. Importante è escludere problematiche particolari alla schiena. A livello osteopatico possiamo valutare correttamente la dinamica cranio sacrale, quindi il bacino e tutto il pacchetto viscerale che si trova davanti. Potrebbe essere una conseguenza della stasi e poca mobilità dato il suo stare spesso seduto. ad ogni modo, consigliato un controllo con eventuali esami di approfondimento e poi eventualmente osteopatia per rilanciare il sistema.
Consigliata attività fisica. Grazie per leggere la mia risposta. Valentina Poeta Osteopata D.O. da Roma
Consigliata attività fisica. Grazie per leggere la mia risposta. Valentina Poeta Osteopata D.O. da Roma
Buonasera, sicuramente la natura alla base della sua problematica è di origine prettamente posturale come ha bene potuto intuire.
Infatti una posizione seduta prolungata come quella che si assume per forze di cose in un impiego di ufficio, comporta una trasmissione di forze biomeccaniche soprattutto discendenti che costringono il bacino e in generale l'angolo lombo-sacrale ad una chiusura forzata con conseguente compressione del sistema miofasciale di rivestimento delle strutture citate e dunque la fascia toraco-lombare ricca di nocicettori, ossia recettori dolorifici, che sono perennemente stimolati con conseguente retrazione della fascia, spasmo dei muscoli paravertebrali contigui e compressione delle radici nervose emergenti dai forami intervertebrali, i cui i nervi si distribuiscono con vari rami anche ai compartimenti cutanei e muscolari degli arti inferiori, con risultato finale comparsa nel tempo di fastidi e/o dolori come quelli da lei riportati.
Per cui risulta di fondamentale importanza avere degli accorgimenti ben precisi di tipo posturale, quali posizione di testa e collo con piano bioculare visivo in linea parallela al PC che ha dinnanzi, e distanza corretta tra sè e quest'ultimo, corretto sistema di illuminazione della stanza, cercare di alzarsi dalla propria postazione almeno ogni 45 min , per mobilizzare un po' il tutto, e inoltre sicuramente intraprendere attività fisica adeguata e prendere in considerazione un consulto osteopatico.
Infatti una posizione seduta prolungata come quella che si assume per forze di cose in un impiego di ufficio, comporta una trasmissione di forze biomeccaniche soprattutto discendenti che costringono il bacino e in generale l'angolo lombo-sacrale ad una chiusura forzata con conseguente compressione del sistema miofasciale di rivestimento delle strutture citate e dunque la fascia toraco-lombare ricca di nocicettori, ossia recettori dolorifici, che sono perennemente stimolati con conseguente retrazione della fascia, spasmo dei muscoli paravertebrali contigui e compressione delle radici nervose emergenti dai forami intervertebrali, i cui i nervi si distribuiscono con vari rami anche ai compartimenti cutanei e muscolari degli arti inferiori, con risultato finale comparsa nel tempo di fastidi e/o dolori come quelli da lei riportati.
Per cui risulta di fondamentale importanza avere degli accorgimenti ben precisi di tipo posturale, quali posizione di testa e collo con piano bioculare visivo in linea parallela al PC che ha dinnanzi, e distanza corretta tra sè e quest'ultimo, corretto sistema di illuminazione della stanza, cercare di alzarsi dalla propria postazione almeno ogni 45 min , per mobilizzare un po' il tutto, e inoltre sicuramente intraprendere attività fisica adeguata e prendere in considerazione un consulto osteopatico.
Buonasera. Si chiama restrizione di mobilità delle anche e, di conseguenza, anche ai muscoli flessori ed estensori degli arti inferiori.
Il problema principale però non é a livello degli arti inferiori, ma ben sulla zona lombare.
Se le vertebre si "bloccano" i nervi che ne escono e che scendono lungo gli arti inferiori diventano atrofizzati, e di conseguenza peggiora vistosamente.
Consiglio personale: trovi almeno 10' ogni 2 ore di movimento.
Il problema principale però non é a livello degli arti inferiori, ma ben sulla zona lombare.
Se le vertebre si "bloccano" i nervi che ne escono e che scendono lungo gli arti inferiori diventano atrofizzati, e di conseguenza peggiora vistosamente.
Consiglio personale: trovi almeno 10' ogni 2 ore di movimento.
Salve, escluse patologie importanti o problematiche generiche minori che portano a stanchezza cronica generale si pensa ad un rinforzo fisico dei muscoli interessati probabilmente troppo poco allenati e soprattutto rigidi....(la rigidità da questa sensazione di stanchezza/fiacchezza). Vada da un collega osteopata nella sua zona.
Buongiorno , probabilmente la sedentarietà e la postura tenuta a lavoro spesso portano a dolori o fastidi dovuti ad accorciamenti muscolari, indebolimento ecc. A volte dolori o stanchezza percepita alle gambe possono invece essere dovuti da sovraccarichi a livello lombare. Le consiglio di rivolgersi ad un bravo osteopata della sua zona che saprà sicuramente aiutarla e reindirizzarla in caso ritenesse di consigliarle di fare indagini più specifiche.
Buongiorno, purtroppo non è facile delineare il quadro con cosi poche informazioni, sicuramente il corpo si abitua ai pochi stimoli motori e ne risente.
detto questo le consiglio di rivolgersi ad un terapista in modo da potersi sottoporre ad una valutazione più precisa.
detto questo le consiglio di rivolgersi ad un terapista in modo da potersi sottoporre ad una valutazione più precisa.
Salve, per poterle essere di aiuto avrei bisogno di altre informazioni, mi contatti privatamente ovviamente senza impegno .
saluti
saluti
Buongiorno, le consiglio di iniziare un percorso con un collega osteopata per poter affrontare al meglio questo fastidio.
Saluti
Kuhlmann
Saluti
Kuhlmann
Salve, escluse patologie importanti o problematiche generiche minori che portano a stanchezza cronica generale si pensa ad un rinforzo fisico dei muscoli interessati probabilmente troppo poco allenati e soprattutto rigidi....(la rigidità da questa sensazione di stanchezza/fiacchezza). Vada da un collega osteopata nella sua zona. Cordialmente Osteopata Cani Vincenzo
È abbastanza comune provare dolore e stanchezza alle gambe quando si è seduti per lunghi periodi e poi ci si alza improvvisamente per svolgere attività che richiedono movimento più frequente. Questo perché i muscoli delle gambe possono diventare rigidi e contratti quando si è in una posizione seduta per molto tempo, e poi possono faticare a adattarsi al movimento improvviso.
Ci sono diverse cose che puoi fare per alleviare questo disagio:
Fai pause attive: Ogni tanto, alzati e fai qualche passo. Puoi anche fare qualche semplice esercizio di stretching per le gambe mentre sei seduto alla scrivania.
Esercizio regolare: Mantenere uno stile di vita attivo può aiutare a prevenire la stanchezza alle gambe. Cerca di integrare l'esercizio fisico nella tua routine quotidiana, anche se sono solo brevi passeggiate o esercizi di stretching.
Esercizi di rafforzamento muscolare: Concentrati su esercizi che rafforzano i muscoli delle gambe, come lo squat o le lunges. Un maggior tono muscolare può aiutare a sostenere meglio il peso del corpo e ridurre la fatica.
Assicurati di avere una postura corretta: Mantenere una buona postura mentre sei seduto può aiutare a ridurre la pressione sulle gambe e migliorare la circolazione.
Idratazione e dieta sana: Assicurati di bere abbastanza acqua durante la giornata e di seguire una dieta equilibrata che fornisca i nutrienti necessari ai tuoi muscoli.
Se il dolore e la stanchezza alle gambe persistono nonostante questi cambiamenti nel tuo stile di vita, potresti voler consultare un medico o un fisioterapista per una valutazione più dettagliata e per escludere eventuali condizioni mediche sottostanti.
Ci sono diverse cose che puoi fare per alleviare questo disagio:
Fai pause attive: Ogni tanto, alzati e fai qualche passo. Puoi anche fare qualche semplice esercizio di stretching per le gambe mentre sei seduto alla scrivania.
Esercizio regolare: Mantenere uno stile di vita attivo può aiutare a prevenire la stanchezza alle gambe. Cerca di integrare l'esercizio fisico nella tua routine quotidiana, anche se sono solo brevi passeggiate o esercizi di stretching.
Esercizi di rafforzamento muscolare: Concentrati su esercizi che rafforzano i muscoli delle gambe, come lo squat o le lunges. Un maggior tono muscolare può aiutare a sostenere meglio il peso del corpo e ridurre la fatica.
Assicurati di avere una postura corretta: Mantenere una buona postura mentre sei seduto può aiutare a ridurre la pressione sulle gambe e migliorare la circolazione.
Idratazione e dieta sana: Assicurati di bere abbastanza acqua durante la giornata e di seguire una dieta equilibrata che fornisca i nutrienti necessari ai tuoi muscoli.
Se il dolore e la stanchezza alle gambe persistono nonostante questi cambiamenti nel tuo stile di vita, potresti voler consultare un medico o un fisioterapista per una valutazione più dettagliata e per escludere eventuali condizioni mediche sottostanti.
Buongiorno, le consiglio di rivolgere questa domanda anche al suo medico di famiglia, una volta ottenuto l'ok da parte del medico, posso consigliarle di iniziare in modo moderato una attività fisica, moderata ma costante, che possa giorno dopo giorno migliorare la sua condizione muscolare.
Inoltre, le consiglio di rivolgersi a un osteopata che attraverso l’esame obiettivo e test specifici, potrà darle una risposta più completa. Saluti!ES
Inoltre, le consiglio di rivolgersi a un osteopata che attraverso l’esame obiettivo e test specifici, potrà darle una risposta più completa. Saluti!ES
Salve, la stanchezza potrebbe avere innumerevoli cause. Si rivolga intanto al suo medico di base in modo che possa farle effettuare delle indagini di laboratorio ad esempio e successivamente se è utto nella norma si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, con le informazioni fornite non è possibile effettuare un'anamnesi completa, sembra però che la sua condizione possa essere dovuta ad un'errata postura mantenuta per molte ore e ripetutamente.
Può optare per una visita Osteopatica al fine di comprendere meglio l'origine di questa sua condizione, abbinando possibilmente anche degli esercizi specifici, da eseguire quotidianamente, al fine di rinforzare tutta la muscolatura di schiena e gambe.
Rimango a disposizione,
buona giornata
Dott.ssa F. Paola Busato
Può optare per una visita Osteopatica al fine di comprendere meglio l'origine di questa sua condizione, abbinando possibilmente anche degli esercizi specifici, da eseguire quotidianamente, al fine di rinforzare tutta la muscolatura di schiena e gambe.
Rimango a disposizione,
buona giornata
Dott.ssa F. Paola Busato
Buongiorno.
Il suo lavoro potrebbe portare una problematica di accorciamento dei muscoli flessori della coscia che in queste circostanze le da fastidio. Le consiglio di recarsi da un osteopata per un eventuale valutazione e che le possa consigliare degli esercizi di rinforzo e/o stretching per la muscolatura.
Resto a disposizione in caso di necessità.
Buona giornata
Il suo lavoro potrebbe portare una problematica di accorciamento dei muscoli flessori della coscia che in queste circostanze le da fastidio. Le consiglio di recarsi da un osteopata per un eventuale valutazione e che le possa consigliare degli esercizi di rinforzo e/o stretching per la muscolatura.
Resto a disposizione in caso di necessità.
Buona giornata
Salve, un mio consiglio sarebbe quello di svolger una diagnosi del suo problema, controllare la colonna vertebrale a livello lombare (sopra il gluteo) così da valutare se non ci sono problemi della colonna oppure delle contratture molto pesanti alla muscolatura che le induriscono tutta la muscolatura facendole diminuire la forza nelle gambe. Un coniglio che Le posso dare è quello di svolgere della MASSOTERAPIA (massaggio terapeutico, che almeno la può aiutare a percepisce tramite il rilassamento muscolare una diminuzione del dolore) e dell'AFA (Attività Fisica Adattata) qualunque attività fisica di suo interesse che adattata alla sua persona la può aiutare a migliore i sintomi dolorifici e farla sentire bene.
Cordiali saluti. Dott. Fabrizio Savoca.
Cordiali saluti. Dott. Fabrizio Savoca.
Buonasera, sintomatologie simili purtroppo possono essere frequenti in lavori sedentari con postazione fissa. Sarebbe interessante ,oltre ad una presa in carico da un terapista di fiducia, anche uno studio della postazione di lavoro stessa e delle abitudini che possono essere migliorare per prevenire questa sintomatologia. Potrebbe essere utile integrare una visita da un nutrizionista per capire se è necessaria qualche modifica delle abitudini alimentari.
Buongiorno, le consiglio di passare prima dal medico curante per una diagnosi accurata (la stanchezza e pesantezza sarebbero da indagare). Detto questo ed escluse problematiche di varia natura le consiglio di andare da un collega osteopata e sicuramente la aiuterà a risolvere questo problema. Sicuramente il suo lavoro non aiuta a migliorare la sintomatologia.
resto a disposizione
resto a disposizione
Buongiorno, visto il suo lavoro e le tante ore sedute potrebbero esserci in atto degli accorciamenti della catena estensoria degli arti inferiori con relativo scarico muscolare. Per iniziare, Le consiglio gradualmente di riattivare la zona, anche con semplici esercizi di stretching e poi recarsi dal suo osteopata di fiducia per una valutazione. Cordiali saluti. Luigi Fantini Osteopata D.O
Buonasera
Il dolore e la stanchezza alle gambe che descrive potrebbero essere legati alla sedentarietà del suo lavoro. Stare seduti a lungo può ridurre la circolazione nelle gambe e portare a una perdita di forza e resistenza muscolare, rendendo faticosi anche i movimenti semplici come alzarsi e abbassarsi.
Alcuni consigli per migliorare la situazione potrebbero essere ad esempio fare attività fisica regolare (camminate, squat, stretching), alzarsi ogni ora per muoversi un po', curare la postura e usare una postazioni ergonomiche.
Il dolore e la stanchezza alle gambe che descrive potrebbero essere legati alla sedentarietà del suo lavoro. Stare seduti a lungo può ridurre la circolazione nelle gambe e portare a una perdita di forza e resistenza muscolare, rendendo faticosi anche i movimenti semplici come alzarsi e abbassarsi.
Alcuni consigli per migliorare la situazione potrebbero essere ad esempio fare attività fisica regolare (camminate, squat, stretching), alzarsi ogni ora per muoversi un po', curare la postura e usare una postazioni ergonomiche.
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