Buonasera a tutti, ho 35 anni, sono incinta quasi al terzo mese, e dal 6 aprile (quando ho saputo d
1
risposte
Buonasera a tutti,
ho 35 anni, sono incinta quasi al terzo mese, e dal 6 aprile (quando ho saputo di essere incinta), su consiglio di psicologa, psichiatra e ginecologo ho interrotto i farmaci che prendevo da tre anni. La mia terapia era Cipralex al mattino una compressa, e la sera Xanax a rilascio prolungato, più Haldol. Soffro di ansia generalizzata, pensieri intrusivi, doc, ipocondria, nevrosi. Sono felice di aver eliminato questi farmaci, non solo per il bambino, ma anche per me, so che quando servono servono, però sono pur sempre farmaci. Il problema è che tra gli ormoni della gravidanza e la mia ansia perenne, vivo ogni giorno in apnea, con la paura che quest'ansia eccessiva sfoci in attacco di panico (cosa che mi è successa in passato), e la paura di dover affrontare l'intera gravidanza senza farmaci mi spaventa. Vorrei riuscire a vivermi questo momento con la serenità che merita. Senza pensieri ossessivi e intrusivi che mi disturbano. In più temo che questo stato di perenne tensione, allerta e ansia danneggi il mio bambino. Sono in psicoterapia ma nonostante ciò a volte mi sento persa. Grazie a chi risponderà.
ho 35 anni, sono incinta quasi al terzo mese, e dal 6 aprile (quando ho saputo di essere incinta), su consiglio di psicologa, psichiatra e ginecologo ho interrotto i farmaci che prendevo da tre anni. La mia terapia era Cipralex al mattino una compressa, e la sera Xanax a rilascio prolungato, più Haldol. Soffro di ansia generalizzata, pensieri intrusivi, doc, ipocondria, nevrosi. Sono felice di aver eliminato questi farmaci, non solo per il bambino, ma anche per me, so che quando servono servono, però sono pur sempre farmaci. Il problema è che tra gli ormoni della gravidanza e la mia ansia perenne, vivo ogni giorno in apnea, con la paura che quest'ansia eccessiva sfoci in attacco di panico (cosa che mi è successa in passato), e la paura di dover affrontare l'intera gravidanza senza farmaci mi spaventa. Vorrei riuscire a vivermi questo momento con la serenità che merita. Senza pensieri ossessivi e intrusivi che mi disturbano. In più temo che questo stato di perenne tensione, allerta e ansia danneggi il mio bambino. Sono in psicoterapia ma nonostante ciò a volte mi sento persa. Grazie a chi risponderà.
Buonasera. La scelta di interrompere la terapia è stata una scelta della sua equipe di riferimento probabilmente per il fatto che ormai stava bene, ma le assicuro che in gravidanza si possono assumere moltissimi dei farmaci prescritti generalmente per chi soffre di disturbi d’ansia come lei ha presentato in passatoi. Le dico anche che una gravidanza serena predispone ad un post partum altrettanto sereno. Mentre invece passare un periodo di ansia oppure di depressione durante la gravidanza espone lei ed il bambino a possibili fattori di stress per entrambi che possono sfociare in una depressione post partum. Le ripeto che in gravidanza può tranquillamente assumere trattamenti psico farmacologici, per cui se si rende conto di essere in difficoltà non tardi a contattare il suo specialista. La informo inoltre che esiste un numero di telefono di riferimento nazionale che la può seguire (se in trattamento) e consigliare nella scelta dei farmaci anche lo specialista di riferimento.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.