Buonasera a tutti Argomento : attacchi d ansia in pre ciclo Sono mamma di due bimbe di 5 e 2 anni

19 risposte
Buonasera a tutti
Argomento : attacchi d ansia in pre ciclo
Sono mamma di due bimbe di 5 e 2 anni , ho perso poco fa il lavoro quindi sono un po’ pensierosa del futuro ma lasciando stare quello sono quasi 10 giorni che ho attacchi d ansia ( sono al sesto giorno di ritardo fatto beta ma negative ) ho fiato corto e la mente inizia a pensare e sto male fisicamente tanto che 4 notti fa sono andata in ps perché mi mancava l aria , avevo tachicardia e continuavo andare in bagno a defecare , lì mi hanno fatto ecg negativi esami sangue perfetti , beta negative , dimessa con “ attacco d ansia moderato “ se persiste si consiglia visita psichiatrica ( che non voglio fare perché non voglio assumere farmaci pesanti ) ora sto prendendo delle cose omeopatiche alla lavanda per L ansia ;noto questa cosa nel pre ciclo , sapete … sbalzi d umore , tristezza , ma così acuta mai avuta , sì ogni tanto mi capita di pensare e di avere sbalzi d umore , ma il fatto di stare così male e andare in ansia da avere dei veri e propri attacchi sempre non mi è mai capitato . Fino a ora li ho sempre gestiti i piccoli attacchi d ansia ( parlando sola con me stessa autorassdicurandomi o impegnarmi in qualcosa che mi tenesse occupata la mente )Mi era successo un anno fa un attacco di panico fortissimo ma poi più successo . Secondo voi può essere il pre ciclo e anche il cambio stagione ?
Ciao. Capisco che tu stia attraversando un momento difficile con attacchi d'ansia e sensazioni fisiche spiacevoli, specialmente considerando le tue responsabilità di madre e il recente cambiamento nel tuo lavoro. È normale sentirsi preoccupati per il futuro, soprattutto in una situazione come la tua.

È importante riconoscere che l'ansia può essere influenzata da diversi fattori, tra cui le fluttuazioni ormonali legate al ciclo mestruale e lo stress derivante dai cambiamenti nella vita lavorativa.

Hai già adottato alcune strategie di coping, come l'autorassicurazione e l'occupazione della mente, il che è un passo positivo. Tuttavia, se gli attacchi d'ansia persistono e ti causano disagio significativo, potrebbe essere utile esplorare ulteriori opzioni di supporto.

Anche se hai delle riserve riguardo alla visita psichiatrica e all'assunzione di farmaci, è importante considerare che ci sono diverse forme di terapia e sostegno che possono aiutare senza necessariamente ricorrere ai farmaci. Parlare con un professionista della salute mentale qualificato può fornirti un sostegno e una guida personalizzata per gestire l'ansia in modo efficace.

Inoltre, esplorare pratiche di self-care come l'esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata, il riposo adeguato e la gestione dello stress può essere di grande beneficio per il tuo benessere generale.

Ti incoraggio quindi a considerare di parlare con il tuo medico di base o con uno psicoterapeuta per valutare le tue opzioni di trattamento e sviluppare un piano personalizzato per affrontare l'ansia. Prenderti cura della tua salute mentale è importante per il tuo benessere complessivo e per la tua capacità di prenderti cura di te stessa e della tua famiglia. Dottor Benjamin Collins

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Gentile utente, mi dispiace tanto per il periodo di sofferenza che sta passando.Visti gli esami strumentali negativi per malattie organiche, le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico per vedere le cause di queste dinamiche che non la fanno stare bene.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Buonasera, mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile. Le sensazioni fisiche e emotive che descrivi, insieme all'ansia e alla preoccupazione, possono essere molto angoscianti. È possibile che tu stia sperimentando attacchi di panico, ma è importante ricordare che solo un professionista della salute mentale può fare una diagnosi accurata. Come psicoterapeuta, posso offrirti un ambiente sicuro e confidenziale in cui esplorare questi problemi e lavorare insieme per trovare strategie efficaci per affrontarli. Ti invito a prenotare un appuntamento online con me per discutere più dettagliatamente della tua situazione. Non sei sola in questo, sono qui per aiutarti. Ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza con me. Ricorda, non c'è nulla di sbagliato nel cercare aiuto. Dott.ssa Ilaria Ungheri
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Buonasera,

Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile, ma è positivo che tu stia cercando di comprendere le cause dei tuoi attacchi di ansia e di trovare modi per affrontarli.

È possibile che il tuo stato d'ansia sia influenzato dal pre ciclo mestruale e dai cambiamenti ormonali che si verificano in quel periodo. Molti individui sperimentano sintomi di ansia, irritabilità e sbalzi d'umore correlati al ciclo mestruale, noti come sindrome premestruale (SPM). Questi sintomi possono essere particolarmente pronunciati in alcune donne e possono includere sensazioni di ansia intensa, difficoltà a respirare, tachicardia e problemi gastrointestinali, come hai descritto.

Inoltre, il cambiamento di stagione potrebbe anche contribuire ai tuoi sintomi. Alcune persone sono sensibili ai cambiamenti ambientali e climatici, e il passaggio da una stagione all'altra può provocare uno squilibrio emotivo e fisico, portando a sintomi d'ansia.

È importante che tu continui a monitorare i tuoi sintomi e a prenderti cura di te stessa. Sebbene tu abbia già cercato aiuto presso il pronto soccorso e tu abbia ricevuto una diagnosi di attacco di ansia, potrebbe essere utile considerare altre forme di supporto. Ad esempio, potresti voler esplorare la possibilità di consultare un terapeuta o uno psicologo per parlare dei tuoi sintomi e imparare tecniche di gestione dello stress e dell'ansia.

Inoltre, ci sono molte strategie che puoi utilizzare per gestire l'ansia nel quotidiano, come la respirazione profonda, la meditazione, l'esercizio fisico regolare e il mantenimento di un'alimentazione sana ed equilibrata.

Se decidi di utilizzare integratori omeopatici, assicurati di consultare un professionista sanitario qualificato prima di farlo, in modo da assicurarti che siano sicuri ed efficaci per te.

Infine, se i tuoi sintomi persistono o peggiorano, potrebbe essere necessario valutare altre opzioni di trattamento, come la terapia farmacologica. Parla con il tuo medico di base o con uno specialista della salute mentale per discutere delle tue opzioni e decidere il percorso migliore per te.

Ti auguro sinceramente tutto il meglio e spero che tu trovi sollievo dai tuoi sintomi presto.

Cordiali saluti,
Dott.ssa De Pretto
Gentile signora, mi dispiace molto per il disagio che sta vivendo. In parte sintomi che descrive possono essere collegati al pre-ciclo ma anche essere derivati dalla perdita del lavoro o da entrambe le cose. Relativamente al consulto psichiatrico non lo veda come negativo ci sono farmaci di nuova generazione, e psichiatri molto competenti, che potrebbero solo aiutarla nella fase di acuzie. I farmaci omeopatici danno i loro effetti benefici in tempi non celeri purtroppo. Ovviamente un sostegno psicologico sarebbe l'ideale al fine, appunto, di supportarla in questo periodo delicato per lei.
Cordialmente
Gentile signora, grazie per aver condiviso la sua esperienza da cui si evince il suo disagio. L'ansia, cosi come il panico, sono scatenati da una serie di fattori concomitanti, certamente sono frequenti sbalzi umorali durante la sindrome premestruale; nel suo caso appaiono legati nello specifico alla paura che vi sia un ritardo. Per una donna che ha perso il lavoro, la paura di una gravidanza può essere maggiore viste le incertezze sul futuro. Le consiglio di richiedere una consulenza psicologica, può essere di supporto in questa fase di cambiamento della sua vita e in questo momento per lei delicato. Resto a disposizione per qualsiasi informazione, dott.ssa Amelia Capezio
Possono essere più di uno gli eventi che le creano instabilità. Nella sua descrizione ci dice che è mamma di due bimbe (che forse segue soprattutto lei); ha perso il lavoro; soffre e sta male, in modo particolare, durante giorni che precedono il ciclo; si chiede se anche i cambi di stagione possono essere responsabili dei suoi cambi di umore.
Per quanto riguarda i farmaci, possono essere un aiuto per raggiungere un equilibrio emotivo, aspetto da non trascurare se desidera intraprendere un percorso personale.
Grazie per aver condiviso la sua storia personale.
Dott.ssa Nicoletta Gentile
Buongiorno, il ciclo mestruale risente spesso delle emozioni provate durante il mese. Se ci sono delle preoccupazioni aggiuntive la sindrome premestruale può essere più invasiva. Dalla sua descrizione ci sono varie preoccupazioni che possono aver contribuito a far nascere ansia e attacchi di panico. I farmaci possono anche essere un supporto a breve termine, affiancati da un percorso psicologico però (tramite ASL ad esempio) che possa aiutarla a trovare strategie di gestione.
Spero di aver risposto ad alcuni suoi dubbi.
Buongiorno, visti gli esiti negativi degli esami medici, mi sentirei di consigliarle di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per approfondire i suoi sentimenti e dare un nome e significato ai sintomi che avverte. Credo che nel suo caso possa essere utile ricercare le cause di questo malessere. Un caro saluto
Buonasera, da quanto descritto sembra che stia vivendo episodi di ansia e attacchi d'ansia che potrebbero essere gestiti efficacemente attraverso la terapia cognitivo-comportamentale (TCC). Questo tipo di terapia ti aiuterebbe a identificare e a modificare i pensieri e i comportamenti che contribuiscono ai tuoi sintomi di ansia. Inoltre, ti fornirebbe strumenti pratici per gestire l'ansia nel momento stesso in cui si verifica, senza la necessità di assumere farmaci pesanti. Ti consiglierei di cercare un terapeuta esperto in TCC per affrontare queste preoccupazioni e ricevere il supporto di cui hai bisogno. Spero che tu possa trovare sollievo e stabilità attraverso questo percorso.
Un caro saluto,
Dott. Moro
gentilissima mi rendo conto del brutto periodo che sta vivendo, credo che molteplici fattori influiscano su questi suoi attacchi di panico: perdita del lavoro, preoccupazione per il futuro, pre- ciclo cambio stagionale....credo però che alla base c'è sicuramente qualcosa che deve affrontare. Affrontare il motivo per cui vengono gli attacchi in modo da giungere ad una consapevolezza ed in qualche modo cominciare a gestirli. Pertanto le suggerisco di cominciare un percorso che la possa sostenere. Un caro saluto
Dot.ssa Monaco Immacolata
Gentile utente, date i pochi elementi a disposizione, non è possibile fare ipotesi sulla natura della sua ansia. Sicuramente l'influenza del ciclo mestruale sul tono dell'umore è da tenere in considerazione, a prescindere da ciò, se l'ansia si presenta come eccessiva è importante trovarvi una soluzione. A fronte del fatto che la letteratura ci dice che la terapia farmacologica da sola non è sufficiente e che i farmaci fungono solo da stampella temporanea, le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare gli elementi che hanno contribuito all'insorgere del suo malessere e porvi rimedio. L'approccio cognitivo-comportamentale propone i trattamenti e le tecniche più efficaci per la gestione dell'ansia. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
Gentile utente, capisco che questa sintomatologia la preoccupa. Non potrei darle una risposta accurata perché non ho effettuato una valutazione psicologica. Gli sbalzi d'umore e i sintomi d'ansia sono degli elementi che possono essere attribuiti a diversi quadri clinici. Esiste una condizione umorale che si chiama disturbo disforico mestruale che appartiene alla classe dei disturbi d'umore e che necessita di attenzione clinica. Potrebbe richiedere un consulto ad uno psicoterapeuta così da valutare se è opportuno affiancare anche una terapia farmacologica oppure no.
Spero di averle dato degli spunti.
Buona giornata

Dott.ssa Melania Filograna
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, posso solo immaginare ciò che sta vivendo in questo periodo e le tante preoccupazioni che ne derivano. Avere due bambini piccoli e la perdita del lavoro possono aumentare la preoccupazione per il futuro e lei mi sembra che di questo ne è consapevole. Pertanto per poter comprendere al meglio e saper gestire alcune difficoltà sarebbe opportuno rivolgersi ad uno psicologo con la quale poter costruire risorse nuove da cui poter attingere per affrontare al meglio la vita quotidiana e comprendere l'origine di ciò che le provoca malessere. Resto a disposizione se volesse cominciare un percorso anche online.
Saluti
Dott.ssa Angela Donadio
Gentilissima, può accadere che durante i cambi di stagione aumenti la sintomatologia ansiosa. Tuttavia gli attacchi di panico e l'ansia sono segnali che il nostro corpo utilizza per avvertirci che qualcosa - anche se apparentemente di scarsa entità - ha turbato degli equilibri interni. L'aiuto di un professionista le sarebbe di aiuto per rintracciare la causa di tale malessere. Infatti, a finché possano essere usate delle strategie per ridurre la sintomatologia ansiosa, è fondamentale comprendere la causa della stessa, onde evitare di apporre solamente un cerotto sulla ferita.
Cordialmente,
Dott.ssa Ninonà
Gentile utente, quella che lei descrive potrebbe sembrare una sintomatologia che poco ha a che fare con il cambio stagione. Ha sicuramente fatto bene ad andare in pronto soccorso così da assicurarsi che non fosse nulla di organico. Ora penso che potrebbe esserle utile iniziare un percorso di supporto psicologico visto anche il momento delicato di cui parla, come la perdita del lavoro, e le tante preoccupazioni che la affliggono e che accenna.
Resto a disposizione in presenza e online.
Dott.ssa Adele Trezza
Buongiorno e grazie per la domanda. Nel pre ciclo le fluttuazioni ormonali sono spesso associate a cambiamenti nell'affettività, irritabilità e sintomatologia ansiosa. La situazione che lei però ha descritto, gli attacchi di panico e la precedente perdita del lavoro, ha un'altra rilevanza e meriterebbe un approfondimento clinico in quanto ci sono alcuni eventi stressanti che potrebbero averla elicitata. Ci tenga aggiornati. Cordiali saluti
Buongiorno,
I disturbi di natura ansiosa dipendono in minima parte ad elementi come ciclo mestruale o cambio di stagione. Se si manifesta una sintomatologia ansiosa è perchè probabilmente ci sono delle questioni irrisolte che causano forte stress. I farmaci possono lavorare sui sitomi ma non risolvono il problema alla radice come invece può fare un percorso di tipo psicologico (quelli omeopatici poi hanno effetti molto blandi o addirittura nulli). Le consiglio di rivolgersi ad un collega.
Dott. Marco Cenci

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