Buonasera, a seguito di gonfiore e distensione addominale presente da mese ho effettuato il disbiosi

Buongiorno, per poter dare informazioni più accurate riguardo bisognerebbe avere informazioni piu accurate riguardo stato fisico (peso e circonferenze), abitudini alimentari e anamnesi (eventuali patologie in corso o pregresse).
Questo permetterebbe di valutare il suo caso e impostare un piano alimentare adeguato, ed eventuale integrazione, per risolvere il suo problema.

dott.ssa Annie Zappone

Attraverso il percorso specifico con un Nutrizionista saprà indirizzarti verso uno stile di vita sano ed equilibrato...inoltre consiglio una visita da gastroenterologo per capire quali ceppi batterici usare per riequilibrare la flora batterica.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buongiorno Gentile Paziente,
Innanzitutto vorrei tranquillizzarla...
dicendole che nel contesto in cui viviamo la maggioranza della popolazione potrebbe avere disbiosi che sia lieve o grave, perché dovuta da molti fattori : ambientali, alimentari, patologici, comportamentali, farmaci e anche fattori di stress e tanto altro aggiungerei.
Ma sicuramente non le hanno parlato del significato di disbiosi e hanno semplicemente dato diagnosi e fatto allarmare.

Il nostro organismo vive in simbiosi con miliardi di batteri(microbiota) buoni e non che contribuiscono al nostro stato di Salute ,questi per garantire questo stato devono essere in equilibrio(eubiosi) quando viene meno e si ha disequilibrio si parla di Disbiosi appunto.
Per fermentazione si intende invece il processo effettuato da microrganismi come lieviti e batteri, che trasformano alcune sostanze come carboidrati indigeribili per noi in altri prodotti, quindi processo fisiologico che però in casi di disbiosi è eccessiva e può dare una serie di problemi gastrointestinali e non solo.
Attraverso il test che ha fatto dovrebbe indicare anche il tratto in disequilibrio dato dallo Scatolo o Indicano quindi si tratterebbero di tenue o Colon.
In ogni modo con un'anamnesi e visita accurata si potrebbe valutare il suo caso e con un piano alimentare personalizzato e integrazione si potrebbe riportare lo stato di Eubiosi e di Salute.
Non esiti a contattarmi.
Cordialmente Dott.ssa Marcella Niespolo

Buongiorno, sicuramente non il fai da te poiché la dieta per disbiosi non è una dieta semplicissima per un fai da te, ma almeno all'inizio farsi seguire da un professionista. So che vorrebbe degli esempi pratici e che non ho risposto pienamente alla sua domanda, ma non può ripeto anche con solo dei consigli alimentari cercare di fare un'alimentazione corretta per La disbiosi. , quindi le dico che veramente il più grosso consiglio è proprio farsi seguire, almeno per otto mesi e poi ovviamente saprà da solo. Comunque è una situazione seria.

Una buona giornata dottor Mangiafico

La Disbiosi fermentativa grave indica che ci troviamo di fronte ad uno squilibrio della flora intestinale. Questo può portare a differenti sintomi come gonfiore, distensione addominale, flatulenza e diarrea. Il mio consiglio e quello di farsi seguire da un professionista, evitando una dieta fai da te. in quanto un piano alimentare personalizzato su di lei in seguito ad un anamnesi più approfondita sicuramente porterà a risultati positivi e duraturi nel tempo.
distinti saluti Dott. Giulio sejfulla

Caro utente, le consiglio vivamente di rivolgersi ad un professionista che dopo attenta anamnesi possa costruire una sana alimentazione appositamente per lei. In questo caso, come in molti altri, non basta eliminare o limitare gli alimenti più incriminati perché non è mai sufficiente a migliorare e risolvere la disbiosi fermentativa grave. Intanto le potrei suggerire di appuntarsi i pasti precedenti agli episodi in cui ci sono stati sintomatologie gastrointestinali e non, come anche sonnolenza e mal di testa.
Rimango a disposizione

buonasera, le consiglierei innanzitutto una visita dal gastroenterologo. inoltre le consiglio un percorso nutrizionale mirato alla riduzione dei sintomi e alla remissione. ovviamente andremmo a lavorare sulla riduzione degli alimenti ad alto contenuto di fodmap, andremo insieme a supportare l'intestino con probiotici e andremo a gestire lo stress che può avere un impatto sull'intestino.

Gentile paziente, concordo coi colleghi e le consiglio di rivolgersi ad un professionista esperto della nutrizione e ad un gastroenterologo che, dopo ulteriori attente analisi, sapranno indicarle sia l'alimentazione più adatta al suo caso che eventuali integratori alimentari per ricostruire il microbiota intestinale.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Caterina Cesari

Buonasera,
In caso di disbiosi risulta necessario capire da cosa sia stata scaturita e agire a livello di alimentazione risulta fondamentale per andare a ristabilire una eubiosi e andare ad eliminare tutta la sintomatologia correlata. in questi casi risulta necessaria un'attenta anamnesi e valutazione dei sintomi per individuare le problematiche correlate alla disbiosi. Le consiglio vivamente di affidarsi ad un nutrizionista che possa seguirla accuratamente in un percorso alimentare.

Cordialmente,
Dott.ssa Olivia Passaleva

Gentilissima paziente,
La disbiosi fermentativa grave può essere causata da un'alterazione della flora intestinale, spesso legata a un'alimentazione scorretta, stress o altre condizioni di salute. È fondamentale parlare con un nutrizionista specializzato in disbiosi, poiché possono offrirle un piano personalizzato in base ai suoi risultati.
Le consiglio di seguire una dieta equilibrata, ricca di alimenti freschi e integrali. Potrebbe essere utile eliminare zuccheri raffinati, carboidrati semplici e cibi processati, che possono alimentare la fermentazione.
Includere nella sua alimentazione cibi probiotici e prebiotici, come yogurt naturale, kefir, crauti e kimchi, può aiutare a ripristinare un equilibrio sano della flora intestinale. Assicurarsi di bere abbastanza acqua durante il giorno è importante per supportare la digestione.
È opportuno anche considerare il controllo dello stress, praticando attività fisica regolare, che puó contribuire a migliorare la salute intestinale. Infine, sarebbe consigliabile evitare il fumo e l'eccesso di alcol, poiché questi possono aggravare i problemi intestinali e la disbiosi.
Ogni persona è diversa, quindi ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra. È importante intraprendere un percorso sotto la guida di un esperto.
Cordialmente
Dott.ssa F,A.

Prenoti una visita con un nutrizionista per migliorare alimentazione.
Saluti
Dott.Stefano Carrara

Bene. A questo punto può rivolgersi ad uno o una professionista che si occupi di creare un piano alimentare adatto alle sue specifiche esigenze, piano che molto probabilmente si baserà sulla riduzione (o , ancor meglio, esclusione) dei cibi che le comportano i disturbi in essere. Saluti, Giuseppina Nucera

Gentile paziente,
le consiglio vivamente di rivolgersi ad un nutrizionista che dopo avere eseguito un'attenta anamnesi (valutando ad esempio lo stile di vita, abitudini alimentari o la presenza di patologie) stilerà un piano alimentare al fine di correggere la disbiosi. Anche l'impostazione di una terapia probiotica (utilizzando i ceppi batterici più adatti) risulterà essenziale al fine di risolvere la sintomatologia.
A disposizione. Dott. Marco Santambrogio

Buonasera, la disbiosi fermentativa grave è probabilmente legata a un'alterazione del microbiota intestinale. Per il trattamento della disbiosi non è sufficiente eliminare o limitare determinati alimenti. Per capire come agire al meglio, è fondamentale valutare la sua anamnesi completa, le cause scatenanti la disbiosi, lo stile di vita e le abitudini alimentari, per poi stilare un piano personalizzato su di lei. Potrebbe essere utile anche l'uso di integratori o probiotici mirati. La invito a prenotare una consulenza per approfondire questi aspetti e definire insieme il trattamento più adatto. Resto a disposizione

Dott.ssa Beatrice Carlini

Salve. Deve fare una visita dal gastroenterologo e assolutamente seguire un regime alimentare specifico per non peggiorare, ma risolvere o ridurre la problematica. Inoltre sarebbe utile l'assunzione dei probiotici(con specifici batteri) per avere degli effetti benefici. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio.
Dott.ssa Antonietta E. Petrone