Buonasera, a seguito di frattura composta 2 3 4 metatarso del piede dx, ho eseguito a distanza di u

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Buonasera,
a seguito di frattura composta 2 3 4 metatarso del piede dx, ho eseguito a distanza di un mese rx di controllo con risultato di quasi totale assenza di callo osseo o comunque poco visibile (monconi perfettamente allineati).
Su richiesta del medico domani effettuerò una RM per constatare approfonditamente lo stato dei fatti (perché secondo lui è molto strano che non si veda).
Premetto che questa è la mia prima frattura, ho 32 anni, in salute, mai avuto problemi.
Assenza di dolore al piede (indosso scarpa di Baruk fin dall'inizio su prescrizione dell' ortopedico), sto bene in sostanza.
Fumo iqos (forse in questo periodo di più per via dello stress), ho bevuto alcolici 2 sere in un mese e non in maniera eccessiva. Conosco persone che in periodi di convalescenza, hanno mantenuto uno stile di vita malsano e comunque sono rientrate nei tempi.
Che cosa può essere accaduto durante il processo di consolazione?
Mi devo preoccupare?
Speravo almeno di poter togliere le stampelle ed invece a quanto pare non sarà possibile, speriamo in RM di domani, potrà dare un risultato diverso?

Grazie molte.
Buonasera, comprendo la preoccupazione riguardo alla guarigione delle fratture.
Le fratture dei metatarsi possono richiedere tempi di guarigione variabili e, di solito, diventano più evidenti alle radiografie a partire dalla sesta settimana dal trauma. Nel suo caso, il fatto che i monconi siano perfettamente allineati e che tu non ci sia dolore al carico è un segno positivo, indicando che la frattura sta probabilmente guarendo.
È importante notare che il callo osseo, che è il tessuto cicatriziale che si forma intorno alla frattura durante il processo di guarigione, potrebbe non essere ancora calcificato completamente e potrebbe essere poco visibile alle radiografie a questo stadio precoce della guarigione. È quindi possibile che la quasi totale assenza di callo osseo o la sua scarsa visibilità possano essere considerate normali a questo punto del processo di guarigione.
Tuttavia, capisco perché il medico abbia richiesto una risonanza magnetica (RM) per approfondire ulteriormente la situazione, poiché una RM può fornire una visione più dettagliata dei tessuti molli e dell'andamento della guarigione ossea rispetto alle radiografie tradizionali. La RM potrebbe aiutare a escludere eventuali complicazioni o fornire una migliore comprensione della situazione.
Le consiglio comunque di affidarsi alla valutazione clinica e all'interpretazione delle immagini da parte dello specialista ortopedico.
È importante seguire le indicazioni dello specialista e continuare a mantenere uno stile di vita sano durante la convalescenza per favorire il processo di guarigione.
Auguri per una pronta guarigione!

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