Buonasera a breve devo essere operato per una safectomia. Sono trombofiliaco con il fattore V di Lei

6 risposte
Buonasera a breve devo essere operato per una safectomia. Sono trombofiliaco con il fattore V di Leiden omozigote, mi è stata prescritta dell’eparina da fare prima dell’ intervento. Essendo trombofiliaco potrei avere in futuro dei problemi non avendo la vena safena? Grazie e buona serata.
Buon giorno. Togliere la vena safena non comporta nessun problema. Se la vena è idolatrata e con reflusso patologico bisogna trattarla. Ci son dei vari tipi di trattamento. Chirurgico, con laser e con colla biologica

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Buongiorno.
La presenza o meno della safena non interferisce con il Suo stato trombofilico.
Buongiorno, se la safena è varicosa o, essendo incontinente, alimenta varici alla coscia o alla gamba, è opportuno procedere alla safenectomia o termoablazione. L'intervento non interferisce con la trombofilia, prendendo gli opportuni provvedimenti. La tecnica di intervento piú indicata si discuterà nel corso della visita. In futuro dovrà soltanto sottoporsi a visita di controllo, solitamente con cadenza annuale.
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Buonasera. La condizione post-chirurgica in una safenectomia non comporta alcun tipo di problema per lei che è trombofilico. Per l'intervento sarà necessario seguire le indicazioni riguardanti la profilassi anti-trombotica.
Cordiali saluti
Nessun problema post safenectomia in paziente con fattore V in omozigosi previa adeguata profilassi antitrombotica
Valutare comunque eventuali alternative al trattamento tradizionale di stripping che comunque non è controindicato in relazione al problema coagulativo
L'intervento chirurgico dev'essere eseguito con un'adeguata profilassi con eparina a basso peso molecolare preoperatoria e postoperatoria.
Inoltre l'intervento prevede una rapida mobilizzazione fondamentale per prevenire le trombosi periferiche.
La rimozione della safena non è un fattore predittivo per trombosi venose anche in presenza di trombofilia.

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