Buonasera,18 anni ho subito un trauma per io nell' arcata dentale superiore si è spezzato l'incisi

5 risposte
Buonasera,
18 anni ho subito un trauma per io nell' arcata dentale superiore si è spezzato l'incisivo centrale destro e quello laterale, che era da latte poiché non ho mai avuto quello definitivo, è saltato via. Decisi di ridurre a non come il dente spezzato ed applicare una Corona a quel dente ( tuttora non devitalizzato) e a quello laterale. Ho ora deciso di rifare la corona. Il 10.07 ho rimosso la vecchia corona, il dentista ha ridotto ulteriormente il moncone e rimosso col trapano parte della gengiva lì dove non ho il dente. Subito dopo, dal giorno successivo, ho avuto tre giorni di febbre (che non ho neanche in caso di forte raffreddore) e dolore anche intenso fin sotto il naso, intermittente sensazione di calore che si irradiava dalla corona provvisoria verso l'alto. Il 24 Sono andata a prendere l' impronta riferendo i miei sintomi, il dentista ha minimizzato dicendo che il dolore e la febbre non erano da imputare al suo lavoro. Oggi a 17 giorni di distanza sento ancora un forte calore e dolore appena spingo sul dente come se volessi mordere ( cosa dalla quale mi astengo). Io sono nota per essere una Fifona, ma ho davvero molto fastidio. Il giorno 31 dovrei mettere il definitivo ma ho una gran paura. Leggevo di casi di pulpite. Come posso aiutarmi a capire cosa accada? Avendomla corona provvisoria non ho contatto con alimenti freddi o caldi. Ringraziando anticipatamente, porgo
Cordiali saluti
Chiaramente dovrei visitarla per dirle la diagnosi. Certo è che sembra strano che il collega non attribuisca a quel dolore una origine dentale. Chiarisca bene tutto prima di farsi mettere il definitivo .

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Ripeto quanto ho scritto al Paziente precedente, aggiungendo solo che mi lascia perplesso l'uso del trapano sulla gengiva che si rimodella (Gengivoplastica) solo coi Bisturi da Parodontologia! (la febbre potrebbe essere una febbre chirurgica) ma va confermato da una Visita Clinica e semeiologica ovviamente!! Ecco: Bisogna fare prove termiche e semeiologiche per fare diagnosi differenziale tra iperemia attiva (reversibile) e iperemia passiva (irreversibile e quindi da curare endodonticamente)! Le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato previa anestesia. Bisogna poi fare anche un sondaggio parodontale per escludere la presenza di tasche parodontali, manifestazioni di una Parodontite in atto! Bisogna escludere che vi siano Erosione dello smalto o Recessioni gengivali che sensibilizzano la polpa camerale e radicolare! Bisogna fare anche una analisi Gnatologica e valutare se ci fossero precontatti! Insomma bisogna fare una Visita competente e Colta che non può certamente essere gratuita! Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato). Capisce quindi che non può essere gratuita! Parliamo di Qualità e Deontologia (rivolta in particolare alla salute di Voi pazienti) che molti "Colleghi" dimenticano! Non esiste qualità a costi bassi! Come in un centro low cost, a basso costo dove fanno la visita gratis, la panoramica gratis etcetcetc! Ma purtroppo come accade anche da molti Dentisti Privati che non capiscono che La visita Odontoiatrica, ripeto , è un atto medico essenziale e "carico della cultura del medico e non può non essere fatta "pagare" con un giusto Onorario! Quindi se vuole un consiglio, scelga solo chi inizi una terapia o proponga o pianifichi una terapia, qualsiasi essa sia, solo dopo una adeguata visita Odontoiatrica completa e "colta"! Nella iperemia attiva il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dagli stimoli termici, in questo caso il processo è reversibile, la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare!Se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esce più con la vena danneggiata, si ha pressione che può anche scatenare dolori forti, tipici della Pulpite acuta o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta, le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, muoiono = necrosi e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx endorale) intorno all'apice della radice = granuloma, cisti.IL DOLORE DA NECROSI è invece sordo profondo e non pulsante. Dr. Gustavo Petti Parodontologo Gnatologo Chirurgia Estetica Parodontale Medicina Estetica ed Estetica del Sorriso e Riabilitazione Orale in Casi Clinici Complessi, di Cagliari
esatto!
la visita è alla base della diagnosi ma non faccia applicare il definitivo prima di aver appurato quale sia il problema.
Salve, il mio consiglio e di fare una visita da un altro dottore e magari anche una radiografia. Se entra in pulpite dopo che ha messo il definitivo dovrà bucarlo per fare la devitalizzazione e non va affatto bene. Non credo che farà un'altra corona a spesse dello studio. Io da paziente farei cosi. Come odontoiatra non cementerei un definitivo se il dente fa male o se avrei un sospetto che il nervo è infiammato.

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