Buona sera Vorrei tanto andare da uno psicologo, sento di averne bisogno, penso che possa aiutarmi

Salve, la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Non pensi a ciò che deve dire, non c'è nulla da DOVER dire, lo faccia e vedrà che sarà più naturale di quello che pensa.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Le sue preoccupazioni sono comprensibili, tuttavia lo psicologo psicoterapeuta a cui si rivolgerà, saprà gestire i primi momenti d’accoglienza e pian piano riuscirete a capire in quale direzione procedere. Provi con un primo colloquio, così da sperimentare e poter decidere poi con maggiore consapevolezza. Resto a disposizione, anche in modalità on line. Un caro saluto

Buongiorno, il suo messaggio porta con sé un desiderio, quello di capire la natura del suo malessere e io credo che questo sia quanto di più prezioso si possa portare in terapia ossia la curiosità, la voglia di stare meglio. La paura fa parte di questo processo perché sta dirigendosi verso qualcosa di nuovo ed ignoto. Può portare tutti i suoi dubbi e le sue paure dallo psicologo/psicoterapeuta, può partire da quello. Grazie per la sua condivisione, buon percorso!

Buongiorno, qualora decidesse di recarsi da uno psicologo sono certa che l'aiuterà ad orientarsi riguardo il desiderio da lei espresso. Non ci sono linee guida, nè prescrizioni a riguardo. E' un incontro basato su una relazione d'aiuto, si faccia accompagnare in questo processo. Le auguro ogni bene
Dr.ssa Lorella Mezzenga

Gentile Utente, provi semplicemente a pensare che si sta prendendo un suo spazio di ascolto, dove un professionista potrà accoglierla senza giudicarla. Per tutto il resto vedrà che il/la collega saprà guidarla con attenzione. Un caro augurio

Gentile Utente,
Comprendo che non sia facile condividere il proprio malessere, soprattutto con uno/a sconosciuto/a. Tuttavia, vorrei intanto riconoscerle che lei ha già individuato di provare malessere e, soprattutto, ha individuato la soluzione per superare tale momento difficile. Le assicuro che non c'è qualcosa che si deve dire o un modo in cui ci si deve comportare; se deciderà di iniziare un percorso psicologico, sarà il/la professionista a cui si affiderà a garantirle lo spazio psicologico nel quale lei si potrà trovare più a suo agio per affrontare le sue preoccupazioni. Inoltre, dal momento che sente di voler andare da uno psicologo, potrebbe essere questa una buona occasione per mettersi in gioco e prendersi cura di sè stessi, con il supporto di un/una professionista che la aiuterà a trasformare questo malessere in un momento di crescita personale.
Restando a sua disposizione, le auguro di superare questo momento di difficoltà.
Dott. Daniele Nicolosi

Se sente di aver bisogno, vada. Capisco le sue preoccupazioni ma la salute passa anche da queste cose. Spetta al professionista saperla accogliere e gestire la comunicazione. Lei poi ha la massima libertà e serenità di scegliere il professionista con cui ha la maggior complicità.
Spero di averle dato una dritta.
Cordiali saluti
GM

Buonasera. Non si preoccupi troppo di non sapere cosa dire o fare: è naturale che sia così. Quando sarà nella stanza vedrà che si avvierà qualche tipo di comunicazione. SG

Buongiorno,
Non si preoccupi il collega saprà accoglierla e farle le domande più opportune per farla sentire a suo agio

Buonasera, se sente il bisogno di chiedere aiuto può essere utile per lei iniziare un percorso. Il terapeuta saprà come guidarla nel dialogo, che sarà meno faticoso di quanto teme.

Buonasera

La cosa migliore è parlare di questi suoi timori con lo psicologo che sceglierà , vedrà che la aiuterà nel capirne la causa .
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani

Buonasera, lei già sta comunicando un bisogno e già ci ha inviato un messaggio, sarà poi lo psicologo che è un facilitatore che le renderà naturale esprimersi come lei crede.. lei troverà uno spazio di ascolto non giudicante accogliente e vedrà che le sue resistenze perderanno consistenza nel tempo.. lei già sa che in questo momento è una sua priorità rivolgersi a qualcuno quindi è parte già attiva del processo di cura .Io sono a disposizione se lei lo desidera. Saluti Dottoressa Ponziani

Buonasera, un buon professionista sarà in grado di ascoltare quello che lei "non sa come dire". Non ci sono regole da seguire per essere un 'buon paziente', lasci che sia il professionista a preoccuparsi del suo lavoro e si faccia semmai orientare da lui/lei nel raccontare il malessere che sente.

Gentile utente, le propongo di vedere suggestivamente il lavoro con lo psicologo come se fosse un’esplorazione di una terra poco conosciuta, lei e il collega proverete ad addentravi insieme nel suo modo di vedere e vivere le cose(quindi anche il suo malessere), cercando dei significati e dei contenuti che senza dubbio ci sono e alcuni li conoscerà giá (zone conosciute)mentre di altri potrebbe esserne meno consapevole (zone sconosciute). In quanto esplorazione non c’è una meta precisa da raggiungere né un percorso “migliore” per raggiungerla, ci sono solo zone inesplorate in cui si incappa e su cui si può fare luce.
“ho un malessere” e “non so che cosa dire” possono essere benissimo viste come zone inesplorate da cui cominciare il suo percorso di esplorazione di sé.
Spero di essere stato utile, se avesse ancora dei dubbi o bisogno di altro mi scriva pure in chat

Dottor Mauro Simonetti

Capisco che provi ansia e preoccupazione riguardo a incontrare uno psicologo e comprendo che potresti temere di non sapere cosa dire o come comportarti. È normale avere queste paure, soprattutto se è la prima volta che si intraprende un percorso terapeutico. Tuttavia, è importante ricordare che gli psicologi sono professionisti che sono lì per aiutarti e guidarti nel processo.

Per superare l'ansia e sentirsi più a proprio agio durante le sessioni con uno psicologo, ci sono alcune cose che puoi fare. In primo luogo, prendi il tempo per cercare uno psicologo con cui ti senti a tuo agio. Puoi fare una ricerca accurata, leggere le recensioni e informarti sulle loro specializzazioni. Se possibile, potresti anche avere una breve conversazione preliminare per valutare la tua connessione con loro.

Quando ti prepari per l'appuntamento, rifletti su ciò che desideri ottenere dalla terapia e quali sono i tuoi obiettivi. Puoi scrivere un elenco di questioni o preoccupazioni che vorresti affrontare durante la terapia. Tuttavia, non preoccuparti troppo di cosa dire durante la sessione. Non c'è una risposta giusta o sbagliata. La terapia è uno spazio sicuro in cui puoi esplorare i tuoi pensieri, le tue emozioni e le tue preoccupazioni senza timore di essere giudicato.

Durante le sessioni, cerca di essere aperto e sincero riguardo ai tuoi pensieri, alle tue emozioni e alle tue preoccupazioni. Ricorda che lo psicologo è lì per ascoltarti attentamente e guidarti nel processo di guarigione. Non esitare a fare domande se hai bisogno di chiarimenti o se desideri sapere di più su una determinata tecnica o approccio terapeutico. La comunicazione aperta può aiutarti a comprendere meglio il processo terapeutico e sentirsi più a tuo agio.

Infine, sii paziente con te stesso. La terapia è un percorso che richiede tempo e impegno. Potresti non notare cambiamenti immediati, ma con il tempo potresti scoprire che la terapia ti offre l'opportunità di esplorare te stesso, imparare nuove abilità per gestire il tuo malessere e ottenere un sostegno significativo per il tuo benessere mentale.

Ricorda che lo psicologo è lì per aiutarti e supportarti. Non devi affrontare tutto da solo. Dare una possibilità alla terapia potrebbe aprirti nuove prospettive e fornirti gli strumenti necessari per affrontare il tuo malessere in modo efficace.

Non si deve sentire sola, questa sua preoccupazione accomuna molte persone perché nel nostro comune vivere ci risulta difficile immaginare una comunicazione senza disagio con un professionista che sta lì per ascoltarci. Può risultare cosi difficile al punto di domandarsi "e che dico?" , quindi è comprensibile la sua preoccupazione, ma non ha motivo di esistere perché qualsiasi professionista lei scelga saprà metterla a suo agio creando in primis un ambiente senza tensione. Per cui non rendetevi prigionieri di pensieri negativi perché potreste perdere belle occasioni di crescita e benessere!

Gentile utente, già il voler chiedere un consulto psicologico, mi fa pensare che lei abbia una forte motivazione ad intraprendere questa strada. Probabilmente l'impatto iniziale è un pò quello comune a tutte le situazioni nuove, che seppur necessario può intimorire ma sono certo che con lo psicologo-la psicologa giusto-giusta riuscirà pian piano ad aprirsi.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buonasera caro utente, Lei non deve assolutamente preoccuparsi di cosa dovrà dire e come si dovrà comportare perché già si è dimostrato/a molto coraggioso/a nel comunicare il suo bisogno. L'importante è aver già fatto il primo passo ossia manifestare il suo desiderio di essere aiutato/a. Se sente di avere un malessere e desidera chiedere un sostegno psicologico, non esiti a farlo perché ogni sofferenza va affrontata e risolta nel tempo per il suo benessere psico-fisico. Resto a sua disposizione per una consultazione online qualora ne avesse bisogno. Un caro saluto. Dott.ssa Astarita Laura

Buonasera,
Capisco le sue preoccupazioni, ed è assolutamente normale sentirsi un po' incerti prima di iniziare un percorso psicologico, soprattutto se si tratta della prima volta. Non si preoccupi: non è necessario sapere esattamente cosa dire o come comportarsi. Il compito dello psicologo è proprio quello di guidarla nel processo, aiutandola a esplorare ciò che sta vivendo e a trovare le parole per descrivere il suo malessere.
Nei primi incontri, l'obiettivo principale sarà quello di conoscersi e creare un clima di fiducia. Sarà uno spazio sicuro in cui potrà esprimersi liberamente, senza timore di essere giudicata. Anche se all'inizio non saprà cosa dire, va bene così: è normale che i pensieri e le emozioni emergano gradualmente.
Il fatto che abbia espresso questo desiderio dimostra già la sua motivazione e volontà di stare meglio, e questo è un primo passo importante.
Buon fortuna e un caro saluto,
Dott.ssa Alessandra Poggi