Buona sera , siamo una coppia non sposata e abbiamo un figlio. Da circa 8 anni abbiamo una relazione
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risposte
Buona sera , siamo una coppia non sposata e abbiamo un figlio. Da circa 8 anni abbiamo una relazione molto problematica con vari tentativi di convivenza falliti . Al momento viviamo separati ma siamo ancora legati sentimentalmente e vorremmo cercare di recuperare questo rapporto anche se siamo consapevoli che ci siano incomprensioni di una certa gravità forse per incompatibilità caratteriali ,sfiducia nell altro,paure ed insicurezze da parte di entrambi . Vorremmo intraprendere un percorso di coppia proprio per capire se questa storia possa andare avanti serenamente oppure no, esponendo ad uno specialista quali possano essere i nostri punti deboli. Io tra l latro ho altri figli ( tutti maggiorenni avuti da un precedente matrimonio . Vorremmo dei consigli e delle dritte per sapere come iniziare a venirci incontro se fosse possibile , entrambi teniamo al recupero del rapporto ma da soli non riusciamo . Per questo mi rivolgo a voi . Nell attesa di risposte vi ringrazio anticipatamente
Buongiorno, il fatto che avete già deciso di rivolgervi a un professionista indica che avete entrambi il desiderio di risolvere la vostra situazione e questa è sicuramente una buona base di partenza, inoltre dal vostro scritto si intuisce che non è un problema di sentimenti, cioè che vi volete ancora bene e anche questo gioca a vostro favore. Dopo 8 anni di relazione piuttosto problematica e un figlio, avere la mediazione di uno psicoterapeuta potrà aiutarvi a prendere la direzione giusta per camminare con le vostre gambe, perché è questo lo scopo di una buona terapia, e migliorare la comunicazione e i fraintendimenti che vi possono essere tra voi e molto importante recuperare la fiducia reciproca l'un l'altra. Penso che sia un'ottima scelta iniziare una psicoterapia e rimango a disposizione.
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Gentili utenti,
credo che intraprendere un percorso di coppia possa rappresentare una buona occasione per entrambi, tanto sul piano individuale quanto su quello di coppia. In casi come il vostro infatti, il professionista non può prescindere dalla conoscenza individuale delle due parti che insieme formano la coppia. Le paure, le insicurezze, il sentimento di sfiducia raccontano già molto del vostro rapporto. Ma c'è anche la voglia di capire se esiste ancora un futuro insieme. Resta dunque soltanto la possibilità di scoprirlo. Perchè negarsela?
Buona fortuna. Dr.ssa Giulia Pacifico
credo che intraprendere un percorso di coppia possa rappresentare una buona occasione per entrambi, tanto sul piano individuale quanto su quello di coppia. In casi come il vostro infatti, il professionista non può prescindere dalla conoscenza individuale delle due parti che insieme formano la coppia. Le paure, le insicurezze, il sentimento di sfiducia raccontano già molto del vostro rapporto. Ma c'è anche la voglia di capire se esiste ancora un futuro insieme. Resta dunque soltanto la possibilità di scoprirlo. Perchè negarsela?
Buona fortuna. Dr.ssa Giulia Pacifico
Buonasera! I colleghi hanno già espresso tutti "pro" che potrebbe fornirvi una terapia di coppia, il mio invito è quello di non avere pregiudizi verso voi stessi, forse non avete ancora trovato la vostra configurazione. Credo, alla luce di quello che scrive, che uno spazio per voi due come coppia potrebbe fornirvi il respiro giusto per riflettere su voi stessi in quanto "amanti" e non solo "padre e madre". Spero che vada tutto per il meglio, un caro saluto.
Buon pomeriggio, in accordo con i colleghi penso che già richiedendo un consulto siete pronti al cambiamento.
Uno spazio di ascolto in cui vi sentiate capiti possa solo migliorare la situazione e creare un bel cambiamento.
Saluti
Dott.ssa Supino
Uno spazio di ascolto in cui vi sentiate capiti possa solo migliorare la situazione e creare un bel cambiamento.
Saluti
Dott.ssa Supino
Salve, Mi spiace molto per i problemi che state incontrando in questo periodo. Sarebbe già opportuno sintonizzarsi su quelli che sono i propri bisogni e cercare di cogliere e accogliere quelli che sono i bisogni dell'altra persona, chiarire eventuali equivoci O eventuali situazioni non digerite e cercare soluzioni per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Ritengo fondamentale che voi possiate rivolgervi a un terapeuta di coppia così da poter affrontare le vostre problematiche.
Cordialmente, dott FDL
Cordialmente, dott FDL
Salve, avete già maturato la necessità di una terapia di coppia e aver superato questo ostacolo che spesso impedisce alle coppie di risolvere le proprie incomprensioni attraverso una terapia di coppia, è un passo molto importante. Non esitate e rivolgetevi a uno psicologo per affrontare i problemi in quanto molto spesso una efficace terapia ha aiutato moltissime coppie. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buongiorno, il presupposto principale per iniziare un lavoro di coppia c'è, cioè la voglia di entrambi di provarci. Penso che al momento non ci sia altro da aggiungere sennò di invitarvi a fissare un appuntamento con un terapeuta specializzato in terapia di coppia.
Un saluto,
Dott. Alessandro D'Agostini
Un saluto,
Dott. Alessandro D'Agostini
Gentile coppia,
la motivazione per iniziare un percorso di coppia c'è ora non Vi resta che scegliere l'approccio e il professionista giusto!
Un percorso che Vi accompagni a individuare e modificare i comportamenti disfunzionali della Vostra coppia, all’origine della crisi. L’efficacia della metodologia consente una risoluzione del problema in tempi rapidi, in una crisi di coppia, il tempo gioca un ruolo fondamentale.
Buon inizio!
A disposizione, saluti
la motivazione per iniziare un percorso di coppia c'è ora non Vi resta che scegliere l'approccio e il professionista giusto!
Un percorso che Vi accompagni a individuare e modificare i comportamenti disfunzionali della Vostra coppia, all’origine della crisi. L’efficacia della metodologia consente una risoluzione del problema in tempi rapidi, in una crisi di coppia, il tempo gioca un ruolo fondamentale.
Buon inizio!
A disposizione, saluti
Gentilissima, grazie per aver condiviso la sua situazione e la sua sofferenza. Un percorso di coppia potrebbe essere un buon inizio, se ne aveste anche la possibilità, prima di questo passaggio o durante, potreste anche intraprendere un percorso individuale di psicoterapia con dei colleghi che non vi seguono per la terapia di coppia, per trovare uno spazio anche nel poter affrontare ed elaborare le vostre difficoltà individuali. Questo percorso vi potrebbe aiutare ulteriormente nel raggiungimento di una maggiore consapevolezza di voi stessi e in secondo luogo delle vostre dinamiche all'interno di una coppia, in particolare nel vostro rapporto. Resto a disposizione per ulteriori necessità, un caro saluto.
Buonasera, le sue parole esprimono molto desiderio e molte difficoltà. Si capisce però che già insieme avete scelto di iniziare un percorso di psicoterapia di coppia e questo è già il grande cambiamento. Affidatevi pertanto ad uno psicoterapeuta e fidatevi di voi stessi. Buona serata. Dott.ssa Alessandra Domigno
Buongiorno, sono d’accordo con il punto di vista espresso dai colleghi.
Iniziare un percorso di terapia di coppia vi aiuterà a capire meglio quali schemi disfunzionali si attivano nella coppia,
Vi aiuterà a gestire meglio i conflitti e ad accogliere il punto di vista dell’altro in modo funzionale e più adeguato.
Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Iniziare un percorso di terapia di coppia vi aiuterà a capire meglio quali schemi disfunzionali si attivano nella coppia,
Vi aiuterà a gestire meglio i conflitti e ad accogliere il punto di vista dell’altro in modo funzionale e più adeguato.
Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Buongiorno concordo con quanto detto dai colleghi. Siete ad un buon punto perché entrambi motivati al cambiamento.
Un sincero augurio.
Dr.ssa Patrizia De Sanctis
Un sincero augurio.
Dr.ssa Patrizia De Sanctis
Buona sera, la richiesta contiene molteplici spunti per una riflessione, mi permetto di enuclearne uno che ritengo molte importante che consentirebbe di ben articolare una risposta: la stessa richiesta viene presentata nella dimensione di coppia, occorrerebbe sapere chi tra voi due ha avuto l’idea di scrivere, se avete concordato e chi poi ha scritto. In ogni caso, mi permetto di sottolineare che piuttosto che ricercare un parere per capire se la vostra storia possa andare avanti (il che implica l’attribuzione al terapeuta di una sorta di impropria funzione giudicante), potrebbe essere utile partire dal ”ma da soli non riusciamo” e rivolgersi ad un terapeuta di coppia. Vi auguro di raggiungere gli obiettivi che vi prefiggete e che vorrete prefiggervi. Dott. Pietro Borraccino
Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi.
Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato.
Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che sta frequentando o dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei. Parlo al singolare, ma è ovvio che è riferito a voi due come coppia.
A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato.
Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che sta frequentando o dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei. Parlo al singolare, ma è ovvio che è riferito a voi due come coppia.
A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Salve , poiché entrambi siete consapevoli di avere problemi che da soli non riuscite a superare e data anche la vostra presa di coscienza di aver bisogno di un supporto , il consiglio che le do e di iniziare un percorso di psicoterapia di coppia .
È necessario che iniziate un percorso così che lo psicoterapeuta possa comprendere le dinamiche disfunzionali nella vostra relazione .
È importante che ci sia una forte motivazione da parte di entrambi .
È necessario che iniziate un percorso così che lo psicoterapeuta possa comprendere le dinamiche disfunzionali nella vostra relazione .
È importante che ci sia una forte motivazione da parte di entrambi .
Buonasera, grazie della condivisone, portata da una coppia e non dal singolo. E' già un ottimo inizio. Trovo molto corrette le vostre richieste. Quando dite "per capire se questa storia possa andare avanti serenamente oppure no", avete centrato l'obiettivo della terapia di coppia . Spesso uno dei due della coppia vuole andare in terapia per "rimettere a posto le cose", ma è un'aspettativa sbagliata e fuorviante. Si va in terapia per comprendere se ci sono i presupposti per stare insieme o per lasciarsi. Direi che potete iniziare questo percorso, state partendo con il piede giusto. Aspettatevi che come per il tempo, ci sia sole e pioggia, grandine e temporali . La differenza è che qui c'è un mediatore, super partes, che facilita l'espressione e l'ascolto, senza dare opinioni o giudizi. Rimango a disposizione, cordiali saluti, dott.ssa Silvia Ragni
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Buongiorno.
Per iniziare, il primo passo è sicuramente cercare un terapeuta con cui entrambi vi sentiate a vostro agio, disposti a impegnarvi nel percorso. Questo vi aiuterà a capire se è possibile trovare soluzioni comuni e ripartire insieme o se è meglio prendere strade diverse.
Il fatto che abbiate il desiderio di lavorare sul rapporto è già un buon segnale.
Rimango a disposizione per altre delucidazioni, d.ssa Raileanu
Per iniziare, il primo passo è sicuramente cercare un terapeuta con cui entrambi vi sentiate a vostro agio, disposti a impegnarvi nel percorso. Questo vi aiuterà a capire se è possibile trovare soluzioni comuni e ripartire insieme o se è meglio prendere strade diverse.
Il fatto che abbiate il desiderio di lavorare sul rapporto è già un buon segnale.
Rimango a disposizione per altre delucidazioni, d.ssa Raileanu
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