Buona sera, sento un fastidio anale da un po’ di tempo. Non riesco a stare più di tanto seduto in qu
8
risposte
Buona sera, sento un fastidio anale da un po’ di tempo. Non riesco a stare più di tanto seduto in quanto ho un fastidioso bruciore anale. E si sente al tatto come una verruca o pallina, cosa mi consiglia. Io non ce la faccio più, perché sto vivendo male per questo problema in quanto non guido quasi più non uso più il computer perché mi devo sedere. Cosa mi consiglia. GRAZIE
DEVE FARSI VEDERE DA UN PROCTOLOGO O QUANTO MENO DAL SUO MEDICO CURANTE CHE DECIDERà POI COSA FARE
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
una visita proctologica è consigliata, perchè bisogna fare una diagnosi per poi fare una terapia mirata.
Gentile utente, è difficile poterla aiutare senza visitarla. Le consiglio di eseguire una visita proctologica con anoscopia per capire cosa le causa il dolore. Magari potrebbe essere una ragade anale, ma faccia una visita. Spesso i problemi proctologici vengono curati con creme empiricamente, aggravando ancora di più la situazione.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Prenota subito una visita online: Visita proctologica + anoscopia - 100 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gent.mo paziente, Io sono specialista Urologo presso l'Università Tor Vergata di Roma. Inoltre ho alcune specializzazioni che mi hanno portato a coltivare una terapia attuale con competenza e grande vasta clinica di estremo interesse per la sua efficacia sia nella prostatite,
che nella malattia emorroidale. La mia visione di tali patologie è oggi molto aggiornata grazie all'impiego dei fattori di accrescimento cellulare per la loro grande efficacia terapeutica.L'esito della prostatite è un suo irrigidimento valutabile dalla sua disomogeneità ecografica, dal frequente deposito di vere e proprie microcalcificazioni o macrocalcificazioni e depositi calcifici spesso periuretrali e dalla sua più o meno importante fibrosi che rendono così tale parenchima ghiandolare influente negativamente sull'azione degli sfinteri uro-andrologici provocando irritazione sfinteriale anale ed uro-andrologica Tale dissinergia sfinteriale può riconoscere alcune cause non solo di pertinenza uro-andrologica come il frequente associato prolasso mucoso-emorroidale che colpisce mediamente un uomo su quattro. Per tale ragione giovano competenze vascolari, andrologiche comprovate da un'esperienza di decenni ma sopratutto competenze di chirurgia generale e proctologiche. Negli ultimi anni si sono sempre più sviluppati ed approfonditi gli studi sui fattori di crescita nella sede ano-rettale in Italia.. Le nuove scoperte e la conoscenza dell’importanza e del ruolo di questi fattori proteici liberati da alcune cellule del processo infiammatorio ivi in atto, ha creato un crescente interesse per un loro possibile utilizzo terapeutico. Il termine “fattore di crescita” (spesso usato nella forma inglese “growth factor” – G.F.- o con il termine generico di “ormone della crescita”) si riferisce a proteine capaci di stimolare la proliferazione e la differenziazione cellulare.Da oltre 14 anni guarisco stabilmente le prostatiti acute e croniche grazie ad una accurata diagnosi capace di rivolgersi tridimensionalmente a 360° nel bacino pelvico e con l'aiuto e per mezzo dei fattori di accrescimento cellulare (che peraltro sono anche proteine antibiotiche forti!). Mi tenga aggiornato. Cordiali saluti. Dott. Marco Cosimi
che nella malattia emorroidale. La mia visione di tali patologie è oggi molto aggiornata grazie all'impiego dei fattori di accrescimento cellulare per la loro grande efficacia terapeutica.L'esito della prostatite è un suo irrigidimento valutabile dalla sua disomogeneità ecografica, dal frequente deposito di vere e proprie microcalcificazioni o macrocalcificazioni e depositi calcifici spesso periuretrali e dalla sua più o meno importante fibrosi che rendono così tale parenchima ghiandolare influente negativamente sull'azione degli sfinteri uro-andrologici provocando irritazione sfinteriale anale ed uro-andrologica Tale dissinergia sfinteriale può riconoscere alcune cause non solo di pertinenza uro-andrologica come il frequente associato prolasso mucoso-emorroidale che colpisce mediamente un uomo su quattro. Per tale ragione giovano competenze vascolari, andrologiche comprovate da un'esperienza di decenni ma sopratutto competenze di chirurgia generale e proctologiche. Negli ultimi anni si sono sempre più sviluppati ed approfonditi gli studi sui fattori di crescita nella sede ano-rettale in Italia.. Le nuove scoperte e la conoscenza dell’importanza e del ruolo di questi fattori proteici liberati da alcune cellule del processo infiammatorio ivi in atto, ha creato un crescente interesse per un loro possibile utilizzo terapeutico. Il termine “fattore di crescita” (spesso usato nella forma inglese “growth factor” – G.F.- o con il termine generico di “ormone della crescita”) si riferisce a proteine capaci di stimolare la proliferazione e la differenziazione cellulare.Da oltre 14 anni guarisco stabilmente le prostatiti acute e croniche grazie ad una accurata diagnosi capace di rivolgersi tridimensionalmente a 360° nel bacino pelvico e con l'aiuto e per mezzo dei fattori di accrescimento cellulare (che peraltro sono anche proteine antibiotiche forti!). Mi tenga aggiornato. Cordiali saluti. Dott. Marco Cosimi
Concordo con i colleghi che mi hanno proceduto: una visita proctologica è assolutamente la cosa migliore da fare. La saluto cordialmente,
Concordo con i colleghi che propongono una visita proctologica, per il semplice motivo che probabilmente quella "pallina" che sente al tatto non è altro che una marisca sentinella, cioè l'indice che forse esiste una sottostante ragade. Ovviamente la diagnosi si fa solo con la visita. Sottovalutare questi sintomi può portare a rendere cronico il problema, sicuramente non guaribile da solo. Ci sono molti modi per trattare e risolverlo, basta solo farsi visitare.
Cordialità
Dr.ssa Laura Torselli
Cordialità
Dr.ssa Laura Torselli
Solo attraverso una visita proctologica è possibile fare una diagnosi corretta ed indicarle i provvedimenti adeguati.
Indispensabile visita proctologica. Permette di fare diagnosi e di consigliare la terapia più adatta al suo caso
Esperti
Domande correlate
- Salve soffro di emorroidi sanguinanti volevo chiedere se c'era un metodo per risolvere il problema che non sia l'operazione. Mi hanno consigliato il metodo thd ma sembra che costi un bel po. Grazie
- Salve, oggi sono 75 gg dall’intervento M.M. nessun dolore ma piccole perdite di siero e sangue al momento dell evacuazione (2 volte al di’) con formazione di tipo gelatina verde durante la giornata. E’ tutto normale mi chiedo ? potrei andare alle terme ed immergermi nelle vasche in queste condizioni. grazie…
- Buongiorno, ho eseguito la milligan Morgan il 16 gennaio, quindi 25 giorni fa, la settimana scorsa il medico mi ha tolto ogni tipo di antidolorifico e tolto anche la paraffina lasciando una volta ogni 3 giorni il movicol. Avevo anche una ragade di 2,5 cm operata nello stesso tempo. Oggi ho ancora male,…
- Salve scrivo da Cittadella, vorrei un'informazione il 22 di maggio sono stato operato di un prolasso con emmoroidi interne e esterne,THD ANOLIFT Ok oggi dopo 40 giorni per la prima volta nel defecare ho perso sangue e non poco, è una cosa normale, devo preoccuparmi Devo chiamare il chirurgo , ho fatto…
- Buongiorno, 6 giorni fa sono stata sottoposta ad un intervento secondo metodo di Milligan- morgan di un gavocciolo,emoroidopessi. Dopo quattro giorni dall' Intervento c'è stata la prima defecazione ( senza nulla di allarmante). Dal quinto giorno continuo a dover andare in bagno con urgenza ( non tengo…
- 4 settimane fa ho avuto un intervento in ambulatorio per il setone , la fistola mi è esplosa da sola a casa però oltre che non riesco ancora a stare seduto per il fastidio male mi stanno venendo spesso delle piccole emorroidi è normale?
- Buongiorno, quasi un mese fa sono stata operata di fistola perianale transfinterica, mi è stato posizionato un setone drenante. È da 8 giorni che sto applicando pomata per emorroidi,data dal chirurgo dopo visita di controllo ( tutto a posto), per un po' di infiammazione/congestione della zona anale,…
- salve sento una pallina a lato sinistro del mio ano lo sento con il dito pochi centimetri ma a desso non mi da fastidio cosa devo fare e una cosa che posso curare
- Buongiorno, da circa una settimana ho un rigonfiamento sul bordo dell'ano. Non sanguina, non fa male, Di colore rosso scuro. E tra l'interno e l'esterno. Non sono nella mia città di residenza e ho prenotato una visita dal mio medico curante prossima settimana. Mi è stato suggerito di utilizzare del…
- Buongiorno. Lunedì ho avuto un intervento alle emorroidi metodo Milligan Morgan. Dopo 7 giorni ho ancora dolori tremendi in fase di evacuazione, perdo sangue e non riesco ad evacuare perché le spinte mi provocano dolori lancinanti. Cosa dovrei fare? Bevo, prendo lassativi, mangio verdura ma niente .
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 440 domande su visita proctologica
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.