Buona sera, rivolgo una domanda agli specialisti di oculistica. Un oculista alcuni giorni fa mi ha

Il fatto che a 42 anni cominci ad avere problemi da vicino fa capire che il suo cristallino (lentina che è nell'occhio e che mette a fuoco) non ce la fa più. Probabilmente potrebbe essere un po' ipermetrope. Pertanto da lontano riesce ancora a mettere a fuoco, am da vicino inizia a stentare. Interventi per correggere l'ipermetropia e anche la presbiopia esistono di già. Io personalmente (ma ribadisco personalmente) li sconsiglio perchè richiedono una certa adattabilità da parte del paziente che.... potrebbe non avere.
Comunque una visita oculistica con la valutazione in cicloplegia (goccine per dilatare) ci fa capire se ha un'ipermetropia nascosta.

Come avrà intuito:"Inizio di presbiopia.."la Presbiopia è una condizione progressiva , lentamente degenerativa e solo in parte prevedibile. Non a caso riferisce solo l'occhio sinistro, avverrà anche sul destro, prossimamente. Dal momento che come dicevamo, è un evento progressivo, i trattamenti disponibili oggi , non sono definitivi, poichè lei ha "solo" 42 anni e la sua presbiopia cambierà fino ai prossimi 15 anni. Quando sarà stabile e la chirurgia avrà nuove soluzioni , prevedo che potremmo trovare una souzione definitiva, per ora è tutto in divenire, sia le tecniche correttive che la sua "antipatica" presbiopia. Buona giornata

Salve,
Bisognerebbe capire bene la situazione con una visita in cicloplegia. I trattamenti laser per i difetti visivi "da lontano" sono ben collaudati, quelli per la presbiopia non sono mai decollati, e i risultati dubbi. Anche le lenti a contatto multifocali non sono sempre il massimo, ma se non vanno bene le butta semplicemente!
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Buona sera . Il trattamento laser per la presbiopia dal mio punto di vista deve essere consigliato solo ad alcuni pazienti. Effettuare un appurata diagnosi e capire le abitudini del paziente è fondamentale addirittura di più che nella classica chirurgia refrattiva “per lontano “ . Il paziente deve sapere che la zona trattata , deputata alla visione nitida per vicino, è quella corneale inferiore . Quindi un assiduo lettore avrà giovamento dal trattamento.... al contrario , rimarrà deluso , chi sperava di aver giovamento visivo da vicino in qualunque posizione di sguardo.