Buona sera, qualche giorno fa il fisioterapista mi ha fatto un massaggio decontratturante al bicipi
9
risposte
Buona sera,
qualche giorno fa il fisioterapista mi ha fatto un massaggio decontratturante al bicipite femorale e al polpaccio e la sera ho avvertito dolore alla pianta del piede che mi è durato qualche giorno. Ieri ho rifatto il massaggio sempre nella stessa zona e oggi avverto nuovamente dolore alla fascia plantare. Da cosa puó dipendere? Sono preoccupata
qualche giorno fa il fisioterapista mi ha fatto un massaggio decontratturante al bicipite femorale e al polpaccio e la sera ho avvertito dolore alla pianta del piede che mi è durato qualche giorno. Ieri ho rifatto il massaggio sempre nella stessa zona e oggi avverto nuovamente dolore alla fascia plantare. Da cosa puó dipendere? Sono preoccupata
Salve, indubbiamente i due avvenimenti sono direttamente correlati. Ne parli con il suo fisioterapista. In ogni caso, le consiglio anche di tenere sotto controllo il dolore alla pianta del piede. Se è emerso vuol dire che, probabilmente, era latente e il massaggio attraverso il rilascio delle tensioni ha fatto emergere qualcosa che era celato. Consideri questa solo una considerazione ragionevole. Se desidera approfondire l'argomento sono disponibile online con brevi colloqui gratuiti.
Cordialità,
Alessia C
Cordialità,
Alessia C
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera,
la comparsa del dolore in sede plantare simultaneamente o in seguito a un trattamento a carico del bicipite femorale potrebbe rappresentare solo una casualità/coincindenza e non una diretta conseguenza.
In presenza di altri sintomi, invece, come lombalgia, formicolio e ridotta sensibilità al piede e alla coscia/polpaccio, il dolore plantare potrebbe essere riconducibile a una sofferenza del sistema nervoso periferico: in questo caso, un dolore presente a carico della coscia e del piede sarebbe coerente e compatibile col problema appena nominato.
La esorto a parlarne con il collega che le ha somministrato il massaggio o a richiedere un secondo parere/valutazione con un secondo collega fisioterapista OMPT.
A disposizione, saluti
la comparsa del dolore in sede plantare simultaneamente o in seguito a un trattamento a carico del bicipite femorale potrebbe rappresentare solo una casualità/coincindenza e non una diretta conseguenza.
In presenza di altri sintomi, invece, come lombalgia, formicolio e ridotta sensibilità al piede e alla coscia/polpaccio, il dolore plantare potrebbe essere riconducibile a una sofferenza del sistema nervoso periferico: in questo caso, un dolore presente a carico della coscia e del piede sarebbe coerente e compatibile col problema appena nominato.
La esorto a parlarne con il collega che le ha somministrato il massaggio o a richiedere un secondo parere/valutazione con un secondo collega fisioterapista OMPT.
A disposizione, saluti
Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni.
Mi invii il suo numero di telefono su questo sito
Senza impegno economico.
Grazie
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni.
Mi invii il suo numero di telefono su questo sito
Senza impegno economico.
Grazie
Salve, le due cose potrebbero non essere collegate.
Indaghi insieme al professionista le possibili cause.
Saluti.
Indaghi insieme al professionista le possibili cause.
Saluti.
Il collegamento tra bicipite femorale,polpaccio e fascia plantare è assicurato dalla fascia e dai nervi,per cui,purtroppo,il suo fastidio puó essere del tutto normale. Peró se dovesse continuare nelle prossime sedute,le consiglio di cambiare approccio/tecnica
Buonasera. Potrebbe essere necessario che lei approfondisca parlandone con il suo fisioterapista per trattare la zona interessata.
Buongiorno,
la loggia posteriore della gambe, che tutti chiamiamo polpaccio, è sede di origine della muscolatura flessoria delle dita dei piedi, oltre del visibile gastrocnemio. La sensazione ripercossa a livello plantare è dunque assolutamente fattibile
la loggia posteriore della gambe, che tutti chiamiamo polpaccio, è sede di origine della muscolatura flessoria delle dita dei piedi, oltre del visibile gastrocnemio. La sensazione ripercossa a livello plantare è dunque assolutamente fattibile
ciao, il dolore può essere dovuto ad uno stimolo pressorio mentre la mano massaggia sul tendine d'achille alla fine del polpaccio.
probabilmente hai una fascite plantare latente e lo stimolo al tendine la scatena.
fatti massaggiare pure la pianta del piede, vedrai che andrà meglio!
probabilmente hai una fascite plantare latente e lo stimolo al tendine la scatena.
fatti massaggiare pure la pianta del piede, vedrai che andrà meglio!
Buona sera! È comprensibile che la situazione ti preoccupi, ma è probabile che il dolore alla fascia plantare sia una conseguenza temporanea del massaggio decontratturante. Ecco alcune possibili spiegazioni:
Rilascio di tensioni muscolari
Il bicipite femorale, il polpaccio e la fascia plantare fanno parte della stessa "catena miofasciale posteriore". Quando il fisioterapista lavora su queste aree, può sbloccare tensioni che si scaricano provocando dolore alla pianta del piede.
Stimolazione della fascia plantare
Durante il massaggio, le tensioni accumulate lungo i muscoli possono essere trasferite temporaneamente alla fascia plantare, che potrebbe essere già sensibilizzata o leggermente infiammata.
Sensibilità locale
Se la fascia plantare è già tesa o c’è un lieve accenno di fascite (anche non diagnosticata), il massaggio può accentuare il fastidio per uno o due giorni.
Rilascio di tensioni muscolari
Il bicipite femorale, il polpaccio e la fascia plantare fanno parte della stessa "catena miofasciale posteriore". Quando il fisioterapista lavora su queste aree, può sbloccare tensioni che si scaricano provocando dolore alla pianta del piede.
Stimolazione della fascia plantare
Durante il massaggio, le tensioni accumulate lungo i muscoli possono essere trasferite temporaneamente alla fascia plantare, che potrebbe essere già sensibilizzata o leggermente infiammata.
Sensibilità locale
Se la fascia plantare è già tesa o c’è un lieve accenno di fascite (anche non diagnosticata), il massaggio può accentuare il fastidio per uno o due giorni.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.