Buona sera ho scritto già un pó di richieste, sto trovandomi a vivere un periodo di ricaduta emotiva

8 risposte
Buona sera ho scritto già un pó di richieste, sto trovandomi a vivere un periodo di ricaduta emotiva stavo abbastanza bene 2 settimane fa. Adesso sono sempre in tensione, ho la fronte aggrottata, mi sento sola anche se vado da una psicologa ma sinceramente sento solitudine, non so quanto mi capisce ha un metodo esperienziale ma non mi ci ritrovo per vincere le paure. Poi ho da poco conosciuto un ragazzo e ci stiamo frequentando e queste paure escono più forti. Tanto da rimanerne atterrita. Prendo dei psicofarmaci ma insomma non è che facciano proprio. Potreste darmi qualche consiglio?
Buon pomeriggio, sarebbe utile conoscere la terapia che prende, a che dosaggio e da quanto tempo, per capire se effettivamente sia inefficace o necessiti di alcune modifiche, da valutare chiaramente insieme al suo specialista. Sicuramente il percorso psicoterapico può darle una mano importante. Tuttavia, anche il trattamento psicofarmacologico può esserle di supporto nella situazione attuale, per cui nuovamente le consiglio una visita specialistica per valutare quanto scritto sopra.

Cordialmente

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Buonasera, mi sembra davvero allarmata. A volte ci sentiamo così angosciati che facciamo fatica ad allineare i pensieri e dargli una forma comprensibile. Ho letto, tuttavia, che è in corso un percorso con una collega, parlare in seduta del modo in cui si sente, con una persona che conosce qualche dettaglio in più sulla sua storia potrebbe essere di aiuto. Ascolti se stessa nel modo in cui è in relazione con la collega e provi a lavorare su quello che emerge.
Il modo in cui state insieme in seduta e l'orientamento teorico sono aspetti importanti di cui tenere conto e su cui riflettere rispetto a quanto si sente a suo agio in quella modalità per poter affidarsi. Approfondisca la questione e solo successivamente si interroghi sulla possibilità di ricercare altrove le risposte.
Buonasera mi dispiace per la situazione che vive. Credo sia importante poter parlare con con la psicologa con cui attualmente sta facendo un percorso per condividere con lei come si sente e le difficoltà che vive in modo da poterle approfondire nello specifico e condividere i suoi bisogni.
Le auguro il meglio cordiali saluti Dott.ssa Valentina Biddau
Buonasera, mi dispiace per il periodo complicato che sta vivendo. Ritengo possa essere funzionale parlare apertamente dei suoi vissuti e delle sue sensazioni con la terapeuta che la sta seguendo in modo da circoscrivere i suoi bisogni.
Dott.ssa Nardi Francesca
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
Buonasera,
la mia indicazione è quella di affidarsi agli specialisti che la seguono. La psicoterapia richiede del tempo prima di dare i suoi frutti, ma soprattutto necessità della fiducia da parte del paziente nei confronti dello specialista da cui è seguito.
Cordialmente
Dott. Diego Ferrara
Cara utente, grazie per aver condiviso in questo gruppo la sua storia. Il suggerimento che mi sento di darle è di aprirsi sincereamente con la collega che la sta seguendo ed esprimerle ciò che davvero sente senza alcun timore. Riuscire a creare una buona alleanza terapeutica basata sulla lealtà è già un buon passo verso la risoluzione del disagio che vive.
Buon proseguimento.
Gentile utente, cosa è successo due settimane fa, tanto da scompensarla ulteriormente? Tensione e senso di solitudine, come e quando si manifestano? Comprendere gli accadimenti di vita e il relativo impatto che hanno su di noi è fondamentale per mettere a fuoco la problematica e valutare il possibile percorso di cura.
Gli effetti di una terapia psicofarmacologica possono richiedere del tempo, ma se la stessa e il percorso di psicoterapia che sta seguendo non le stanno apportando alcun beneficio, le suggerisco anzitutto di parlarne con chi la segue ed eventualmente scegliere di rivolgersi ad altri professionisti, che rispondano alle sue esigenze. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

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