Buona sera, ho bisogno di un aiuto, dato che la mia famiglia di questa cosa non ne vuole sapere e st
16
risposte
Buona sera, ho bisogno di un aiuto, dato che la mia famiglia di questa cosa non ne vuole sapere e sto avendo delle difficoltà. Ho 19 anni e sono in uno stato di confusione. Sono stata sempre con uomini so di essere etero anche io, ma c’è una donna che è entrata nella mia vita bella, buona e con tanto spirito di vita che si è innamorata di me. Me lo ha confessato più o meno 6 mesi fa e a lungo andare questa cosa mi ha fatta legare tanto a lei.
Mi da tante attenzioni che mi sono sempre mancate da uomini, ho sofferto tanto da bambina per l’abbandono e lei mi da tutto l’amore che ho sempre desiderato in un uomo.. non vedo che è donna vedo che mi valorizza e mi ama rispettando ogni cosa di me. I miei genitori sono contro non sanno tutto ma mi portano complicanze e io non so come comportarmi, vorrei un consiglio perché non so proprio con chi parlarne non mi reputo bisessuale perché non guardo le donne, guardo lei.
Mi da tante attenzioni che mi sono sempre mancate da uomini, ho sofferto tanto da bambina per l’abbandono e lei mi da tutto l’amore che ho sempre desiderato in un uomo.. non vedo che è donna vedo che mi valorizza e mi ama rispettando ogni cosa di me. I miei genitori sono contro non sanno tutto ma mi portano complicanze e io non so come comportarmi, vorrei un consiglio perché non so proprio con chi parlarne non mi reputo bisessuale perché non guardo le donne, guardo lei.
Buonasera gentilissima, è un piacere poterla aiutare!
Per la sua giovane età, sembra già una ragazza riflessione e introspettiva.
Cosa la colpisce di questa donna che è entrata nella sua vita circa 6 mesi fa? Le ricorda una figura familiare oppure, l'esatto contrario, le fa pensare a qualcosa che le è sempre mancato e che ha sempre desiderato avere nella sua vita?
A volte, mi piace ricordare che il legame di attaccamento non è sempre fonte di amore, bensì di sicurezza.
Un caro saluto, attendo sue, se ne ha piacere! :)
Giorgia Barretta
Per la sua giovane età, sembra già una ragazza riflessione e introspettiva.
Cosa la colpisce di questa donna che è entrata nella sua vita circa 6 mesi fa? Le ricorda una figura familiare oppure, l'esatto contrario, le fa pensare a qualcosa che le è sempre mancato e che ha sempre desiderato avere nella sua vita?
A volte, mi piace ricordare che il legame di attaccamento non è sempre fonte di amore, bensì di sicurezza.
Un caro saluto, attendo sue, se ne ha piacere! :)
Giorgia Barretta
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Carissima, hai fatto bene a scrivere qui, in modo da poter esternare quello che stai vivendo. Quando le cose si esprimono, già si attua un piccolo distanziamento, che consente poi di ragionarci. Ti consiglierei di vivere questo che stai vivendo senza giudicarti o etichettarti, ma contemporaneamente chiedere una consulenza ad una/uno psicologo, in modo da poter cogliere il senso e il significato di quello che stai provando, anche alla luce della tua storia personale. E' da questo lavoro che potrai cogliere il senso delle relazioni per te. Rimango a disposizione, un caro saluto Silvia
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, vorrei prendere un momento per riconoscere quanto possa essere difficile e sfidante per te tutto ciò che stai attraversando. Stai vivendo una situazione che sta risvegliando domande profonde su chi sei, cosa desideri, e quali sono i tuoi veri bisogni emotivi. Non è raro sentirsi confusi quando una relazione così speciale entra nella nostra vita, soprattutto se rappresenta un tipo di affetto e di rispetto che in passato è mancato. Da quello che racconti, sembra che questa persona abbia un impatto emotivo molto positivo su di te, offrendoti attenzioni e una sicurezza emotiva che sono rari e preziosi. Anche se è una donna, forse questa connessione sta andando oltre il genere, perché risponde a un bisogno più profondo di accettazione e riconoscimento. È importante notare che i sentimenti che stai provando non devono necessariamente ridefinire chi sei o come ti identifichi a livello di orientamento. Potrebbero, invece, rappresentare il tuo bisogno di sentirti vista, compresa e valorizzata per ciò che sei. Quando affrontiamo situazioni come queste, è comune che l'ambiente circostante, in questo caso la tua famiglia, non sia pronto a comprendere. Ciò può generare ancora più confusione e un senso di incertezza: non sapere se ciò che provi sia giusto o se deluderà le aspettative di chi ami. Tuttavia, è fondamentale che tu possa esplorare questi sentimenti con serenità, senza sentirti obbligata a prendere decisioni definitive o a fare scelte solo per compiacere gli altri. Il tuo benessere e la tua autenticità contano, e trovare la tua strada potrebbe richiedere tempo e pazienza. Nel tuo racconto emerge anche un bisogno di stabilità e di chiarezza, una spinta a capire dove vuoi andare e cosa significa davvero questa relazione per te. In questo percorso, potrebbe essere utile fare un passo indietro e chiederti: cosa sento davvero quando sono con lei? Cosa mi fa provare? Questi tipi di domande non sono semplici, ma possono aiutarti a fare chiarezza su quello che cerchi in una relazione, al di là delle etichette o delle aspettative. Confrontarti con un professionista potrebbe darti un luogo sicuro in cui esplorare questi aspetti e costruire una strategia per affrontare il disaccordo familiare, se lo ritieni opportuno. Ricorda, non sei obbligata a definire subito ciò che stai vivendo. Concediti il tempo per ascoltarti e rispettare ciò che senti, un passo alla volta. Resto a disposizione. Ti auguro il meglio. Dott. Andrea Boggero
L’amore a volte arriva sotto delle forme che non ci aspettiamo, e di solito sono le più belle.
Ora la domanda è se lei sente di poter ricambiare quell’amore e viverselo o se le fa solo piacere di riceverlo indipendentemente da chi glielo dà.
Se lei sente attrazione fisica, mentale e sessuale, puó tranquillamente viversi questa relazione senza doversi dare per forza un etichetta che le dica cosa le piace o le piacerà per tutta la vita, magari lo scoprirà con questa relazione o magari non le servirà mai.
Le consiglio comunque di farsi seguire da un terapeuta che la aiuterà a individuare ció che desidera davvero e aiutarla a gestire la situazione con i suoi genitori
Ora la domanda è se lei sente di poter ricambiare quell’amore e viverselo o se le fa solo piacere di riceverlo indipendentemente da chi glielo dà.
Se lei sente attrazione fisica, mentale e sessuale, puó tranquillamente viversi questa relazione senza doversi dare per forza un etichetta che le dica cosa le piace o le piacerà per tutta la vita, magari lo scoprirà con questa relazione o magari non le servirà mai.
Le consiglio comunque di farsi seguire da un terapeuta che la aiuterà a individuare ció che desidera davvero e aiutarla a gestire la situazione con i suoi genitori
Non sarebbe corretto consigliarti cosa fare in merito. Meglio consigliarti di rivolgerti ad un/a collega per avere lo spazio appropriato in cui riflettere. Posto che non c'è una sessualità giusta ed una sbagliata e che le cose si possono scoprire strada facendo, è anche vero che per come hai descritto la situazione, questa persona potrebbe toccare anche altre corde come ad esempio un bisogno di sicurezza e protezione.
Buonasera gentile Utente, quello che sta vivendo è un momento di grande introspezione e cambiamento, e posso comprendere come possa suscitare confusione e incertezze. Si trova di fronte a sentimenti nuovi, che non si era mai aspettata di provare e che al contempo le stanno dando una forma di amore e accettazione autentica, in cui si sente valorizzata e rispettata. Questo tipo di legame può essere potente e destabilizzante allo stesso tempo, soprattutto quando non rispecchia pienamente le etichette o le categorie in cui ci riconosciamo abitualmente.
È importante ricordare che i sentimenti, in questi casi, possono andare oltre l’etichetta di orientamento: può accadere che l’attrazione e il desiderio di vicinanza nascano più dalla persona stessa, dalle qualità e dal legame speciale che si sviluppa, piuttosto che dal genere. Quindi, il fatto di sentirsi legata a lei non necessariamente significa che debba definirsi bisessuale o etichettare la sua sessualità in un modo nuovo, ma potrebbe riflettere il valore di questa singola connessione. Inoltre va osservato come l’orientamento possa mutare nel corso della vita.
Consideri che la confusione che prova è una reazione naturale, soprattutto se sente pressione da parte della famiglia o paura di incomprensioni. È naturale sentirsi frenata dal giudizio altrui, soprattutto quello dei familiari, ma è anche importante ascoltare sé stessa e capire cosa la fa stare bene. Le sue emozioni e i suoi sentimenti meritano attenzione, al di là delle definizioni. Forse, potrebbe aiutarla fare chiarezza su ciò che desidera e se ritiene che questo legame con questa persona possa arricchirla.
Infine, sarebbe comprensibile se decidesse di parlarne con un professionista, così da esplorare senza pressioni ciò che prova. In uno spazio sicuro e senza giudizio, potrebbe essere più semplice per lei esplorare i suoi sentimenti e trovare un equilibrio fra ciò che la famiglia si aspetta e ciò che sente autentico per sé stessa.
Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
È importante ricordare che i sentimenti, in questi casi, possono andare oltre l’etichetta di orientamento: può accadere che l’attrazione e il desiderio di vicinanza nascano più dalla persona stessa, dalle qualità e dal legame speciale che si sviluppa, piuttosto che dal genere. Quindi, il fatto di sentirsi legata a lei non necessariamente significa che debba definirsi bisessuale o etichettare la sua sessualità in un modo nuovo, ma potrebbe riflettere il valore di questa singola connessione. Inoltre va osservato come l’orientamento possa mutare nel corso della vita.
Consideri che la confusione che prova è una reazione naturale, soprattutto se sente pressione da parte della famiglia o paura di incomprensioni. È naturale sentirsi frenata dal giudizio altrui, soprattutto quello dei familiari, ma è anche importante ascoltare sé stessa e capire cosa la fa stare bene. Le sue emozioni e i suoi sentimenti meritano attenzione, al di là delle definizioni. Forse, potrebbe aiutarla fare chiarezza su ciò che desidera e se ritiene che questo legame con questa persona possa arricchirla.
Infine, sarebbe comprensibile se decidesse di parlarne con un professionista, così da esplorare senza pressioni ciò che prova. In uno spazio sicuro e senza giudizio, potrebbe essere più semplice per lei esplorare i suoi sentimenti e trovare un equilibrio fra ciò che la famiglia si aspetta e ciò che sente autentico per sé stessa.
Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
Gentile utente cio' che lei prova sembra molto connesso ad un bisogno di attenzione e cure compensativo alle mancanze che lei descrive nel suo passato e l hanno fatta soffrire. Sarebbe utile riflettere su che tipo di sentimenti prova per la donna che così amorevolmente la comprende. Le sarebbe certamente utile intraprendere un percorso psicologico di chiarimento, sia per sentirsi lei meno co fusa che per evitare futuri problemi. Sembrerebbe che la sua parte traumatizzata stia cercando compensazione e conforto, e cio' va bene ma attenzione a non scambiarlo con amore. Si viva il suo momento e cerchi un aiuto chiarificatore dei suoi dubbi. Se vuole può contattarmi.
Dott.ssa Maria Carla del Vaglio
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Santa Maria Capua Vetere
Buonasera,
Capisco il disorientamento e le difficoltà nel parlare con la sua famiglia. Da ciò che racconta, sembra che questa persona abbia un ruolo unico nella sua vita, offrendole quel senso di accoglienza e rispetto che le è mancato in passato. Non sempre è necessario etichettare i propri sentimenti: potrebbe trovare conforto e crescita nel vivere questa relazione senza pressioni, esplorando ciò che sente come meglio riesce.
Le relazioni possono essere complesse, e questo può essere un percorso di conoscenza importante per capire meglio sé stessa e i suoi bisogni. La pressione della famiglia e le loro opinioni possono essere dure da gestire, soprattutto se non condividono la sua prospettiva. Tuttavia, provi a restare concentrata su ciò che sente giusto per sé, dando tempo alla sua interiorità di chiarirsi senza dover definire subito cosa provi.
Se ha bisogno di supporto per esplorare questi aspetti con serenità e maggiore chiarezza, sono qui per aiutarla. Non esiti a contattarmi se desidera approfondire questa o altre questioni.
Un caro saluto e a presto.
Capisco il disorientamento e le difficoltà nel parlare con la sua famiglia. Da ciò che racconta, sembra che questa persona abbia un ruolo unico nella sua vita, offrendole quel senso di accoglienza e rispetto che le è mancato in passato. Non sempre è necessario etichettare i propri sentimenti: potrebbe trovare conforto e crescita nel vivere questa relazione senza pressioni, esplorando ciò che sente come meglio riesce.
Le relazioni possono essere complesse, e questo può essere un percorso di conoscenza importante per capire meglio sé stessa e i suoi bisogni. La pressione della famiglia e le loro opinioni possono essere dure da gestire, soprattutto se non condividono la sua prospettiva. Tuttavia, provi a restare concentrata su ciò che sente giusto per sé, dando tempo alla sua interiorità di chiarirsi senza dover definire subito cosa provi.
Se ha bisogno di supporto per esplorare questi aspetti con serenità e maggiore chiarezza, sono qui per aiutarla. Non esiti a contattarmi se desidera approfondire questa o altre questioni.
Un caro saluto e a presto.
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua storia. Alla sua età è normale avere dubbi ed eventualmente avere paura di essere visti come "diversi" ma l'amore è qualcosa di istintivo, a pelle, non ha un nome o un genere fisso, ormai questo tipo di stereotipi sono superati e lei ne è la prova. Penso che le sarebbe però utile parlare con qualcuno per chiarire i suoi sentimenti e i suoi desideri. Se lo desidera, io sono a disposizione anche online
Dott.sa Elena Bonini
Dott.sa Elena Bonini
Cara giovane donna, mi domando se sia necessario già inquadrare in termini precisi, come la parola innamoramento o la parola coppia, o altro a cui lei può pensare, quello che sta vivendo. Quello che passa dal suo scritto è anzitutto il benessere che lei prova, e credo che sia la prima cosa che conti.
Ma lei parla anche di altre complicazioni, su cui ritengo utile riflettere.
Perciò le propongo un colloquio online, uno spazio suo per confrontarsi liberamente, senza giudizi o pre-giudizi.
Ma lei parla anche di altre complicazioni, su cui ritengo utile riflettere.
Perciò le propongo un colloquio online, uno spazio suo per confrontarsi liberamente, senza giudizi o pre-giudizi.
Buongiorno gentile utente, penso sia evidente che ti trovi in una situazione complessa e che hai sviluppato un forte legame con questa donna, che ti offre l’amore e le attenzioni che hai sempre cercato. Questo aspetto è molto importante: la connessione emotiva e il supporto che ricevi da lei sono significativi.
La confusione che senti è del tutto comprensibile. La sessualità e le relazioni possono essere esperienze fluide e non sempre facili da etichettare. È fondamentale che tu ti senta libera di esplorare i tuoi sentimenti senza sentirti costretta a definire la tua identità in un modo che non ti rispecchia completamente.
Per quanto riguarda la tua famiglia, è normale temere la loro reazione, specialmente se hanno opinioni forti su questi temi. Ti incoraggio a riflettere su cosa desideri veramente: il tuo benessere e la tua felicità sono prioritari. Potresti dedicare del tempo a esplorare i tuoi sentimenti e le tue emozioni, magari scrivendo un diario per chiarire i tuoi pensieri riguardo a questa donna e al legame che hai sviluppato con lei.
Parlare con qualcuno di fiducia, come un amico o un adulto aperto, potrebbe alleggerire il peso che senti e offrirti una prospettiva diversa. Inoltre, informarti sulla fluidità della sessualità potrebbe darti una maggiore libertà, aiutandoti a comprendere che le etichette non definiscono completamente chi sei.
Se e quando ti sentirai pronta, potresti considerare di parlare con i tuoi genitori. Iniziare con una conversazione più generale su amore e relazioni potrebbe creare un ambiente di apertura, permettendoti di approfondire il tuo legame con questa donna in un secondo momento.
Infine, se hai accesso a un professionista delle dinamiche psichiche e affettive, potrebbe essere utile esplorare questa situazione in un contesto sicuro e non giudicante. Ricorda che è essenziale mettere al primo posto il tuo benessere emotivo. Segui il tuo cuore e non esitare a cercare ciò che ti fa sentire amata e rispettata, perché la tua felicità è ciò che conta di più.
Buona giornata.
Dott. Paolo Cavallin
La confusione che senti è del tutto comprensibile. La sessualità e le relazioni possono essere esperienze fluide e non sempre facili da etichettare. È fondamentale che tu ti senta libera di esplorare i tuoi sentimenti senza sentirti costretta a definire la tua identità in un modo che non ti rispecchia completamente.
Per quanto riguarda la tua famiglia, è normale temere la loro reazione, specialmente se hanno opinioni forti su questi temi. Ti incoraggio a riflettere su cosa desideri veramente: il tuo benessere e la tua felicità sono prioritari. Potresti dedicare del tempo a esplorare i tuoi sentimenti e le tue emozioni, magari scrivendo un diario per chiarire i tuoi pensieri riguardo a questa donna e al legame che hai sviluppato con lei.
Parlare con qualcuno di fiducia, come un amico o un adulto aperto, potrebbe alleggerire il peso che senti e offrirti una prospettiva diversa. Inoltre, informarti sulla fluidità della sessualità potrebbe darti una maggiore libertà, aiutandoti a comprendere che le etichette non definiscono completamente chi sei.
Se e quando ti sentirai pronta, potresti considerare di parlare con i tuoi genitori. Iniziare con una conversazione più generale su amore e relazioni potrebbe creare un ambiente di apertura, permettendoti di approfondire il tuo legame con questa donna in un secondo momento.
Infine, se hai accesso a un professionista delle dinamiche psichiche e affettive, potrebbe essere utile esplorare questa situazione in un contesto sicuro e non giudicante. Ricorda che è essenziale mettere al primo posto il tuo benessere emotivo. Segui il tuo cuore e non esitare a cercare ciò che ti fa sentire amata e rispettata, perché la tua felicità è ciò che conta di più.
Buona giornata.
Dott. Paolo Cavallin
Buonasera, ti ringrazio per aver scelto noi per confrontarti rispetto a questo argomento, che pare non possa essere toccato con serenità all'interno della tua famiglia. Nel tuo scritto parli di abbandono. Mi chiedo quali emozioni e sentimenti siano emersi da questa situazione, considerando anche che probabilmente andrebbe approfondita per comprendere meglio il tuo vissuto. Quali sono le complicanze che portano i tuoi genitori e come influiscono sul tuo rapporto con questa persona? La sessualità è un elemento molto importante e a volte fluido, soprattutto durante l'adolescenza, periodo in cui si scoprono i propri interessi e bisogni sentimentali e sessuali. Mi viene da pensare che questa ragazza vada a sopperire ad alcune tue necessità, come può essere l'essere amata, valorizzata e rispettata, peraltro elementi chiave e importanti in tutte le relazioni. Credo vi sia la necessità di esplorare un po' meglio queste tue sensazioni, sentimenti, senza il timore di dare etichette o nominativi, per fare chiarezza dentro di te. Resto a disposizione, dott.ssa Covri Annalisa.
Gentile utente,
Mi dispiace per la situazione complicata che sta attraversando, soprattutto senza poterlo condividere con la sua famiglia.
Penso sia una situazione frequente, soprattutto in questa fase della sua vita, avere confusione riguardo alle esperienze di relazioni.
Non posso fornirle un consiglio diretto perche è giusto che sia lei, e solo lei, a prendere eventualmente una decisione basata sulla sua esperienza e sulle sue considerazioni a riguardo.
Sarebbe interessante anche capire a che complicanze possano portare i suoi genitori e se eventualmente abbia qualche altra persona con cui si possa aprire e sfogare se necessario.
Spero di esserle stato di conforto, resto a disposizione.
Saluti, Luca Demuro
Mi dispiace per la situazione complicata che sta attraversando, soprattutto senza poterlo condividere con la sua famiglia.
Penso sia una situazione frequente, soprattutto in questa fase della sua vita, avere confusione riguardo alle esperienze di relazioni.
Non posso fornirle un consiglio diretto perche è giusto che sia lei, e solo lei, a prendere eventualmente una decisione basata sulla sua esperienza e sulle sue considerazioni a riguardo.
Sarebbe interessante anche capire a che complicanze possano portare i suoi genitori e se eventualmente abbia qualche altra persona con cui si possa aprire e sfogare se necessario.
Spero di esserle stato di conforto, resto a disposizione.
Saluti, Luca Demuro
Buonasera, mi dispiace per il momento destabilizzante. Credo ci siano differenti livelli di analisi. Partirei dall'affermazione sull'abbandono da bambina, perché è forse da lì che potrebbe attingere gli strumenti per decodificare meglio la situazione complessa che sta vivendo. Inoltre, credo che un percorso psicologico possa supportarla nel percorso di conoscersi a fondo e libera da giudizio. Infine, sono certa che, fatto quel pezzo fondamentale, rendere parte la sua famiglia -qualora lo ritenenesse opportuno- delle sue eventuali scelte a quel punto diverrebbe meno angosciante in quanto sarebbe maggiormente consapevole di ciò che desidera davvero e avrà disambiguato le motivazioni che la coinvolgono in questo legame così cforte. Resto a sua completa disposizione - un saluto cordiale, Dott.ssa Michelle Borrelli
Buonasera. L'identità sessuale, come ogni altro concetto astratto, ha senso solo se utilizzato per funzionare, nel senso che l'idea che noi abbiamo di noi stessi è la costante che ci fa decidere cosa fare (esempio io mi identifico come psicologo e scelgo dunque di fare studio, chiedere quel prezzo, fare pubblicità, presentarmi in un certo modo et cetera, scelte che non farei se mi identificassi in un architetto); se si ritiene eterosessuale non ha ragione di soggiacere ad una relazione omosessuale solo perché frustrata, sarebbe un pericolo associarsi solo perché oggi non ha quel che vorrebbe da chi lo vorrebbe veramente, piuttosto può essere una buona idea domandarsi perché dagli uomini non ha l'attenzione che desidera. Che idea si è fatta? Consideri di confrontarsi con uno psicologo per approfondire
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
salve leggendo la sua richiesta si intuisce la sua domanda. a volte si guarda alla persona e non al sesso. questa donna di cui non specifica l'età riesce a farla sentire al centro del suo pensiero e lei si sente vista.
non emerge se sia vostra frequentazione abbia anche un'implicazione sessuale se cioè c'è anche un suo desiderio fisico o è solo un'amicizia molto stretta che la lega a lei.
indagherei meglio quanto possa essere necessario il sentirsi al centro dell'attenzione di un altra persona perchè questo non sia un gancio nello stabilire un rapporto .
quanto cioè iil suo vissuto di abbandono la possa condizionare nel cercare attenzione generando anche relazioni "con uomini diciamo distratti verso di lei)
sicuramente un percorso con un professionista l'aiuterebbe a confrontarsi su questi temi con coraggio e chiarezza perchè le sue scelte siano scelte d'amore e diventino libere da condizionamenti emotivi .
se vuole approfondire la questione sono a sua disposizione. ricevo a Roma in zona Prati e con colloqui Online.
cordialmente
Carlo Benedetti Michelangeli
non emerge se sia vostra frequentazione abbia anche un'implicazione sessuale se cioè c'è anche un suo desiderio fisico o è solo un'amicizia molto stretta che la lega a lei.
indagherei meglio quanto possa essere necessario il sentirsi al centro dell'attenzione di un altra persona perchè questo non sia un gancio nello stabilire un rapporto .
quanto cioè iil suo vissuto di abbandono la possa condizionare nel cercare attenzione generando anche relazioni "con uomini diciamo distratti verso di lei)
sicuramente un percorso con un professionista l'aiuterebbe a confrontarsi su questi temi con coraggio e chiarezza perchè le sue scelte siano scelte d'amore e diventino libere da condizionamenti emotivi .
se vuole approfondire la questione sono a sua disposizione. ricevo a Roma in zona Prati e con colloqui Online.
cordialmente
Carlo Benedetti Michelangeli
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.