Buona sera ho 66 anni e ho tolto lo zucchero del caffè. ( dopo pranzo) ho tolto lo zucchero the a (c
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Buona sera ho 66 anni e ho tolto lo zucchero del caffè. ( dopo pranzo) ho tolto lo zucchero the a (colazione) mangio poco o un primo o un Secondo con contorno …. Primo 80 gr di pasta secondo mozzarella 120 gr. A volte solo verdura e pane 70/80 grz 1 volta al gg
Prendo lexotan e flexiban alla sera x rilassare muscoli altrimenti nn forno x fibromialgia …. E limpidex da 15mg ( perché ho acidità x qualsiasi cosa ingerisco ) continuo a vedere bilancia che va solo in salita nn ne posso più !!!!
Prendo lexotan e flexiban alla sera x rilassare muscoli altrimenti nn forno x fibromialgia …. E limpidex da 15mg ( perché ho acidità x qualsiasi cosa ingerisco ) continuo a vedere bilancia che va solo in salita nn ne posso più !!!!
Buongiorno
Mi spiace ma nel suo caso non è possibile dire nulla senza una visita approfondita. corredata da esami del sangue e strumentali.
Cerchi nella sua zona chi può aiutarla.
Buona salute
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Buongiorno! I pasti che sta facendo sono pasti che non la nutrono adeguatamente e stimolano molto il rilascio di insulina e quindi la "produzione di tessuto adiposo". Purtroppo per seguire un'alimentazione corretta che faccia anche perdere grasso (non solo perdere peso) non basta contare le calorie ma bisogna costruire pasti metabolicamente corretti. Inoltre la fibromialgia prevede strategie nutrizionali ad hoc. Quindi, se ben gestita, può essere uno strumento in più da affiancare alla terapia farmacologica per renderla più efficace e migliorare la dolorabilità.
Si affidi ad un collega che abbia approfondito gli aspetti più clinici della nutrizione, vedrà che l'aiuterà non solo a perdere peso, ma anche a stare meglio ;)
Si affidi ad un collega che abbia approfondito gli aspetti più clinici della nutrizione, vedrà che l'aiuterà non solo a perdere peso, ma anche a stare meglio ;)
Gentile paziente, dalle sue indicazioni è un pò troppo presuntuoso poter fare un'attenta analisi del perchè lei continui ad aumentare di peso, tuttavia le do degli spunti di riflessione: normalmente le persone che assumono i farmaci da lei elencati possono avere importanti sbalzi d'umore, se non soffrire di depressione, ed è noto che quando l'umore è altalenante o siamo depressi è più facile mangiare in orari e momenti fuori dai pasti, determinando cosi un aumento sia dei liquidi che della massa grassa. Bisognerebbe quindi essere certi che lei abbia una valutazione congrua dei pasti giornalieri, sia nelle tempistiche sia nelle modalità di abbinamento degli alimenti stessi. Inoltre bisogna valutare se lei tende ad assumere bevande zuccherine come: succhi di frutta o bevande gassate e quale sia la sua reale assunzione giornaliera di liquidi. Liquidi intesi come benefici, quindi, acqua, tisane, infusi o brodo.
Bisogna anche capire se lei data l'età ha una routine abbastanza attiva o se muovendosi poco avendo una vita molto sedentaria abbassa ulteriormente il suo dispendio energetico giornaliero del suo metabolismo basale; quantificare l'assunzione delle proteine giornaliere è ulteriormente importante (escludendo le proteine dei formaggi) che da quanto leggo assume frequentemente, come la mozzarella. E' noto che gli errori più comuni nei percorsi dietologici è pensare di dimagrire mangiando la mozzarella o altri formaggi freschi. Non si dimagrisce mai mangiando formaggio.
Bisogna poi tenere in considerazione il blocco degli organi emuntori (fegato, cistifellea, intestino, sistema linfatico, rene e polmone) che ad una certa età diventa sempre importante e sul quale bisogna bisogna lavorare attraverso l'assunzione di farmaci drenanti/detox del sistema connettivale e degli organi emuntori stessi. Non so se lei sta seguendo una terapia di questo tipo insieme alla terapia dei farmaci precedentemente menzionati da lei.
Altri punti di osservazione devono essere la valutazione della salute dell'intestino in senso stretto; in età avanzata infatti è noto che le persone (uomini e donne) soffrono più spesso di male assorbimento intestinale, insieme ad una possibile presenza di una disbiosi; queste due condizioni se stabili rendono possibile un corretto assorbimento dei principi nutritivi anche dopo una corretta digestione a livello dello stomaco.
Tutti questi punti di osservazione che le ho espresso, dovrebbero essere accuratamente valutati da un medico; sulla base di questo poi, dovrebbe essere riformulato un progetto di attacco e di mantenimento per migliorare la sua forma fisica.
Le ricordo inoltre che nel bugiardino del farmaco limpidex sono menzionati la ritenzione idrica e lo stato di gonfiore come possibili effetti collaterali legati all'assunzione del farmaco. Anche queste due condizioni dovrebbero essere attentamente prese in carico, assumendo quindi dei farmaci drenanti che vanno a contrastare la ritenzione idrica e dei farmaci anche naturali per ridurre il gonfiore intestinale.
Saluti
Saluti
Bisogna anche capire se lei data l'età ha una routine abbastanza attiva o se muovendosi poco avendo una vita molto sedentaria abbassa ulteriormente il suo dispendio energetico giornaliero del suo metabolismo basale; quantificare l'assunzione delle proteine giornaliere è ulteriormente importante (escludendo le proteine dei formaggi) che da quanto leggo assume frequentemente, come la mozzarella. E' noto che gli errori più comuni nei percorsi dietologici è pensare di dimagrire mangiando la mozzarella o altri formaggi freschi. Non si dimagrisce mai mangiando formaggio.
Bisogna poi tenere in considerazione il blocco degli organi emuntori (fegato, cistifellea, intestino, sistema linfatico, rene e polmone) che ad una certa età diventa sempre importante e sul quale bisogna bisogna lavorare attraverso l'assunzione di farmaci drenanti/detox del sistema connettivale e degli organi emuntori stessi. Non so se lei sta seguendo una terapia di questo tipo insieme alla terapia dei farmaci precedentemente menzionati da lei.
Altri punti di osservazione devono essere la valutazione della salute dell'intestino in senso stretto; in età avanzata infatti è noto che le persone (uomini e donne) soffrono più spesso di male assorbimento intestinale, insieme ad una possibile presenza di una disbiosi; queste due condizioni se stabili rendono possibile un corretto assorbimento dei principi nutritivi anche dopo una corretta digestione a livello dello stomaco.
Tutti questi punti di osservazione che le ho espresso, dovrebbero essere accuratamente valutati da un medico; sulla base di questo poi, dovrebbe essere riformulato un progetto di attacco e di mantenimento per migliorare la sua forma fisica.
Le ricordo inoltre che nel bugiardino del farmaco limpidex sono menzionati la ritenzione idrica e lo stato di gonfiore come possibili effetti collaterali legati all'assunzione del farmaco. Anche queste due condizioni dovrebbero essere attentamente prese in carico, assumendo quindi dei farmaci drenanti che vanno a contrastare la ritenzione idrica e dei farmaci anche naturali per ridurre il gonfiore intestinale.
Saluti
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