buona sera ho 25 anni e sono alta 163cm per 62 kg. Il mio problema principale è quello di non riusci
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buona sera ho 25 anni e sono alta 163cm per 62 kg. Il mio problema principale è quello di non riuscire a perdere liquidi, seguo una sana alimentazione da 8 mesi insieme ad una modica attività fisica ma i liquidi all'interno del mio corpo sono sempre eccessivi ed attualmente con l'esame del metabolismo basale risultano 20,7 L/m (TBW), BMI 23,6 kg/m2, PhA 5,4,BMR 1424,1 kcal, BCM 14,3 kg/m, FFM 28,2 kg/m, FM 10,3kg/m. I vari nutrizionisti mi hanno dato solamente integratori e drenanti senza alcun risultato.
Il ristagno risulta nella parte inferiore del corpo, le gambe sono piene di liquidi e cellulite, per questo motivo ho effettuato un eco-color-doppler venoso degli arti inferiori insieme ad una visita con il medico della vascolare, ma la situazione non è cambiata poiché è risultato tutto nella norma, con la sola risposta di avere una predisposizione nell'accumulo dei liquidi avendo familiarità.
Vorrei capire se il problema potrebbe essere risolvibile e soprattutto come risolverlo.
Il ristagno risulta nella parte inferiore del corpo, le gambe sono piene di liquidi e cellulite, per questo motivo ho effettuato un eco-color-doppler venoso degli arti inferiori insieme ad una visita con il medico della vascolare, ma la situazione non è cambiata poiché è risultato tutto nella norma, con la sola risposta di avere una predisposizione nell'accumulo dei liquidi avendo familiarità.
Vorrei capire se il problema potrebbe essere risolvibile e soprattutto come risolverlo.
Mi sembra di comprendere che il su problema è il sovrappeso e un flebolinfedema agli arti inferiori. Innanzitutto dovrà controllare il peso corporeo anche tramite l'incremento dell'attività fisica. Visto la giovane età dovrà usare adeguata contenzione elastica (I classe) e una pressoterapia che potrà effettuare anche a domicilio in quanto l'acquisto di questi apparecchi richiede un costo contenuto e permette l'utilizzo giornaliero (generalmente serale). Bisogna assolutamente evitare che il flebolinfedema si cronicizzi (che da molle diventi duro) in quanto può causare, negli anni, effetti collaterali anche esteticamente evidenti. Spesso il paziente deve imparare a convivere con queste patologie ma ho notato come l'associazione di questi strumenti siano in grado di ridurre l'edema e consentire un'ottima vita di relazione.
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Gentile Signorina, la linfologia (branca drlla medicina che si occupa degli edemi a genesi linfatica) negli ultimi anni è stata caratterizzata da ragguardevoli progressi, tanto da far sì che alcuni colleghi vi si siano dedicati completamente, ultraspecializzandosi. È per questa ragione che francamente le consiglio di rivolgerei ad uno specialista del caso oppure ad un centro specializzato per il trattamento dei linfedemi. Posso chiederle in quale città le interesserebbe essere curata?
L' edema (gonfiore) degli arti inferiori riconosce riconosce molte cause, l'esame ecodoppler a cui è stata sottoposta ne escluse, come nel suo caso solo una, cioè la malattia venosa conclamata. Visto la sua giovane età e quello che che lei descrive è verosmile che il suo sia un problema di liposclerosi (cellulite).
Gentilissima come lei ha detto l'ecodoppler risulta normale, si tratta di una patologia da stasi probabilmente in parte anche linfatica. Trattandosi di una patologia specialistica, le conviene consultare un esperto di problemi linfatici; esistono adeguati sistemi e terapie con cui si può trattare questa patologia.
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un esperto di problemi linfatici nell sua zona in grado di trattare e risolvere tale problematica. Cordiali Saluti
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