Buona sera. È da circa 3 settimane, dopo aver contratto un batterio intestinale, che ho problemi di

6 risposte
Buona sera. È da circa 3 settimane, dopo aver contratto un batterio intestinale, che ho problemi di sonno. Il medico curante mi ha dato delle gocce medicinali. È possibile ché non riesco più a dormire?
Buona sera,

È comprensibile che l'aver contratto un batterio intestinale possa aver portato a un periodo di stress e disagio che, a sua volta, potrebbe influenzare il suo sonno. Il corpo umano è un sistema complesso e le esperienze di malattia o disagio fisico possono avere un impatto significativo sulla nostra salute mentale e sul nostro benessere generale.

Le gocce prescritte dal medico curante potrebbero essere state indicate per aiutare a gestire il disturbo del sonno causato dal suo stato di salute attuale. Tuttavia, è importante comprendere che l'insonnia o i disturbi del sonno possono essere influenzati da una serie di fattori, tra cui lo stress, l'ansia, i cambiamenti negli stili di vita e persino le esperienze di malattia o di trattamento medico.

Sebbene le gocce medicinali possano fornire un sollievo temporaneo, è importante affrontare anche le cause sottostanti del suo disturbo del sonno. Potrebbe essere utile esplorare strategie di gestione dello stress, tecniche di rilassamento e miglioramenti dello stile di vita che possono contribuire a favorire un sonno più riposante.

Inoltre, se il problema persiste o peggiora nonostante l'uso delle gocce medicinali, potrebbe essere utile consultare il suo medico curante o un professionista per una valutazione più dettagliata e per esplorare opzioni di trattamento aggiuntive o alternative.

Nel frattempo, le incoraggerei a cercare di mantenere una routine regolare per il sonno, a evitare stimoli che possono interferire con il sonno, come caffeina o attività stimolanti prima di coricarsi, e a praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione per favorire il sonno.
Se ha ulteriori domande o preoccupazioni riguardo al suo disturbo del sonno o al trattamento prescritto, sono a disposizione per ulteriori approfondimenti anche online

Cordiali saluti,

Dott.ssa Camilla Persico

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Gentilissima, il microbiota intestinale viene definito “super organismo” in quanto è composto da un numero
di batteri pari a circa 10 volte il totale delle cellule che compongono il corpo umano, svolge un ruolo chiave nel regolare alcune importanti
funzioni metaboliche e fisiologiche dell’ospite, contribuendo al mantenimento dell’omeostasi
nel corso della vita. I batteri intestinali ad esempio producono o utilizzano un amminoacido chiamato triptofano che sintetizza la melatonina e la serotonina importantissimi per una buona igiene del sonno. Inoltre esistono interazioni bidirezionali tra il tratto gastrointestinale, il sistema nervoso enterico e il sistema nervoso centrale (Asse microbiota-intestino-cervello). Il mio consiglio è creare un buono stile di vita e se dovesse persistere dedicarsi a degli esercizi per il nervo vago che è il diretto collegamento tra il cervello e l'intestino. Resto a sua disposizione. Buona giornata
Gentile, in seguito alla presenza del batterio intestinale (che, di per sé, può provocare tutta una serie di problematiche e fastidi) possono essere emerse delle situazioni di disagio che magari non vengono neanche pienamente consapevolizzate. Può aiutarla cercare di svolgere uno stile di vita più attivo e sano, se non lo svolge già, e se il problema dovesse persistere può valutare la possibilità di iniziare un percorso psicologico.
Se necessario, a disposizione,
dott. Andrea de Lise
Buongiorno, le difficoltà nel sonno potrebbero essere associate sia allo stress psicofisico del momento, che all'alterazione della flora intestinale.
Le suggerisco di ridurre eventuali fonti di tress e l'uso di sostanze eccitanti. Potrebbe esserle utile intraprendere un percorso psicologico per migliorare nella gestione e regolazione delle emozioni.
Saluti,
Dott.ssa Carlotta Volpi
Gentile utente, si è possibile: prove crescenti mostrano che l’asse microbiota (flora batterica)-intestino-cervello contribuisce alla regolazione del comportamento del sonno e può svolgere un ruolo critico nell’eziologia e nella patogenesi dei disturbi del sonno.Il microbiota intestinale è influenzato da molti fattori, tra cui dieta, esercizio fisico e farmaci, quelli che le avrà già prescritto il suo medico. Credo le sia utile sapere che una costante dieta mediterranea sia considerata tra le strategie più efficaci per la salute del microbiota.
Qualora, però, il disturbo del sonno dovesse persistere le consiglio una consulenza psicodiagnostica al fine di approfondire la sintomatologia (ad esempio se sono presenti e in che misura anche disturbi attenzione e concentrazione, o alterazione dell'umore, o ansia) e quindi individuare le strategie più adatte al suo caso.
Resto a disposizione qualora avesse bisogni di chiarimenti. AB

Buona sera. È possibile che il problema di sonno sia correlato al batterio intestinale o al trattamento prescritto. Alcuni farmaci possono influire sul sonno. Le consiglio di contattare il suo medico curante per valutare meglio la situazione e considerare eventuali aggiustamenti al trattamento.

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