buona sera Dottori chiedo nuovamente il vostro parere, mesi fa ho estratto il primo premolare dell'a

5 risposte
buona sera Dottori mesi fa ho estratto il primo premolare dell'arcata superiore di sinistra esattamente il 14 il quale fu devitalizzato ben due volte nella sua vita ma purtroppo dopo l'estrazione mi sono accorto dopo una nuova panoramica che ho fatto recentemente che vi e rimasto un poco di cemento all'interno della gengiva precisamente dove c'era una volta l'apice del 14 questo cemento e di diametro 0,6 mm. Ormai L' alveolo è completamente chiuso da sotto dopo due mesi e il nuovo dentista che mi ha in cura mi ha detto che doveva essere rimosso dopo l'estrazione del premolare raschiando un poco e che ora e tardi e quindi si dovra tagliare la gengiva orizzontalmente o rifare il buco per togliere questo cosiddetto sbuffo cosi l'ha definito.
il quesito che vi pongo essendo che ho avuto sempre problemi con i denti devitalizzati e con tempo gli ho dovuti estrarre questo sbuffo può portare un infiammazione della rinofaringe essendo che nella mia vita non ne ho mai sofferto ma dopo questo evento mi si e infiammato il naso lato di sinistra fino l'orecchio. Grazie per il vostro aiuto
il 14 è il primo premolare di destra ,forse si è sbagliata come numeretto. In ogni caso ,nella peggiore delle ipotesi il risentimento potrebbe averlo al seno mascellare e non al rinofaringe . l'intervento di cui parla serve a rimuovere ciò che si sarebbe dovuto eliminare con l'estrazione ( molto strano che non si sia stato fatto al momento dell'estrazione.).

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Buongiorno , ritengo di supporre che lo "sbuffo" come dice il collega, sia un eccesso di materiale di sigillatura della precedente devitalizzazione. La sua rimozione avviene in fase di estrazione del dente 14. Non capisco sinceramente perchè debba fare un differente intervento. Può fornirmi altre informazioni in modo che posso aiutarla ?

Resto a sua disposizione
Vaja Dr Fabio
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S’ accordo con i colleghi. Aggiungo che una tac , nel caso si sospettasse una sinusite, può’ aiutare . Poi mi par di capire che il materiale e’ pochissimo e se il cemento endodontico e’ quello di comune utilizzo, in genere si riassorbe.
Finalmente una bella domanda. D'accordo con i colleghi, andrebbe valutato se questo residuo di materiale sia penetrato dentro il seno mascellare, altrimenti non credo possa dare sintomi. Per altro, se si tratta solo di cemento, normalmente si riassorbe, diverso se si tratta di guttapercha (sono i bastoncini che noi Dentisti utilizziamo per riempire la cavità endodontica).

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